Insonnia persistente invalidante e impossibilità a dormire

Salve, da anni ormai assumo antipsicotici, litio e mirtazapina ma non ho una diagnosi precisa, ho cominciato a prenderli per fobie disturbi del comportamento, dell’umore e per agitazione, ho preso risperdal, abilify e quietiapina.
Sono sfato in cura presso il serd a causa di dipendenza oppioidi e ho assunto per 3 anni suboxone che ho sospeso con successo mesi fa.
Adesso sono seguito dallo psichiatra che mi ha dato come terapia olanzapina da 10mg che prendo ormai da 4 anni, mirtazapina 30mg, carbolithium 600mg, rivotril 5mg diviso una il pomeriggio 3 la sera, trilafon 4mg una il pomeriggio una la sera insieme al rivotril.
Da qualche tempo non riesco proprio a dormire la notte nonostante la terapia da cavallo (passatemi il termine).
Mi metto a letto e mi sento attivo e non riesco a chiudere occhio.
Consultandomi con la psichiatra non ha voluto darmi altro perché ho provato anche lo zolpidem che non ha funzionato e ho dovuto levare per abuso tempo addietro, dice che la terapia che prendo non è acqua e che non posso mischiare.
A volte invece il pomeriggio mi basta prendere 2mg di rivotril e dormo come un bambino (non dormo quasi mai il pomeriggio se non per recuperare il sonno perso la notte un paio d’ore).
Prendo anche 2mg di melatonina.
Cosa potrebbe aver innescato questa pesante insonnia?
Perché quando prendo la terapia la sera non mi addormento?
Cosa potrei fare per dormire?

Grazie in anticipo per la risposta
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.6k 993 248
La prima cosa è fare la diagnosi e il riepilogo delle cure prese. Così a prima vista su quello che ha scritto, un disturbo bipolare parrebbe. Possibile che però non sia stata fatta una diagnosi ?
Questo disturbo quindi inizia già prima, quando ancora era in cura con suboxone, ma allora le cose andavano meglio, o comunque aveva periodi come questo ?

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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dopo
Utente
Utente
Mi è stato diagnosticato un disturbo depressivo maggiore per emetofobia che mi faceva evitare il cibo per paura di vomitare intorno ai 15 anni poi disturbi del comportamento e mi è stato dato come primo farmaco risperdal, poi ho cominciato a usare sostanze e mi è stato dato fevarin per l’ossessione del vomito. Più avanti ho provato abilify ma l’ho usato per un mese mi causava acatisia. Da lì ho continuato fino ai 19 anni con risperdal fevarin e benzodiazepine varie (anche del pregabalin). Di punto in bianco smisi di prendere la terapia e dopo qualche mese si sono presentati sintomi come irrequietezza, agitazione, attacchi di ira e violenza forse collegati anche all’uso di sostanze e ho frequentato un nuovo psichiatra che mi ha dato olanzapina da 10 , mirtazapina e carbolithium senza però diagnosticare nulla. Adesso da qualche mese frequento questo nuovo e ha mantenuto la cura senza diagnosi specifica (la cura è quella nel messaggio precedente che sto attualmente assumendo). Il problema non è la diagnosi perché i farmaci funzionano per i sintomi non ho più irrequietezza e fobie ma si è presentata questa pesante insonnia e non riesco proprio a gestirla. Non sono un medico ma escluderei il disturbo bipolare altrimenti sarebbe già stato diagnosticato avendo frequentato svariati dottori. Quando prendevo il suboxone dormivo anche troppo mi smontava completamente il corpo però piano piano mi sono abituato e ho scalato levandolo completamente però complessivamente mai avuti problemi di sonno
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.6k 993 248
Di solito l'insonnia persistente è un po' una spia di disturbi che vengono fuori prima o dopo, o sono già noti. Tipicamente ansia e umore come ambito. Poiché gli oppiacei terapeutici hanno proprietà antibipolari, dopo averli tolti è possibile che un effetto eccitante predecentemente tamponato invece si sviluppi, e quindi forse la componente antidepressiva andrebbe riconsiderata.

Dr.Matteo Pacini
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Grazie per il parere dottore, concorderò con il mio psichiatra una nuova terapia
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