Nervoso agli arti

Buonasera,
scrivo perchè mi si è ripresentato un problema che mi era passato circa 2/3 mesi fa. Avevo infatti già richiesto alcuni consulti (in neurologia e in reumatologia) perchè quest'estate avevo avuti molti episodi di formicolii agli arti, e "nervoso" a gambe e braccia. Ho comunque fatto mille accertamenti (risonanza magnetica alla testa, esami medici, visite reumatologiche ecc.) e alla fine si è scoperto che ho fatto la mononucleosi. Senz'altro questa malattia mi ha provocato stanchezza, dolori agli arti ecc. ma credo che insieme ci fosse anche un forte stress di fondo. io sono un soggetto molto ansioso, ho spesso sofferto di attacchi di panico in passato e quando mi si presentano situazione che faccio fatica a gestire, credo di reagire con lo stress. Ora, da circa 3 mesi, dopo cmq le cure che mi erano state prescritte per lo strascico della mononucleosi, stavo bene. Poi, in queste ultime due settimane mi sono successe alcune cose molto negative (è morto un mio caro amico, mia mamma ha subìto un'operazione semplice alla vena safena, ma che io ho vissuto con forte ansia e preoccupazione, ci sono cambiamenti nel lavoro che non mi soddisfano) e ieri sera, mentre ero sola a casa, ho avvertito come delle vibrazioni alla schiena, come se il mio corpo "vibrasse" e poi è ricominciato il "nervoso" agli arti, che non mi permette di dormire. Li sento come se fossero "tesi". Ho preso, prima di dormire, 8 gocce di ansiolin (che mi aveva dato 3 mesi fa il mio medico, quando ero in ansia prima di scoprire della mononucleosi), ma non mi hanno fatto granchè. Dottore, secondo lei, si tratta di disturbi psicosomatici legati all'ansia? Va bene prendere le gocce di ansiolin per cercare di rilassarmi? Cosa mi consiglia di fare? Ho 38 anni, sono spesso ansiosa e invece vorrei non preoccuparmi sempre per tutto. A volte mi rendo conto che non penso mai a cose divertenti o alla mia vita, perchè spesso metto in primo piano solo le cose negative.
La ringrazio anticipatamente per il supporto che vorrà darmi.
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Dr.ssa Rosa Riccio Psicologo, Psicoterapeuta 247 5 14
"Ho 38 anni, sono spesso ansiosa e invece vorrei non preoccuparmi sempre per tutto."

Gentile signora,
spesso, quanso siamo in ansia (specie se quest'ansia è diretta in modo particolare a cosa accade al nostro corpo)facciamo molta più attenzione anche a sensazioni fisiologiche alle quali non presteremmo minimamente attenzione se non ci preoccupassimo di cosa accade al nostro corpo e alla nostra salute. Detto in altri termini, il fatto stesso di preoccuparci molto per la nostra salute fà si che percepiamo in maniera più netta e forte anche sensazioni di dolore di per se lievi o alle quali, comunque, in altri momenti non presteremmo attenzione.
La possibilità che le stia accadendo proprio questo non è da scartare, Lei che ne dice?

"A volte mi rendo conto che non penso mai a cose divertenti o alla mia vita, perchè spesso metto in primo piano solo le cose negative"

Nelle righe che ci ha scritto traspare la sua idea che alcuni aspetti di sè l'abbiano portata in passato e la portino tuttora a vivere con ansia e stress molte circostanze della sua vita.
Ha mai pensato di iniziare a lavorare su di sè per modificare queste sue modalità tipiche che lei stessa riconosce come inefficaci?

Ci pensi su, io credo che trarrebbe molto giovamento se si lasciasse aiutare da uno psicologo

Un caro saluto

Dr.ssa Rosa Riccio
Psicologa-Psicoterapeuta
www.cantupsicologia.com

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