Disturbi dell'umore

Ciao, sono un ragazzo di 17 anni. Vivo in una famiglia che mi vuole bene e che mi ascolta. Non ho problemi di bassa autostima, anzi, sono molto sicuro di me stesso e delle mie capacità. A scuola non ho problemi. Insomma, ho tutti i buoni motivi per essere sereno. Tuttavia, circa due anni fa ho sofferto di ansia. Avevo molti e molti sintomi che non mi facevano stare bene. Sono stato da uno psicologo, che mi ha prescritto un farmaco (in una quantità davvero minima e per un periodo di tempo piuttosto corto, visto che il dottore non ha ritenuto la mia situazione molto grave). Così ho cominciato subito a stare meglio. Ad oggi quell'ansia mi è passata, e forse si è trasformata in un certo senso in nervoso. Continuo ancora ad avvertire qualche sintomo, in particolare sento la testa pesante, uno strano "tic" respiratorio e strizzo gli occhi. Il fatto è che questi sintomi peggiorano quando sono in casa e magari non so cosa fare o dove andare. Scompaiono quasi totalmente, invece, quando sono in compagnia e, soprattutto, quando sto con la mia fidanzata. Purtroppo lei è di un altro paese e per questo non posso vederla sempre come vorrei. Un altro sintomo che mi dà molto fastidio è che spesso mi sento triste/nervoso e mi viene da piangere, perchè vedo che questi problemi non passano e soprattutto che gli altri ragazzi della mia età non ne soffrono. Sono un ragazzo molto emotivo, e vorrei essere più forte. Come posso fare per eliminare completamente dalla mia vita questi problemi? Aiutatemi. Grazie.
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Caro ragazzo,

quale diagnosi hai ricevuto quando ti è stato prescritto il farmaco?
Chi te l'ha dato non può essere uno psicologo perchè non siamo medici e non prescriviamo farmaci, eventualmente sarà stato un medico psichiatra.
Forse il quadro sintomatologico è cambiato da sintomi definiti ad una situazione più pervasiva di tensione che tu chiami "nervoso", ma che può essere sempre un sintomo d'ansia.

"Gli altri ragazzi della mia età non ne soffrono"

Questa è una falsa credenza, i disturbi d'ansia e depressivi sono molto diffusi e a qualunque età, quindi anche se non te ne accorgi diverse persone attorno a te sicuramente hanno i tuoi stessi problemi, o magari li hanno avuti in passato.

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

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Psicologo, Psicoterapeuta attivo dal 2010 al 2017
Psicologo, Psicoterapeuta
Caro ragazzo

Lascia che ti chiarisca una cosa.
Non è possibile, nè tantomeno sensato, "eliminare completamente" dalla vita determinate emozioni, come l'ansia o la tristezza, che, anche se ti sembrano solo una seccatura, hanno una loro importante funzione.
Si può però imparare a conoscerle, a gestirle e a limitarne i danni grazie ad un lavoro di psicoterapia (personalmente te la consiglio ad indirizzo cognitivo-comportamentale), che ti permetterà di diminuire la frequenza di tic e altri sintomi di cui parli e di vivere meglio.

In bocca al lupo
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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicologo, Psicoterapeuta 4.9k 86 75
Gent.le ragazzo,
hai provato a parlarne con i tuoi genitori? Se avete un buon rapporto puoi provare a spiegargli come ti senti e valutare se è necessario rivolgerti ad uno psicologo per un colloquio iniziale al fine di fare chiarezza dentro di te.

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it

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