Depressione e disfunzioni sessuali

Buonasera a tutti, sono un ragazzo di 27 anni e sono sempre stato un tipo ansioso/insicuro.
Da appena nato fino all'età di 9 anni ho passato la mia infanzia negli ospedali perché purtroppo avevo dei problemi allo stomaco che mi stavano portando verso l'anoressia (a 8 anni pesavo circa 15 kg)
Fortunatamente al Gaslini hanno risolto i miei problemi e all'età di 9 anni ho riniziato a mangiare normalmente.
Dopo questi eventi ho sempre praticato sport e ho avuto diverse storie.
Da circa un mese mi ha lasciato la ragazza con cui sono stato insieme per ben 6 anni e di cui ero veramente innamorato.

Purtroppo è stato un vero e proprio trauma, visto che fino al giorno prima andava tutto bene, ci sono rimasto malissimo, probabilmente avevo creato una sorta di dipendenza affettiva.

Da quel maledetto giorno è stato tutto in salita.

Dopo i primi 3/4 giorni in cui piangevo e basta, lentamente si sono aggiunti tutta una serie di sintomi che riportano tutti in una sola direzione, ovvero la depressione.

Perdita d'interesse anche per le mie passioni, debolezza muscolare, confusione mentale, ansia continua, ronzio alle orecchie, rimuginio e ahimè anche problemi a livello sessuale.

Proprio di questi vorrei parlare, perché non concepisco come possa essere possibile una cosa del genere
I sintomi sono: Libido totalmente assente, deficit erettile ed eiaculazione precoce, tutto questo ovviamente solo ed esclusivamente durante la masturbazione visto che ormai sono single.

In altre parole non riesco a masturbarmi e nemmeno a provare fantasie.
Come è possibile?

Fino a qualche giorno fa le erezioni mattutine c'erano eccome, ma poi durante il giorno zero.

Da qualche mattina a questa parte purtroppo ho perso anche le erezioni mattutine, quindi la situazione va peggiorando sempre di più.

Per il momento sono in cura con una psicologa/sessuologa, ma non so se a questo punto dovrò sentire anche un andrologo
Nel frattempo sto continuando ad andare in palestra, anche se non mi sta dando molti benefici.

In passato ho già avuto problemi di deficit erettile, ma in quel caso dipendeva da un farmaco, per la precisione il Minoxidil.

In questo caso i sintomi sparirono dopo la sospensione.

In età giovanile purtroppo ho avuto qualche esperienza di ansia da prestazione seguita da abbandono e umiliazione, ma avevo risolto questi "mostri" con questa ragazza che mi dava sicurezza.

Ora che se n'è andata purtroppo quei problemi che credevo ormai superati stanno lentamente tornando... e questo mi fa veramente paura.



La mia domanda è:
Questi sintomi quanto possono durare?
Secondo voi quello mio è un quadro lieve, moderato o grave?

Dovró prendere psicofarmaci oppure è una situazione passeggera che passerà con il tempo?


Grazie in anticipo e buon lavoro
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Sarebbe utile che faccia valutare la condizione sia da un andrologo che da uno psichiatra in modo che si possano fare considerazioni prognostiche più appropriate.


Dr. F. S. Ruggiero


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