Insonnia e tachicardia notturna

Salve circa 6 anni fa ho iniziato a soffrire di ansia notturna.
Ho avuto il 3 figlio e ho passato un periodo difficile.
Non riuscivo ad addormentarmi oppure mi svegliavo durante la notte sudata con una forte tachicardia, e non riuscivo più a prendere sonno.
Ho provato diversi rimedi ma alla fine ho fatto una visita psichiatrica e la dottoressa mi prescrisse il trittico da 75 a rilascio prolungato.
E devo dire che dopo una settimana il mio sonno era migliorato tantissimo.
L'ho preso per diversi mesi poi piano piano me l'ha fatto ridurre, attualmente ne prendo ancora un terzo di pasticca.
Fino a qualche mese fa andava tutto bene, poi ho di nuovo riavuto attacchi notturni.
Tutt' ora mi sveglio improvvisamente in preda ad una sensazione di agitazione, sono sudata, il cuore accellerato.
Ho provato a misurarmi la pressione e ho notato la minima un pó alta a 92.La massima era regolare a 122.
Sono settimane che dormo poco e niente, sono uno straccio, ho 3 figli e non riesco più a gestire la mia giornata.
Vorrei sapere se posso alzare un pó il trittico magari a due terzi per il momento (quindi 50g) e vedere se la situazione migliora.
Nel frattempo il medico mi ha prescritto degli esami tra cui la tiroide che farò settimana prossima.
Vi ringrazio molto se vorrete aiutarmi.