Trauma post parto

Salve
9 mesi fa è nata mia figlia con un parto difficilissimo.
In sala parto ho ricevuto un trattamento inumano, (mi screditavano con parole poco carine) tra sofferenze atroci fisiche hanno utilizzato tecniche invasive per cercare di farla uscire ma alla fine dopo 27 ore di sofferenza hanno deciso per un TC d’urgenza.
Non ho potuto vedere mia figlia perché per l’operazione mi hanno sedata totalmente.
Al risveglio ho scoperto che aveva avuto un distress respiratorio e doveva restare in culletta.
Io non potevo alzarmi in quanto il cesareo era andato male.
Ci hanno trasferite d’urgenza in un altro ospedale.
La bimba è stata una settimana in Tin e io sono stata nuovamente operata per emorragia interna e lesione ureterale.
Ho visto la mia bambina dopo due giorni e mezzo dalla nascita collegata all’ossigeno.
Tra dolori fisici intensi a causa del drenaggio collegato non sono riuscita a cambiarle i primi pannolini o a cullarla.
Ad oggi sono ancora destabilizzata dalla situazione ho paura di tutto, ho sbalzi d’umore importanti (ad esempio se le cose non vanno secondo i miei piani quasi piango), ho crisi di pianto e di rabbia che purtroppo sfogo con il mio compagno, non riesco ad avere più rapporti intimi, e ad ogni minimo dolore penso subito di avere qualcosa di grave.
Mia figlia ha un rapporto morboso verso di me forse dovuto alla prima settimana.
Non riesco proprio a trovare una soluzione, sono a conoscenza che tutto questo è sbagliato ma proprio non riesco a invertire la rotta e tornare spensierata.

Grazie