Non sto più bene

Salve, sono una ragazza di 18 anni da sempre ansiosa ed ipocondriaca ma dall’anno scorso è un inferno perché quella che da sempre temevo mi si è presentata e mi ha strappato via tutto:la depressione.
Sono andata in cura da uno psichiatra assumendo citalopram e pregabalin la sera dopo i pasti e da lì ad oggi ho vissuto bene tra alti e bassi.
Mi ritrovo però ad aver fatto un errore madornale un mese fa ossia interrompere la terapia così di botto.

Non ho sentito nessun bisogno di riprenderle e da stupido ho pensato fosse giusto così...
Da lì ho vissuto dei momenti molto stressanti
in cui ero sempre in preda alla rabbia al pianto e sopratutto manifestavo un senso di costante insicurezza causando problemi alla mia stessa relazione essendo fidanzata.

Da una settimana a questa parte invece mi sembra di riessere sprofondata, così da riassumere i farmaci che avevo sospeso
Ma ho alcuni sintomi che davvero mi fanno pensare che non sia solo qualcosa di psicologico! Ho nausea perenne che mi porta a non mangiare abbastanza, inappetenza, occhi secchi e pensanti, senso di debolezza, stanchezza, vista non nitida, bocca secca, sudorazione delle mani, non ho mai sete ma quello che mi preoccupa di più è il mio viso pallidissimo che mi fa entrare in panico.
Ho paura di collassare o di morire da un momento all’altro
Questo mi ha portato a recarmi in PS in cui mi hanno idratata e fatto degli esami del sangue e mi hanno detto che tutto fosse apposto
Io non so più come comportarmi, ho paura di avere qualcosa di fisico e passo la maggior parte del mio tempo incollata sul web a cercare una possibile diagnosi e cercare di rassicurarmi che questo sia solo un altro brutto periodo.

Vorrei capire se il mio pallore è normale e non preoccupante, qualcuno mi aiuti
[#1]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.7k 993 248
L'ipocondria l'ha già detto che è un suo problema di partenza. Ma la diagnosi di questa terapia era depressione o come credo era anche concepita per questo aspetto ? La cura ci mette oltre 2 settimane a funzionare, quindi l'inizio non comporta un miglioramento rapido dei sintomi.
Comunque, Lei deve essere in contatto col medico, e chiedergli se la cura va bene che la riprenda, se ci sono altre cose da fare etc.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#2]
dopo
Utente
Utente
Salve,innanzitutto la ringrazio per la risposta.
Oltre la depressione appunto presentavo un disturbo da panico che mi portava un immensa paura della morte e svariati sintomi fisici,ma non so perché sta volta mi sembra di star peggio
Non riesco a tranquillizzarmi e a pensare che sia tutto nella mia mente,e sopratutto vorrei capire il perché di questo mio viso pallidissimo
ho paura che non avendo fame e sete io possa collassare da un momento all’altro,visto che non riesco a dare un boccone che devo correre in bagno
Vorrei capire se può esserci una causa di origine organica
Mi sveglio la mattina con una forte nausea e angoscia di affrontare un altro giorno
[#3]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.7k 993 248
Nel suo cervello. La sua mente non è un luogo, è una manifestazione.
"Vorrei capire se può esserci una causa di origine organica". Non vorrebbe capire, questa è la sua preoccupazione, non è che è una cosa diversa da quello che ha detto fino ad ora.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#4]
dopo
Utente
Utente
Ha ragione è proprio questa la mia preoccupazione,ma il mio corpo manda svariati segnali che mi fanno pensare e preoccupare
A volte cerco di non pensarci ma non appena mi guardo allo specchio e mi vedo in cadavere vado in paranoia e in ansia. Vorrei riandare in PS ma mia madre non me lo permette perché dice che devo imparare a gestirmi.
Lei dice che può esserci una correlazione tra ansia e pallore costante? O farei bene a vedere se c’è qualcosa che non va?
[#5]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.7k 993 248
No, non il corpo, il cervello le manda il segnale della preoccupazione. La sua visione è già "capovolta", perché il cervello non vede se stesso facilmente, ed avendo urgenza di una risposta, l'accento è messo su un oggetto corporeo come se il problema venisse da lì e lì andasse chiarito.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#6]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio moltissimo per le sue risposte tempestive,quindi lei cosa mi consiglierebbe? Ci sono momenti come questo in cui sono tranquilla e momenti in cui è come se il mio cervello si spegnesse e andasse in tilt
sopratutto la mattina,oggi per esempio mi ha impedito di andare a scuola e questa cosa mi preoccupa visto che quest’anno ho la maturità
Spero si risolvi tutto,non sopporto più di non vivermi i 18 anni come tutti gli altri miei coetanei
[#7]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.7k 993 248
Di farsi visitare e di far curare questo stato, visto che non dovrebbe essere cosa difficile.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#8]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno,stamattina mi sono svegliata con un fortissimo giramento di testa che mi impediva di girare la testa a destra e sinistra
E da lì panico non sono riuscita più a dormire
Oltretutto ho come la sensazione di non poter vivere più normalmente e di non tornare più quella di una volta
Ho paura ad alzarmi dal letto e l’unica cosa che mi tranquillizza è stare attaccata al telefono per scappare dalla
realtà,visto che oltretutto mi sembra di non vivere veramente!
Non voglio vedere nessuno tranne mia mamma e mia sorella
Premetto che i miei genitori sono separati e io abito da mia nonna,ma quando ho questo periodi tengo ad attaccarmi molto a mia madre e quindi vado ad abitare lì
Può centrare qualcosa del mio passato che mi causa questi periodi?
[#9]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.7k 993 248
Come vede il disturbo, anziché orientarla verso una soluzione pratica, la indirizza a porsi domande a vuoto. Si vede tutto, anche a costo di risalire a chissà cosa, senza vedere il cervello.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini