Depressione, ansia, attacchi di panico, non ricordare le cose

Salve, mi chiamo Dario ho 26 anni e sono 2 anni che faccio avanti e indietro per ospedali, è partito tutto 2 anni fa, un giorno mi sono alzato con un dolore al petto che mi spaventó, andai in ospedale per un controllo ma mi dissero che erano dolori intercostali, la situazione però di dolore continua prendendomi anche lo stomaco, richiedo alcune visite cardiache tra cui test da sforzo e eco cardio, tutto ok, ma continuò ad avere tachicardia giornaliera con stati ansiosi, inizio terapia con bisoprololo e gastroprotettore, la tachicardia però continua, tant’è che avrò fatto in 2 anni almeno 20 ingressi in pronto soccorso, dopo tutti gli accertamenti cardiaci quindi anche risonanza magnetica cardiaca e tac, mi hanno trovato una fibrosi cardiaca aspecifica e mi hanno tranquillizzato dicendo che non sarebbe nulla di grave anche in futuro, faccio anche delle visite gastriche, quindi gastroscopia, eco addome, PH metria, visite gastroenterologiche, mi trovano una gastrite cronicizzata, un po’ di grasso nel fegato, quest’ultimo recentemente, premesso che io sono stato operato ai calcoli alla coliciste a 17 anni quindi non ho più la coliciste, ma comunque fra tutto gli esami fatti non è risultato nulla, ma 2 anni gli ho vissuti fra ansia, ospedali, farmaci.

farmaci presi in 2 anni:
Bisoprololo, gastroprotettore, ansiolitico delorazepam per un anno e mezzo, anti acidi, Tachipirina, spasmex, levopraid (spesso con interruzioni) Be chi più ne ha chi più ne metta, anche se io ero molto contrario a tutto questo non trovavo soluzione è mi facevo prendere dall’ansia e quindi tachicardia, in questi 2 anni ho vissuto con i miei genitori, mia moglie che poi è rimasta incinta di mia figlia sempre in casa con i miei, io ho cambiato 5 lavori negli ultimi anni e ho dovuto cambiare vita rispetto al lavoro di barista che facevo prima e la vita da discoteca, mi sono subito molto lo stress anche dei miei genitori e di mia moglie senza mai sfogarlo del tutto, in questi ultimi 2 mesi però è scattato qualcosa di molto brutto in me, nel senso che ho iniziato ad avere una cefalea molto forte che non se ne va mai, tant e che ho fatto anche una risonanza magnetica per scongiurare il peggio, nulla di grave perfortuna, allora ho iniziato una terapia dallo psicologo che ancora sto continuando ma l’ansia e le preoccupazioni di non uscirne più mi hanno portato a sentire uno psichiatra che mi ha prescritto il brintellix che sto prendendo da 2 settimane con oggi, premetto che la cosa che mi sta spaventando di più e non riuscire a ricordare anche le cose più banali, mi sento la testa vuota anche se in realtà magari è piena di pensieri, non mi ricordo cosa ho fatto ieri, ma magari ieri pressappoco si ma i giorni precedenti faccio molta fatica ma sopratutto i ricordi di mia figlia quando era piccola, mi sento perso e ho molta paura di rimanere in questo stato è non ricordare più le cose, aiutatemi perfavore.
Da 2 settimane abbiamo iniziato a vivere da soli io mia moglie e mia figlia.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.2k 1k 63
Se sono insorti sintomi specifici di ansia essi vanno valutati direttamente da uno specialista in psichiatria per stabilire un trattamento più indicato e continuativo.


Dr. F. S. Ruggiero


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dopo
Utente
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Salve dottore, li stati di ansia sono molto più controllati, sto imparando grazie anche allo psicologo a gestirli, il mio problema che poi si scaturisce in ansia o preoccupazioni, è il fatto di non ricordare le cose, questo mi fa molta paura, oltre al fatto che il mal di testa non se ne va mai, faccio sogni strani la notte è dormo sempre a scatti e poco ho paura di svegliarmi e non ricordarmi più niente, ho una bimba piccola è una moglie voglio tornare a essere in forma e alla mia vita di prima
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