Ossessioni
Buongiorno dottori scrivo riguardo le paure che sto avendo per capire se sono deliri oppure ossessioni, ho la paura di essere voluto male come pensare che qualcuno mi abbia fatto il malocchio, oppure che mia mamma mi vuole del male, oppure se qualcuno mi offre qualcosa mi viene il pensiero none che abbia messo qualcosa dentro per avvelenarmi anche se alla fine lo bevo lo stesso, oppure se qualcuno mi fissa dico non e che mi vuole male quindi mi tocco come per scacciare la paura, in più ho pensieri di fare del male a chi ho vicino, tipo se ho un coltello in mano mi passa immagini in testa, oppure essendo che io faccio un lavoro che putturo le ferrate quando uso l'acqua raggia per pulire le cose mi passa in testa di beverla, e tutte queste immagini che mi faccio mi causano paura... tutte queste paure sono arrivate da quando soffro h24 di confusione come se non mi sento presente nel mondo...
Gentile utente,
da quanto descrive, i pensieri che la stanno preoccupando non sembrano avere le caratteristiche di un vero e proprio delirio, bensì rientrano più verosimilmente nell’ambito delle ossessioni, cioè idee o immagini intrusive e indesiderate che si presentano alla mente in modo ripetitivo, generando ansia e disagio. La differenza sostanziale rispetto al delirio è che, nel suo caso, lei riconosce questi pensieri come irrazionali o esagerati e li mette in discussione, anche se non riesce a impedirne la comparsa.
Il contenuto delle ossessioni può essere molto vario: timori legati al malocchio, paura di essere avvelenato, immagini di fare del male a qualcuno o a sé stesso. È importante sottolineare che, nella grande maggioranza dei casi, chi soffre di ossessioni non mette in atto ciò che teme, proprio perché questi pensieri risultano estranei e disturbanti. Ciò che le provoca sofferenza non è un reale desiderio di agire, ma la presenza di immagini mentali intrusive che la spaventano.
La sensazione di confusione e di non sentirsi presente nel mondo che riferisce può essere un fenomeno di derealizzazione o depersonalizzazione, spesso legato a stati ansiosi intensi o prolungati. Quando la mente è costantemente impegnata a gestire pensieri intrusivi e paure, può instaurarsi questa percezione di distacco dalla realtà o da sé stessi.
Questa condizione, soprattutto se presente h24 e da tempo, merita un’attenzione clinica specialistica. Una valutazione da parte di uno psichiatra o di uno psicoterapeuta esperto in disturbi d’ansia e ossessivo-compulsivi potrebbe aiutarla a ricevere una diagnosi corretta e, se indicato, un trattamento mirato.
Non affronti questa situazione da solo: quanto prima inizierà un percorso, tanto maggiori saranno le possibilità di ridurre significativamente questi sintomi e recuperare serenità nella vita quotidiana.
Resto a disposizione,
da quanto descrive, i pensieri che la stanno preoccupando non sembrano avere le caratteristiche di un vero e proprio delirio, bensì rientrano più verosimilmente nell’ambito delle ossessioni, cioè idee o immagini intrusive e indesiderate che si presentano alla mente in modo ripetitivo, generando ansia e disagio. La differenza sostanziale rispetto al delirio è che, nel suo caso, lei riconosce questi pensieri come irrazionali o esagerati e li mette in discussione, anche se non riesce a impedirne la comparsa.
Il contenuto delle ossessioni può essere molto vario: timori legati al malocchio, paura di essere avvelenato, immagini di fare del male a qualcuno o a sé stesso. È importante sottolineare che, nella grande maggioranza dei casi, chi soffre di ossessioni non mette in atto ciò che teme, proprio perché questi pensieri risultano estranei e disturbanti. Ciò che le provoca sofferenza non è un reale desiderio di agire, ma la presenza di immagini mentali intrusive che la spaventano.
La sensazione di confusione e di non sentirsi presente nel mondo che riferisce può essere un fenomeno di derealizzazione o depersonalizzazione, spesso legato a stati ansiosi intensi o prolungati. Quando la mente è costantemente impegnata a gestire pensieri intrusivi e paure, può instaurarsi questa percezione di distacco dalla realtà o da sé stessi.
Questa condizione, soprattutto se presente h24 e da tempo, merita un’attenzione clinica specialistica. Una valutazione da parte di uno psichiatra o di uno psicoterapeuta esperto in disturbi d’ansia e ossessivo-compulsivi potrebbe aiutarla a ricevere una diagnosi corretta e, se indicato, un trattamento mirato.
Non affronti questa situazione da solo: quanto prima inizierà un percorso, tanto maggiori saranno le possibilità di ridurre significativamente questi sintomi e recuperare serenità nella vita quotidiana.
Resto a disposizione,
Dott.ssa Elisabetta Carbone
Psicologa sistemico relazionale | Sessuologa clinica |
psicologa@elisabettacarbone.it | 351.777.9483
Ex utente
Salve dott. la ringrazio molto per la risposta data al mio post, un'ultima domanda che le volevo porrè e proprio questa, mi vengoni immagini in testa come se mi danno l'impulso di farlo veramente e quindi mi causano paura, tipo stanotte avevo paura perchè avevo immagini di fare del male a mia madre, come se mi passava per la mente di strangolarla, o cose del genere, oppure stamattina quando dovevo prendere la pillola per il colesterolo che purtroppo ne soffro, mi passava in mente di prenderlo tutto il pacco in una volta... e non gli nego che tutto questo mi spaventa, anche la sera se magari esco che voglio andare a qualche parte mi spavento perchè mi passa in testa di fare del male a chi ho davanti chiunque sia... come se qualcuno si possa impossessare di me e portarmi a fare il gesto... non so se c'è questo rischio... quindi vorrei chiederlo a lei
Quello che descrive (immagini improvvise e disturbanti di fare del male a sé o agli altri) rientra spesso nei cosiddetti pensieri intrusivi o ossessivi. Sono contenuti mentali non desiderati, che generano ansia proprio perché in contrasto con i propri valori e con ciò che realmente si vuole.
Il fatto che queste immagini le provochino paura è un segnale importante: nella grande maggioranza dei casi non indicano un reale desiderio o una tendenza a compiere quelle azioni. La sensazione di perdita di controllo è frequente nei disturbi d’ansia e ossessivo-compulsivi, ma non equivale a un impulso irresistibile.
Detto ciò, è importante non rimanere da solo con questa paura. Le consiglio di parlarne quanto prima con uno specialista, così da valutare un percorso.
Nel frattempo, cerchi di non lottare attivamente contro il pensiero e di ricordare che pensare qualcosa non significa volerla mettere in atto. Mantenga, per quanto possibile, una routine con attività che la tengano impegnata mentalmente e fisicamente.
Con il giusto trattamento, questi sintomi possono ridursi sensibilmente. Il primo passo è affrontarli insieme a un professionista.
Resto a disposizione,
Il fatto che queste immagini le provochino paura è un segnale importante: nella grande maggioranza dei casi non indicano un reale desiderio o una tendenza a compiere quelle azioni. La sensazione di perdita di controllo è frequente nei disturbi d’ansia e ossessivo-compulsivi, ma non equivale a un impulso irresistibile.
Detto ciò, è importante non rimanere da solo con questa paura. Le consiglio di parlarne quanto prima con uno specialista, così da valutare un percorso.
Nel frattempo, cerchi di non lottare attivamente contro il pensiero e di ricordare che pensare qualcosa non significa volerla mettere in atto. Mantenga, per quanto possibile, una routine con attività che la tengano impegnata mentalmente e fisicamente.
Con il giusto trattamento, questi sintomi possono ridursi sensibilmente. Il primo passo è affrontarli insieme a un professionista.
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Dott.ssa Elisabetta Carbone
Psicologa sistemico relazionale | Sessuologa clinica |
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Ex utente
salve dott. un'ultima domanda che le vorrei porre se mi da il consenso avere paura di avere allucinazioni o deliri, anche se non ne ho mai avute come se mi faccio immagini mentali, per esempio immaginare di vedere uno seduto nel letto, oppure metre vado in bagno di notte avere paura di trovarmi qualcuno nel corridoio fa parte anche di immagini intrusivi o qualcosa di grave... e poi avere immagini di fare del male o farsi del male sono solo pensieri o può portare al punto di compierli..? grazie e mi scusi ancora
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 262 visite dal 08/08/2025.
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