Mi ha nascosto di volere rapporti bdsm ed ha pagato un altra per poterlo fare
Salve
Io e mio marito siamo sposati da 7 anni e abbiamo 2 figli, prima del matrimonio abbiamo vissuto per circa un anno.
In quasi 9 anni di relazione non ha mai raccontato di essere fortemente attratto da pratiche BDSM come sottomesso.
Prima di conoscerci è stato a diverse sessioni a pagamento, mai in una vera relazione.
Avevo percepito qualche segnale che potessero piacergli determinate cose, ma mai sarei arrivata a pensare a tutto ciò.
Quando ho provato a chiedere se aveva dei desideri sessuali non soddisfatti o semplicemente se c'era qualcosa che avrebbe voluto non ha mai detto che voleva queste pratiche o comunque di averle fatte in passato, ha completamente represso la cosa.
Dopo circa 6 anni di matrimonio è andato con una donna per avere rapporti BDSM a pagamento
È successo 3 volte nell'ultimo anno e mezzo.
Dopo la nascita del secondo figlio circa 3 anni fa, la coppia e la sessualità sono diventati molto fiacchi e stanchi dalla quotidianità.
Solo qualche giorno è uscito il tradimento e questa sua Passione.
Mi sento tradita, oltre al tradimento in se, mi ha nascosto molte cose di se per tutti questi anni.
Vorrei riprovare ad aggiustare il rapporto, ma io non sono attratta da questo mondo, e ci sono cose che assolutamente non riuscirei ad accettare.
Ho paura che anche se dovessimo riuscire a superare questa cosa il sesso non sarà mai davvero soddisfacente per lui.
Lui vuole iniziare un percorso con terapia di coppia per trovare la strada insieme.
Pensa di poter mettere da parte questa tendenza per un rapporto normale.
Io non so come poter perdonare tutta questa mancanza di fiducia e stima.
Non so come si possa stare in un rapporto senza poter mai arrivare all'apice del piacere.
Ho paura che lui possa continuare a reprimere queste fantasie per il bene della coppia e della famiglia.
Lui vorrebbe fare di tutto per salvare il rapporto, anche io lo vorrei e vorrei riuscire a perdonarlo.
Ma non so come fare, come vivere un rapporto con tali disparità, come vivere con la paura che potrebbe riaccadere.
Io e mio marito siamo sposati da 7 anni e abbiamo 2 figli, prima del matrimonio abbiamo vissuto per circa un anno.
In quasi 9 anni di relazione non ha mai raccontato di essere fortemente attratto da pratiche BDSM come sottomesso.
Prima di conoscerci è stato a diverse sessioni a pagamento, mai in una vera relazione.
Avevo percepito qualche segnale che potessero piacergli determinate cose, ma mai sarei arrivata a pensare a tutto ciò.
Quando ho provato a chiedere se aveva dei desideri sessuali non soddisfatti o semplicemente se c'era qualcosa che avrebbe voluto non ha mai detto che voleva queste pratiche o comunque di averle fatte in passato, ha completamente represso la cosa.
Dopo circa 6 anni di matrimonio è andato con una donna per avere rapporti BDSM a pagamento
È successo 3 volte nell'ultimo anno e mezzo.
Dopo la nascita del secondo figlio circa 3 anni fa, la coppia e la sessualità sono diventati molto fiacchi e stanchi dalla quotidianità.
Solo qualche giorno è uscito il tradimento e questa sua Passione.
Mi sento tradita, oltre al tradimento in se, mi ha nascosto molte cose di se per tutti questi anni.
Vorrei riprovare ad aggiustare il rapporto, ma io non sono attratta da questo mondo, e ci sono cose che assolutamente non riuscirei ad accettare.
Ho paura che anche se dovessimo riuscire a superare questa cosa il sesso non sarà mai davvero soddisfacente per lui.
Lui vuole iniziare un percorso con terapia di coppia per trovare la strada insieme.
Pensa di poter mettere da parte questa tendenza per un rapporto normale.
Io non so come poter perdonare tutta questa mancanza di fiducia e stima.
Non so come si possa stare in un rapporto senza poter mai arrivare all'apice del piacere.
Ho paura che lui possa continuare a reprimere queste fantasie per il bene della coppia e della famiglia.
Lui vorrebbe fare di tutto per salvare il rapporto, anche io lo vorrei e vorrei riuscire a perdonarlo.
Ma non so come fare, come vivere un rapporto con tali disparità, come vivere con la paura che potrebbe riaccadere.
Gentile utente,
ci scrive:
"Lui vorrebbe fare di tutto per salvare il rapporto, anche io lo vorrei e vorrei riuscire a perdonarlo.
Ma non so come fare..
"Lui vuole iniziare un percorso con terapia di coppia per trovare la strada insieme..."
Ho scelto queste due frasi e le ho messe vicine perché rappresentato domanda e risposta:
Lei non sa come fare e lui suggerisce di chiedere insieme aiuto specialistico per trovare insieme le risposte.
Ottima proposta. Non rimane che cercare l* Psicoterapeuta che si occupa in specifico di queste problematiche. Occorre un* Psicoterapeuta (e non solo Psicolog*) perchè solo così è autorizzato a curare.
Sulle problematiche BDSM il/la psicoterapeuta sessuolog* è specialista più competente, e in quanto terapeuta si occupa anche di terapia di coppia.
Alcuni nominativi li trova sul FISSonline.it, suddivisi per regioni.
Per qualsiasi altra info, siamo qui.
Saluti cordiali.
dott.Brunialti
ci scrive:
"Lui vorrebbe fare di tutto per salvare il rapporto, anche io lo vorrei e vorrei riuscire a perdonarlo.
Ma non so come fare..
"Lui vuole iniziare un percorso con terapia di coppia per trovare la strada insieme..."
Ho scelto queste due frasi e le ho messe vicine perché rappresentato domanda e risposta:
Lei non sa come fare e lui suggerisce di chiedere insieme aiuto specialistico per trovare insieme le risposte.
Ottima proposta. Non rimane che cercare l* Psicoterapeuta che si occupa in specifico di queste problematiche. Occorre un* Psicoterapeuta (e non solo Psicolog*) perchè solo così è autorizzato a curare.
Sulle problematiche BDSM il/la psicoterapeuta sessuolog* è specialista più competente, e in quanto terapeuta si occupa anche di terapia di coppia.
Alcuni nominativi li trova sul FISSonline.it, suddivisi per regioni.
Per qualsiasi altra info, siamo qui.
Saluti cordiali.
dott.Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Utente
Grazie per la risposta.
Ma con tutta la terapia che si possa fare il forte dubbio è, nel momento in cui lui ha questa pulsione molto forte ed ha provato queste fortissimi sensazioni durante queste pratiche gli sarà mai possibile trovare la soddisfazione nella sessualità più normale e tradizionale senza sopprimere delle pulsioni così forti?
Io sono disposta a fare dei piccoli passi in questo mondo, ma so gia che l'intensità e di conseguenza la soddisfazione provata sarebbero ridotte di molto.
Non sarebbe un accontentarsi e sopprimere con il rischio di riesplodere nuovamente?
Pensa che si possa trovare un compromesso soddisfacente tra due modi di vivere la sessualità così diversi?
Grazie
Ma con tutta la terapia che si possa fare il forte dubbio è, nel momento in cui lui ha questa pulsione molto forte ed ha provato queste fortissimi sensazioni durante queste pratiche gli sarà mai possibile trovare la soddisfazione nella sessualità più normale e tradizionale senza sopprimere delle pulsioni così forti?
Io sono disposta a fare dei piccoli passi in questo mondo, ma so gia che l'intensità e di conseguenza la soddisfazione provata sarebbero ridotte di molto.
Non sarebbe un accontentarsi e sopprimere con il rischio di riesplodere nuovamente?
Pensa che si possa trovare un compromesso soddisfacente tra due modi di vivere la sessualità così diversi?
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 505 visite dal 11/07/2025.
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