Rapporto madre e figlia

Sono fidanzato con una ragazza da 18 mesi, questa ragazza ha una situazione familiare abbastanza brutta (l'ho descritta in una mia precedente domanda), ultimamente il rapporto della mia ragazza con la madre è peggiorato tantissimo, tanto che non si parlano più pur vivendo nella stessa casa.
La mia ragazza non vuole più saperne della madre (la considera anche la causa di tutti i suoi problemi, la mia ragazza infatti ha sofferto di anoressia, ed adesso soffre di depressione), la madre descrive la figlia come il diavolo (quando io parlo con la madre non mi sembra neanche di sentire parlare una mamma, poichè ella descrive la figlia con i peggior aggettivi che una mente umana può pensare)..Sta facendo inoltre di tutto per farla andare via di casa poichè la vita insieme è diventata impossibile...Litigano e si urlano in continuazione e l'odio si taglia a fette...La madre in passato ha sbagliato molto, ma non so di preciso cosa abbia fatto per potersi far odiare cosi tanto dallo figlia, però alle volte è la figlia a trattare male la madre, che in più di un occasione ha cercato di riavvicinarsi alla figlia, ricevendo però sempre porte in faccia, e provocando in lei ancora più nervosismo che la madre sfoga con scenate isteriche addosso alla figlia...e via via si peggiora di giorno in giorno....

La domanda è la seguente: La mia ragazza ha 20 anni, ed è praticamente da sola al mondo, non avendo zii, ne nonni, ha solo il padre che però è praticamente assente. Può una ragazza di 20 anni affrontare la vita senza una mamma o un papà? Completamente sola al mondo?
C'è possibilità di recuperare un rapporto cosi schifoso tra una madre e una figlia? E come si può fare?
Lei è in cura da uno psicologo da un po di anni, possibile che non si sia riusciti ad arrivare a niente?
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 123
gentile utente, uno psicologo può accompagnare un individuo all'interno di un processo terapeutico in cui vi sia una determinata motivazione ad ottenere un cambiamento. Se nè da parte della madre nè della figlia vi è una motivazione, lo psicologo non può far miracoli. Inoltre una migliore possilità la si potrebbe ottenere se entrambi fossero seguiti da uno specialista relazionale. Ma se non c'è partecipazione non si può far più di tanto.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

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Dr.ssa Chiara Luisa Pataccoli Psicologo, Psicoterapeuta 143 4
Gentile utente, provo a rispondere alle sue domande:
- Sì, può farcela una ragazza da sola al mondo a 20 anni se è molto forte e riesce a guardare avanti a sè. Mi pare però che questa ragazza non abbia la forza necessaria, almeno in questo momento.
- C'è possibilità di recuperare il rapporto se una delle due parti almeno (la madre o la figlia), è abbastanza sana da poter accogliere l'altra.
Lo si può fare con tanta volontà, consapevolezza, desiderio di cambiamento e di lavorare sul proprio cambiamento. Ma è necessario che siano loro a volerlo.
- Per lo psicologo non posso dare una spiegazione esauriente perchè i motivi possono essere più di uno. L'incontro tra terapeuta e paziente è un incontro speciale, deve scattare qualcosa di “magico” tra i due che consente ad entrambi di lavorare insieme. Può essere che non sia il terapeuta adatto a lei, può essere che in lei non sia scattata ancora la molla al cambiamento. Chi può dirlo?
In bocca al lupo per la situazione.

Dr.ssa Chiara Luisa Pataccoli

Psicologa Psicoterapeuta Aneb

psicologia.udine@gmail.com

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Dr. Willy Murgolo Psicologo, Psicoterapeuta 173 13
" La domanda è la seguente: La mia ragazza ha 20 anni, ed è praticamente da sola al mondo, non avendo zii, ne nonni, ha solo il padre che però è praticamente assente. Può una ragazza di 20 anni affrontare la vita senza una mamma o un papà? Completamente sola al mondo?"

Ma la Sua ragazza non é sola.

Dr. Willy Murgolo
Psicologo-Psicoterapeuta
Ipnosi Clinica-Sessuologia

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