Aumento zoloft

Buonasera dottori, qualche giorno fa ho richiesto un consulto ed ho ottenuti davvero ottimi consigli.
Per non dilungarmi volevo chiedere:
Assumo zoloft 100 per depressione, ansia e sindrome premestruale, aumentato poi a 125 e infine a 150.
Siccome sono intollerante al lattosio in farmacia avevo ordinato zoloft soluzione ma ci ha messo molti giorni ad arrivare e dunque ho fatto l'aumento con le compresse.
Assumo una compressa da 100 ed una da 50.

Le mie domande 1) possibile che da quando ho aumentato io abbia così tanti tremori, nausea e ansia?
So che durante i primi tempi di assunzione e durante l'aumento del dosaggio è possibile riscontrari tali effetti collaterali, ma in questi giorni sono molto acuti.
Possibile che la dose di 150 per me sia troppa?
Non riesco davvero a mangiare quasi nulla.

2) Per non sprecare le pasticche di zoloft 100, visto che ora è arrivata la soluzione orale, potrei per qualche giorno prendere una pasticca di zoloft 100 e 50 ml di soluzione invece della pasticca da 50?
Il mio medico di famiglia dice che è uguale, ma io preferisco sentire voi esperti.

Grazie
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.4k 986 248
1- Un peggioramento iniziale nei primi giorni è previsto.
2 - Questa domanda è di tipo ossessivo, tanto che l'ha già chiesto al medico, e la risposta del medico, cioè "è uguale" ,l'ha annullata perché l'ha letta come una non-risposta.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta dottore.
1)Cone dicevo so che nei primi giorni è possibile un peggioramento, ma non sono nei primi giorni come dicevo. Ho aumentato a 150 da poco e la mia domanda era se fosse possibile che l'aumento di 25 mg abbia creato tanta nausea, tremore e inappetenza.
2) Più che ossessione, avrei gradito la risposta da uno specialista, perché quando ho detto " il mio dottore" mi riferivo al mio medico di famiglia, visto che oggi non sono riuscita a sentire.pskchistra. al di là della natura della domanda ( ossessiva) io non ho chiesto una diagnosi, ma una specifica su una terapia, cosa che non è vietata dalle linee guida. Poteva semplicemente rispondere alla domanda.
Grazie lo stesso
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.4k 986 248
Punto 1: non è nei primi giorni, cioè da quanto ha aumentato ? Dice che non riesce a mangiare nulla, presumo che non siano settimane che va avanti così.

Punto 2: Non è al di là della natura della domanda. Ovviamente lo si fa notare e Lei si risente. Chiamare le cose col nome è qualcosa che non vuole che accada, dobbiamo far finta di non vedere la natura delle domande e rispondere in modo da alimentarle, cioè alla lettera per il contenuto delle domande stesse ?
Non "Grazie lo stesso", lei non sta ringraziando e sta polemizzando. Libera di farlo ma sceglie di non considerare le risposte come tali.

Dr.Matteo Pacini
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[#4]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno dottore...
Allora mi spiego meglio
1) Non sono nei primi giorni di assunzione, ma è da circa un mese che ho iniziato con una dose di 25, aumentando gradualmente fino a 100, poi fino a 150. Si sono settimane che non ho appetito e mangio pochissimo. Ho perso 2,5 kg in un mese .
2) No dottore io non mi sono risentita perché lei mi ha fatto notare che ho delle ossessioni, si figuri, ne sono ben consapevole di questo e di tutto il resto che riguarda me stessa. Non mi crea alcun problema chiamare le cose con il loro nome, ha frainteso proprio. Semplicemente dopo averlo fatto notare che la domanda era di tipo ossesivo, avrebbe, a mio avviso, dovuto rispondere alla domanda, visto che è previsto dal servizio medicitalia e non andava contro le linee guida. Tutto qui.
Nessuna polemica " grazie lo stesso" era semplice educazione. Si figuri se ho voglia di fare polemica, con un medico che non conosco, su un sito...ho altro a cui pensare purtroppo. Tutto qui.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.4k 986 248
"dopo averlo fatto notare che la domanda era di tipo ossesivo, avrebbe, a mio avviso, dovuto rispondere alla domanda, visto che è previsto dal servizio medicitalia "

No, è previsto che si abbiano delle risposte, non cosa di debba essere nella risposta. E Lei non ha capito in questo caso, perché se uno fa notare che la domanda ossessiva e poi risponde, allora vuol dire che pensa che le domande ossessive debbano avere una risposta. Non sto dicendo se ce l'hanno o no prese alla lettera (sono di fatto sempre risposte inutili a livello pratico), ma del fatto che o si individua che la domanda è di quel tipo e non si dà ovviamente la risposta, o la si dà.
Dire che è una domanda ossessiva e poi rispondere, non ha il minimo senso logico.

Dr.Matteo Pacini
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