Chirimento su benzodiazepine (lorazepam)
Gentili dottori,
una piccola premessa: assumo per disturbo bipolare associato ad ansia generalizzata e attacchi di panico.
Sono in cura con quetiapina, oxcarbazebina, sertralina e lorazepam (post ricovero in SPDC).
Il lorazepam appunto...ne assumo tre pasticche da 2, 5 mg mattina, pomeriggio e sera, ormai da quasi due anni.
Ne ho lette di cotte e di crude sulle benzodiazepine... Vorrei capire un po' cosa c'è realmente di vero...
L'uso prolungato le rende dopo un po' inefficaci o continua la loro azione anche in tempi lunghi?
Ha senso continuare ad assumerle?
è una domanda che ho posto anche il mio psichiatra, mi ha risposto di star sereno e continuare a farne uso in modo tranquillo, che il mio dosaggio rientra nei limiti anche se alto.
Vorrei sentire un po' un parere più completo ed esaustivo, non perchè non mi fidi, ma per avere un qualcosa in più di una semplice rassicurazione, per capire dove punta realmente l'ago della bilancia.
Grazie per le eventuali risposte
una piccola premessa: assumo per disturbo bipolare associato ad ansia generalizzata e attacchi di panico.
Sono in cura con quetiapina, oxcarbazebina, sertralina e lorazepam (post ricovero in SPDC).
Il lorazepam appunto...ne assumo tre pasticche da 2, 5 mg mattina, pomeriggio e sera, ormai da quasi due anni.
Ne ho lette di cotte e di crude sulle benzodiazepine... Vorrei capire un po' cosa c'è realmente di vero...
L'uso prolungato le rende dopo un po' inefficaci o continua la loro azione anche in tempi lunghi?
Ha senso continuare ad assumerle?
è una domanda che ho posto anche il mio psichiatra, mi ha risposto di star sereno e continuare a farne uso in modo tranquillo, che il mio dosaggio rientra nei limiti anche se alto.
Vorrei sentire un po' un parere più completo ed esaustivo, non perchè non mi fidi, ma per avere un qualcosa in più di una semplice rassicurazione, per capire dove punta realmente l'ago della bilancia.
Grazie per le eventuali risposte
Le benzodiazepine perdono efficacia nel tempo.
Il suo psichiatra conosce la situazione e decide o meno la prosecuzione della terapia.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.ti
Il suo psichiatra conosce la situazione e decide o meno la prosecuzione della terapia.
Dr. F. S. Ruggiero
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https://wa.me/390698234174
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Utente
a quindi prenderle dopo un tot di tempo sarebbe come prendere un farmaco inutile insomma ?
"Il suo psichiatra conosce la situazione e decide o meno la prosecuzione della terapia." Assolutamente. E non era questo l'intento della mia domanda.
"Il suo psichiatra conosce la situazione e decide o meno la prosecuzione della terapia." Assolutamente. E non era questo l'intento della mia domanda.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.4k visite dal 25/02/2023.
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