Sono attratta dal mio collega ma non so come farglielo capire
Salve, sono una ragazza di 29 anni.
Ho da poco iniziato la stagione estiva in un hotel.
C'è un ragazzo nuovo che lavora in cucina, ma è molto piu grande di me, ha 52 anni.
Mi ha dato subito l'impressione di piacergli.
Mi ha chiesto l'età e mi ha detto che potrebbe essere mio babbo.
Scherza sempre sul fatto che io sono una bimba e lui è un vecchio decrepito.
Mi fa spesso complimenti sul modo in cui lavoro, perché mi do molto da fare.
E sull aspetto, mi dice che sono una bella ragazza.
Viene spesso nel mio reparto anche se non gli serve niente, scherza, dice cose stupide e mi fa ridere, poi se ne va.
Io lo penso spesso, e spero sempre che faccia qualche passo in più verso di me...ma non si sbilancia mai.
È capitato che ha fatto qualcosa al posto mio a lavoro, per darmi una mano.
Noto che mi guarda spesso, e non distoglie lo sguardo quando lo guardo.
Noto che cerca spesso la mia attenzione, quando passo davanti al suo reparto mi fa: ehii! Lo fa spesso...io ho paura che lui sia solo frenato dalla differenza di età tra noi.
Io ce l ho in testa sempre di più, è diventato un pensiero fisso ma non so come fargli capire che lo vorrei conoscere fuori dal lavoro, non so come fargli capire che mi piace e che l età per me non è un problema.
Ho anche paura che sia tutto nella mia mente e che io magari neanche gli piaccio.
Un paio di volte sono arrivata all improvviso e mi è sembrato di vederlo arrossire e vederlo impacciato.
Non so se mi sto inventando tutto non so proprio cosa fare ma ci sto male anche se non è mai successo niente tra di noi.
È capitato che dei colleghi ci hanno provato con me di fronte a lui, e mi è sembrato di vederlo scocciato.
Ho ricevuto dei commenti un po fuori luogo sul mio aspetto, dei complimenti un po volgari e ho visto che lui gli ha detto di non dirmi queste cose.
Mi ha anche paragonato da poco ad un hotel 5 stelle.
Io non so se lui fa dei piccoli passi e spetta che li faccio anch'io.
Ho come la sensazione che lui faccia dei piccoli passi verso di me per sapere se potrebbe interessarmi prima di chiedermi di uscire perché magari teme un rifiuto... la mia domanda è io cosa dovrei fare?
Sono molto molto timida e non riesco a sbilanciarmi
Ho da poco iniziato la stagione estiva in un hotel.
C'è un ragazzo nuovo che lavora in cucina, ma è molto piu grande di me, ha 52 anni.
Mi ha dato subito l'impressione di piacergli.
Mi ha chiesto l'età e mi ha detto che potrebbe essere mio babbo.
Scherza sempre sul fatto che io sono una bimba e lui è un vecchio decrepito.
Mi fa spesso complimenti sul modo in cui lavoro, perché mi do molto da fare.
E sull aspetto, mi dice che sono una bella ragazza.
Viene spesso nel mio reparto anche se non gli serve niente, scherza, dice cose stupide e mi fa ridere, poi se ne va.
Io lo penso spesso, e spero sempre che faccia qualche passo in più verso di me...ma non si sbilancia mai.
È capitato che ha fatto qualcosa al posto mio a lavoro, per darmi una mano.
Noto che mi guarda spesso, e non distoglie lo sguardo quando lo guardo.
Noto che cerca spesso la mia attenzione, quando passo davanti al suo reparto mi fa: ehii! Lo fa spesso...io ho paura che lui sia solo frenato dalla differenza di età tra noi.
Io ce l ho in testa sempre di più, è diventato un pensiero fisso ma non so come fargli capire che lo vorrei conoscere fuori dal lavoro, non so come fargli capire che mi piace e che l età per me non è un problema.
Ho anche paura che sia tutto nella mia mente e che io magari neanche gli piaccio.
Un paio di volte sono arrivata all improvviso e mi è sembrato di vederlo arrossire e vederlo impacciato.
Non so se mi sto inventando tutto non so proprio cosa fare ma ci sto male anche se non è mai successo niente tra di noi.
È capitato che dei colleghi ci hanno provato con me di fronte a lui, e mi è sembrato di vederlo scocciato.
Ho ricevuto dei commenti un po fuori luogo sul mio aspetto, dei complimenti un po volgari e ho visto che lui gli ha detto di non dirmi queste cose.
Mi ha anche paragonato da poco ad un hotel 5 stelle.
Io non so se lui fa dei piccoli passi e spetta che li faccio anch'io.
Ho come la sensazione che lui faccia dei piccoli passi verso di me per sapere se potrebbe interessarmi prima di chiedermi di uscire perché magari teme un rifiuto... la mia domanda è io cosa dovrei fare?
Sono molto molto timida e non riesco a sbilanciarmi
Gentile utente,
in effetti la differenza d'età tra lei e il suo collega è quella che potrebbe intercorrere tra padre e figlia. Stando così le cose, tutto quello che lei scrive sugli atteggiamenti di lui potrebbe essere soltanto l'affettuosa protettività di qualcuno che la guarda come guarderebbe una figlia.
Ma eccoci al punto sul quale lei tace: il suo collega è sposato, ha davvero dei figli?
In questo caso, lei cosa si aspetta da lui? Sia molto sincera con sé stessa, prima di trasformare un'affettuosa simpatia in una squallida vicenda adulterina, o in un mortificante rifiuto.
Buone cose.
in effetti la differenza d'età tra lei e il suo collega è quella che potrebbe intercorrere tra padre e figlia. Stando così le cose, tutto quello che lei scrive sugli atteggiamenti di lui potrebbe essere soltanto l'affettuosa protettività di qualcuno che la guarda come guarderebbe una figlia.
Ma eccoci al punto sul quale lei tace: il suo collega è sposato, ha davvero dei figli?
In questo caso, lei cosa si aspetta da lui? Sia molto sincera con sé stessa, prima di trasformare un'affettuosa simpatia in una squallida vicenda adulterina, o in un mortificante rifiuto.
Buone cose.
Prof.ssa Anna Potenza
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