Tradimento alla mia amante

Buongiorno.

Sono separato e da 7 anni che vivo una relazione con una donna sposata.
Ci amiamo e siamo molto innamorati, ma lei non ha fatto mai il passo di lasciare la propria famiglia.
Ammetto che non è facile lasciare un bravo marito benestante e 3 splendidi ragazzi di 24, 20 e 11 anni.
Nonostante tutto il nostro rapporto, è andato avanti con alti e bassi, ma con amore.
Due anni fa, ho conosciuto un'altra donna anch'essa sposata, ma in fase di separazione (almeno per quello che mi diceva).
Ho avuto una breve relazione anche per capire se, riuscivo a staccarmi dalla mia amante visto i che vivevo sempre più di briciole, ma nello stesso tempo non volevo perderla, invece per la seconda non provavo assolutamente nulla se non una attrazione sessuale.
Sta di fatto che questa donna si è invaghita di me e al mio rifiuto, ha contattato la mia amante sui social e le ha raccontato tutto.
Ha stravolto psicologicamente la vita della mia amante e anche la mia.
La mia amante si sente tradita e non poco.
Ci siamo staccati per due mesi, ma siamo rimasti comunque in contatto.
Ci amiamo ancora, ci siamo visti qualche volta fuori perché lei a casa mia non vuole più tornarci, soprattutto nel letto dove l'ho tradita.
È molto combattuta se ritornare insieme a me perché ogni volta che ci vediamo, immagina la scena di vedere me con l'altra donna.
Lei sta molto male e io la cerco con costanza perché vorrei un suo ritorno e accontentarmi anche del poco tempo che può offrirmi.
Le ho fatto delle promesse che le dimostrerò con le azioni, ma al momento è molto combattuta e sta cercando giustamente un supporto psicologico.
Ci siamo bloccati su tutti i contatti per un periodo, ma non passano 4 giorni che ci cerchiamo, ma nulla cambia.
È una situazione inedita e difficile da gestire.
Non sono ancora convinto se cercare un supporto psicologico anch'io per gestire al meglio questa situazione e soprattutto capire se lei può vedere in me un vero e proprio tradimento, visto che io sono la persona sigle e lei no.
Dove ho sbagliato in tutto questo?
Cercavo una relazione stabile altrove che non ho trovato, perché avevo sempre lei in testa e oggi la amo ancora più di prima e vorrei un suo ritorno.
Non un perdono perché sarà difficile, ma la sua presenza nella mia vita, è molto importante.
Cerco un suggerimento

Grazie per l'attenzione e buon lavoro
Dr.ssa Anna Potenza Psicologo 5k 204
Gentile utente,
cominciamo con lo spiegare cosa significa "tradimento". Questo consiste nella rottura sotterranea di un patto di lealtà.
Tradisce il dipendente che vende di nascosto i segreti della sua azienda all'azienda rivale; la spia che fingendosi affidabile capta informazioni strategiche per venderle ad un paese nemico; l'amico che riferisce ad altri le confidenze ricevute; infine, nel suo caso, tradisce chi ha assicurato amore esclusivo ad un partner e vive con un altro una storia sentimental/sessuale, all'insaputa del primo.
In tutti questi casi si è rotto un patto di lealtà e lo si è fatto con l'inganno.
Scrive di voler capire "se lei può vedere in me un vero e proprio tradimento, visto che io sono la persona sigle e lei no".
Questa frase risulta oscura, a meno che voglia dire che la sua amante comunque ha un altro partner sessuale, il marito, mentre lei aveva solo la relazione con questa signora, e ha cercato "una relazione stabile altrove che non ho trovato".
Rimane il fatto che la doppia vita della sua amante a lei è palese, mentre la sua doppia vita è stata nascosto alla sua amante.
In questo senso, lei ha certamente mentito alla sua amante, così come la sua amante mente, si presume, al proprio marito.
Lei che ci scrive dovrebbe chiedersi come mai sente il bisogno di vivere queste relazioni nascoste, e qual è il vero significato di quello che chiama "amore" in queste relazioni.
Risulta oscura anche la tempistica di tutta la vicenda: sette anni fa inizia la relazione con la sua amante; due anni fa, in parallelo, incontra un'altra donna a sua volta sposata; perché solo dopo due anni si pone il problema del mancato perdono della prima amante, quando la relazione con la seconda, a quanto scrive, era finita da un pezzo?
C'è anche da temere che lei abbia perso interesse per la seconda amante quando questa le ha annunciato di volersi davvero separare dal marito... ponendola forse di fronte ad un legame reale, alla luce del sole.
Qual è per lei il senso di tutto questo? Ci rifletta.

Prof.ssa Anna Potenza
Riceve in presenza e online
Primo consulto gratuito inviando documento d'identità a: gairos1971@gmail.com

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Utente
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Buonasera dottoressa.
Innanzitutto la ringrazio per la sua risposta in breve tempo. Come le dicevo, con la seconda amante ho avuto circa 4 incontri, ma non provavo alcun sentimento al di là della sua eventuale separazione. Detto questo, mi ha spalancato una visione che fino a questo momento non capivo ancora cosa è stato giusto e cosa è stato sbagliato. Mi assumo tutte le mie responsabilità, con la speranza di un suo ritorno. Sarà molto difficile, ma vedo ancora tanto amore nei suoi occhi e anche da parte mia. Rifletterò su tutta la sua analisi e ci lavorerò costantemente.
La ringrazio ancora di cuore per tutte le sue parole.
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Dr.ssa Anna Potenza Psicologo 5k 204
Prego, gentile utente.
Le auguro di fare presto chiarezza nei suoi sentimenti e nei suoi bisogni esistenziali, per trovare la migliore soluzione.

Prof.ssa Anna Potenza
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