Lasciato forse definitivamente

Io e la mia compagna stavamo ormai insieme da quasi 17 anni, siamo sempre stati una coppia spettacolare con qualche discussione come in ogni coppia con un unico problema dal lato sessuale dal secondo terzo anno i rapporti erano calati.

Nel 2015 ci lasciamo causa un inizio di convivenza turbolento che ci porta a separarci per un paio di settimane abbandonando io la casa in cui vivevamo.

Lei durante questo periodo vede poche volte un altra persona che sentiva già durante la nostra crisi senza aver nulla di fisico io invece vivo un vero baratro.

Una sera mi suona alla porta e mi chiede di poter andare a cena con lei da li ricominciamo stare insieme e torna tutto stupendo come prima.

Nel 2019 nasce nostra figlia e da li ad un anno scopro un tradimento quasi sicuramene uno stupido scivolone ma senza coinvolgimento fisico solo una distrazione.

A questa ferita rispondo erroneamente con l'inizio di una relazione con una donna anch'io vuoi per vendetta o vuoi per esser andato via di testa per esser stato fatto fesso così.

Lei soffre io sbagliando faccio muro e non accetto le sue scuse stavolta e le faccio penare due anni, quando ormai tutto è chiaro e siamo convinti ad abbandonare la storia separandoci e trovando una nuova casa in cui sarebbe andata a vivere lei col bambino, una notte mi prende il telefono e legge i messaggi dell'amante se così si può definire.

Messaggi carichi di sentimento e che fanno trasparire la voglia di viversi.

In quello stesso momento cade il mondo addosso anche a me, decido di chiudere quella relazione e dopo una settimana chiedere alla mia compagna di ricominciare da noi, da li metto un punto totale all'altra relazione dimostrando di cancellare tutti i contatti e ricomincio.

Mi chiede di andare in terapia di coppia ci andiamo per mesi con una terapeuta e un sessuologo, nel mentre passano due annidi mezzo ci sono volte in cui siamo andati a letto insieme, viaggi, serate, messaggi regali.

In ultima una vacanza a ibiza con nostra figlia due settimane fa che è stato il coronamento della ricostruzione ci siamo divertiti come ragazzini e forse per la prima volta da quando è nata nostra figlia ci siamo veramente vissuti la felicità a tre.

Tornati a casa lei torna ad essere scontrosa e nervosa fino al culmine di una semplice discussione dirmi dopo due giorni da questi momenti idilliaci che secondo lei siamo diventati due migliori amici e non più una coppia, inutile dire che questa cosa mi ha ucciso e non so da che parte partire, se non piangere e ho lo stomaco chiuso.

Lei dice che ci sarà per me che non mi volterà le spalle e che anche avesse un altro un giorno sarei e sarò la persona più importante.

Io sono in un limbo tra cercare di cicatrizzare questa ferita enorme e la speranza ci sia futuro perchè non lo vedo con nessun'altra che lei.