Come affrontare una possibile mitomane
Dottori buonasera.
Vi scrivo per avere un consiglio, se possibile, su come gestire la situazione in cui mi trovo.
Sono sposata da circa un anno, insieme a me e mio marito vivono i due figli di lui (un ragazzo di 15 anni e una bimba di 9) avuti da un precedente matrimonio...tutto procede abbastanza bene se non fosse per l’ex moglie di mio marito.
La madre dei ragazzi infatti, dopo aver tradito il marito con un collega di lavoro ed essere andata a vivere con lui, ora cerca in tutti i modi di far credere ai figli che il cattivo sia il padre e facendosi passare da vittima (alcune bugie che racconta sono per esempio che la casa in cui viviamo l’abbia in realtà comprata lei, cosa falsa perché un regalo dei miei suoceri al figlio, e che il padre sia riuscito a portargliela via.
Oppure racconta che lei avrebbe voluto stare con loro ma che il padre l’ha cacciata di casa perché aveva già una relazione con me e aveva bisogno della casa per stare con me etc etc) a volte sembra quasi che lei stessa creda a le bugie che inventa! Il punto è che queste bugie a mio avviso stanno minando la fiducia che i ragazzi hanno nel padre e creano molta tensione in casa.
Io a volte insisto con mio marito di affrontare questi argomenti con le prove in mano per dimostrare chi mente ma lui è titubante un po’ perché dopo anni di litigi (lo stava portando sull’orlo di una crisi nervosa) ora che ha una vita più serena lui non vuole più entrare in conflitto con lei e cerca di evitare situazioni potenzialmente esplosive e poi non vuole mettere i figli in mezzo ad una guerra tanto, dice, crescendo e maturando capiranno da soli le incongruenze dei racconti della madre...ma a me dispiace tanto vedere che lei riesce a distorcere ogni azione che lui compie per screditarlo.
cosa sarebbe bene fare per il benessere di questi ragazzi?
Dice bene mio marito o bisogna mostrargli da subito la realtà?
Grazie
Vi scrivo per avere un consiglio, se possibile, su come gestire la situazione in cui mi trovo.
Sono sposata da circa un anno, insieme a me e mio marito vivono i due figli di lui (un ragazzo di 15 anni e una bimba di 9) avuti da un precedente matrimonio...tutto procede abbastanza bene se non fosse per l’ex moglie di mio marito.
La madre dei ragazzi infatti, dopo aver tradito il marito con un collega di lavoro ed essere andata a vivere con lui, ora cerca in tutti i modi di far credere ai figli che il cattivo sia il padre e facendosi passare da vittima (alcune bugie che racconta sono per esempio che la casa in cui viviamo l’abbia in realtà comprata lei, cosa falsa perché un regalo dei miei suoceri al figlio, e che il padre sia riuscito a portargliela via.
Oppure racconta che lei avrebbe voluto stare con loro ma che il padre l’ha cacciata di casa perché aveva già una relazione con me e aveva bisogno della casa per stare con me etc etc) a volte sembra quasi che lei stessa creda a le bugie che inventa! Il punto è che queste bugie a mio avviso stanno minando la fiducia che i ragazzi hanno nel padre e creano molta tensione in casa.
Io a volte insisto con mio marito di affrontare questi argomenti con le prove in mano per dimostrare chi mente ma lui è titubante un po’ perché dopo anni di litigi (lo stava portando sull’orlo di una crisi nervosa) ora che ha una vita più serena lui non vuole più entrare in conflitto con lei e cerca di evitare situazioni potenzialmente esplosive e poi non vuole mettere i figli in mezzo ad una guerra tanto, dice, crescendo e maturando capiranno da soli le incongruenze dei racconti della madre...ma a me dispiace tanto vedere che lei riesce a distorcere ogni azione che lui compie per screditarlo.
cosa sarebbe bene fare per il benessere di questi ragazzi?
Dice bene mio marito o bisogna mostrargli da subito la realtà?
Grazie
Gentile Utente,
la situazione che descrive è delicata e piuttosto comune nelle famiglie ricostituite, dove i confini tra i ruoli e le lealtà possono diventare complessi. Capisco molto bene la sua frustrazione nel vedere come le parole dell’ex moglie possano influenzare i ragazzi e creare tensione in casa.
In questi casi, il punto centrale è tutelare il benessere dei figli, evitando di coinvolgerli direttamente nei conflitti tra adulti. È comprensibile voler ristabilire la verità , ma dimostrare chi mente o avere l’ultima parola rischia di farli sentire ancora più divisi, costretti a schierarsi.
La cosa più utile è che trovino in voi due un clima stabile, coerente e affettuoso. Ciò che vedono e vivono ogni giorno parla molto più di qualsiasi spiegazione. Il vostro ruolo è quello di offrire ai ragazzi un ambiente prevedibile, affettuoso e libero da giudizi: questo farà più di qualsiasi prova per far emergere, con il tempo, la realtà dei fatti.
Un caro saluto,
la situazione che descrive è delicata e piuttosto comune nelle famiglie ricostituite, dove i confini tra i ruoli e le lealtà possono diventare complessi. Capisco molto bene la sua frustrazione nel vedere come le parole dell’ex moglie possano influenzare i ragazzi e creare tensione in casa.
In questi casi, il punto centrale è tutelare il benessere dei figli, evitando di coinvolgerli direttamente nei conflitti tra adulti. È comprensibile voler ristabilire la verità , ma dimostrare chi mente o avere l’ultima parola rischia di farli sentire ancora più divisi, costretti a schierarsi.
La cosa più utile è che trovino in voi due un clima stabile, coerente e affettuoso. Ciò che vedono e vivono ogni giorno parla molto più di qualsiasi spiegazione. Il vostro ruolo è quello di offrire ai ragazzi un ambiente prevedibile, affettuoso e libero da giudizi: questo farà più di qualsiasi prova per far emergere, con il tempo, la realtà dei fatti.
Un caro saluto,
Dott.ssa Elisabetta Carbone
Psicologa sistemico relazionale | Sessuologa clinica |
psicologa@elisabettacarbone.it | 351.777.9483
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 142 visite dal 31/10/2025.
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