Ennesimo problema legato all'ansia

Buongiorno,
ho bisogno di un grosso aiuto perché non riesco più ad andare avanti. Mi sento una persona nata male, perché devo essere sempre condannato ad essere infelice?!
Anzi, magari fossi solo infelice, perché sono entrato in un vortice nel quale non riesco più ad uscire, magari all'apparenza sembro sereno e tranquillo e nessuno lo nota ma internamente mi sento male, come oppresso. E all'oppressione mi si aggiunta l'ansia e dei pensieri che ho fissi in testa e che non se ne vanno più.

Volevo chiedervi: dall'ansia continua si può uscire. Mi sento come se fosse troppo tardi, ad un passo dalla pazzia. Per esempio, guardo la mia ombra al muro e mi spavento, la vedo muoversi quando mi muovo (come è normale che sia) però provo un senso di angoscia.
Stessa cosa mi capita con i suoni e mi è presa la fissazione che sia un inizio di psicosi. Possibile che all'inizio si è coscienti che qualcosa sta per cambiare? Qualcosa di brutto che sta per accadere?
Al mattino mi sveglio con una melodia, stacco la sveglia e continuo a sentirla in testa fino a quando non mi metto a fare colazione e penso ad altro.
Mi metto a parlare con qualcuno e mi passano i sintomi poi sono da solo a riflettere, (adesso ho paura di sentire il rumore dell'autoambulanza anche quando non c'è perché potrebbe essere psicosi) e tutto ad un tratto sento l'autoambulanza.
Se sento la sirena corro alla finestra per vedere se è vero, il tutto con un senso di angoscia.

Poi sento un rumore che la ricorda e mi parte in testa il suono della melodia.

Poi scatto ad ogni rumore, movimento, mi sento sempre teso.
Da un po' di notti non dormo, ho ansia anche a letto, nei sogni mi sento chiamare per nome, ho parole che mi si ripetono e non sono sereno.
Diciamo che il sonno dipende molto dai pensieri che faccio in giornata, se sono tranquillo dormo bene.

Purtroppo sono finito nella convinzione di essere schizofrenico e non ne esco più fuori.
Se qualcuno mi può dedicare anche sono pochi secondi a scrivermi se la schizofrenia si manifesta così, ve ne sarei grato.
Adesso per esempio

Saluti
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile utente,

la schizofrenia e la psicosi si manifestano sostanzialmente con una perdita di contatto con la realtà.
Quello che lei descrive potrebbe anche essere legato all'ansia, nel senso che anche l'ansia si esprime con sintomi inquietanti, non solo con la tachicardia.

Legga questo articolo. https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1633-asportazione-chirurgica-dello-stato-ansioso.html

Ha già fatto una visita dal medico? Che cosa sta facendo per curare l'ansia?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno dottoressa,
l'ho fatta in passato perché ho un carattere chiuso e non riesco tanto a relazionarmi anche se mi piacerebbe molto, sono in sostanza molto timido.
Purtroppo sto bene solo quando sono in compagnia ma da solo mi sento male.
Per esempio, la sirena che sento in testa è un'allucinazione? Per esempio, mi capita di sentire un sibilo che ricorda l'autoambulanza e non so più se passa davvero o meno.
Per esempio ora, ho il suono dell'autoambulanza in testa però è come se fosse un leggero sibilo nelle orecchie.
Se passa un'autoambulanza vera mi accorgo della differenza. So che la cosa è stupida ma sono fissato e ogni volta che sento quel suono mi angoscio e vado alla finestra per controllare.

La suoneria della sveglia che stacco al mattino e continua a suonarmi in testa non mi sembra normale, forse è perché ho paura di continuarla a sentire e si verifica quello di cui ho paura?

Stessa cosa con le ombre, perché le guardo e mi viene paura?

Mi chiedevo se la schizofrenia può cominciare in questo modo, magari oggi è paura, poi diventa tutto reale e comincio ad avere anche squilibri di pensiero...
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile Utente, se lei chiede una diagnosi è il caso di rivolgersi allo specialista di persona perchè on line non è possibile.

Saluti,
[#4]
dopo
Utente
Utente
Si lo so ma io sto male adesso, volevo soltanto capire se ci sono casi di schizofrenia che cominciano così non chiedo il parere sul mio caso. Ovvio che non può saperlo se non mi visita.
A volte mi rendo conto di essere proprio solo...
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile utente,

ogni persona è diversa dalle altre e ogni caso è unico. Quindi la Sua richiesta non può essere soddisfatta in questa sede. La componente d'ansia che accompagna la Sua domanda è comunque rilevante. L'ansia non è mai urgente. Prenoti una visita per sciogliere i Suoi dubbi.

Saluti,
[#6]
dopo
Utente
Utente
Sono sicuro che ognuno di noi è unico però, ripeto, non voglio diagnosi. Potrebbe anche essere solo ansia, anche se mi è difficile crederlo.
Io ho dato solo un elenco di sintomi, in base alla sua esperienza, potrebbero essere correlati a quello di cui temo (senza riferirsi a me come persona).
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile signore, da quanto tempo accusa i sintomi che riferIsce? Sono cambiati nel tempo? Il suo stato di ansia e agitazione e' molto percepibile, per cui si tranquillizzi, nessuno sta sottoaltando la sua sofferenza. Ci aiuti a comprendere meglio i suoi disturbi. Lei li conosce bene, ci metta in condizione di riflettere con lei.

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Mi sono accorta di avere fatto un errore di scrittura di una parola: "nessuno sta sottovalutando la sua sofferenza"
[#9]
dopo
Utente
Utente
Da parecchio, saranno ormai 2 anni. Sono sicuro di soffrire di disturbo evitante perché non traggo soddisfazione dall'uscire con gli altri anche se mi piacerebbe, però mi trovo spesso a disagio e non so di cosa parlare.
Due anni fa mi è venuto un attacco di panico dopo che ho iniziato a ragionare sul mio futuro, sui miei fallimenti e da allora sono quasi sempre stato male.
A gennaio dello scorso hanno mi ero fissato con la sclerosi multipla. Ero talmente convinto che mi erano venute le parestesie ai piedi e vampate di calore ai muscoli. Fatto la risonanza e visita e sono stato tranquillo fino a questa estate quando, passandola da solo a casa ho cominciato a provare senso di soffocamento e avevo pensieri come se in casa ci fosse qualcuno.
So che era solo un pensiero però mi sentivo come se alle spalle ci fosse sempre qualcuno, proprio per il fatto di essere da solo a casa. Ho cominciato ad uscire per stare meglio e ho risolto.

Poi, a settembre, mi ero convinto di essere schizofrenico e non ne sono più uscito. I sintomi ci sono in alcuni giorni, in altri sto relativamente bene.
Per esempio, se mi dimentico di provare ansia guardando le ombre mi dimentico e non ci penso, se guardo e faccio le prove ho come l'ansia che mi assale.
Poi c'è questa cosa della sirena in testa, mi sembra di avvertirla però quando spengo radio o tv non sento più nulla. Faccio continue prove e sto male.
La cosa che mi angoscia di più è al mattino: come ho scritto, stacco la sveglia ma la suoneria mi continua in testa.
Se il mattino inizia così...
Mi chiedo continuamente se è schizofrenia, mi sento tutti i giorni sull'orlo.
A volte mi guardo allo specchio ed è come se fissassi un'altra persona, bruttissima sensazione. Mentre mangio, quando muovo le mani non mi sembrano le mie...
Mi potete dare un parere?
[#10]
Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Egregio signore, lo stato che Lei mi descrive e' quello caratteristico di un'ansia molto intensa. Non dice se si e' mai rivolto ad un medico generico o ad uno specialista per avere una terapia farmacologica ansiolitica. Ho visto che lei ha una lunga storia di timori di malattie che pero' non va a verificare con analisi che le darebbero delle risposte. Perche' fa questo? Il timore di essere schizofrenico e' l'ultima sofferenza che si sta procurando/inflig
gendo. E' cattivo con se stesso. Cosa prova quando si infligge queste preoccupazioni? Il mio consiglio e' di parlare con il suo medico curante che la consigliera' per il meglio circa una terapia ansiolitica o la indirizzzera' ad uno specialista se ritiene che sia meglio per lei una terapia assegnata in modo più' competente. InoLtre le consiglierei di effettuare dei coLoqui picoterapeutici per eLaborare questo suo bisogno di ricorrrere alla maLattia. I migliori auguri.
[#11]
dopo
Utente
Utente
Ma io in realtà non vorrei essere malato, non scelgo di esserlo, anzi sono piuttosto triste quando mi viene qualche fissazione.
E' come qualcosa che non riesco a gestire ed ha il sopravvento su di me, cerco di stare calmo, mi rassicuro mentalmente ma dopo poco sono li angosciato.
Somatizzo molto, ho anche delle mioclonie che mi fanno preoccupare.

Io le analisi le ho fatte comunque. Dalle analisi del sangue è risultato che ho tutti gli ormoni sballati, estrogeni alti e testosterone basso (sia quello libero che l'altro).
Leggo parecchi libri su come relazionarmi, su come vincere le paure però mi sento solo quella è la realtà. I miei sono persone molto metodiche, sempre state insoddisfatte di me, mi hanno sempre fatto sentire una schifezza e hanno sempre dato più importanza agli impegni e agli altri rispetto a me.
Questa mancanza l'ho sempre colmata con acquisti e roba materiale e con la tendenza al perfezionismo, cosa che adesso non mi va più bene perché sacrifico i sentimenti.
Ho avuto un po' di delusioni, forse perché sono troppo bisognoso e desideroso d'amore.
Mi sono laureato con un voto alto però non trovo nessun lavoro nel mio campo e mi sento sempre trattato da pezzente e mai in maniera professionale.

Adesso, anche se trovo lavori a tempo determinato, sono profondamente insoddisfatto, mi guardo allo specchio e vedo una faccia priva di emozioni, priva di espressioni, sensazioni, mi sento vuoto dentro.
Io ce la metto tutta però l'ansia ha il più delle volte la meglio, ci sono troppe cose che non vanno.
[#12]
Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile Signore, mi sta confermando che esistono diverse motivazioni da cui puo' originare la sua ansia e le somatizzazioni che riferisce. Le rinnovo il consiglio di parlare con il suo medico curante di base per iniziare una terapia farmacologica e credo, un'analisi. .Mi faccia sapere!
[#13]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
online non si possono fare nè diagnosi, nè terapie, lo vieta il buon senso, le linee guida e l'ordine degli psicologi.
Vada dal medico per diagnosi certa ed eventuale terapia mirata, anche di tipo combinato:farmacoterapia e psicoterapia.
Le nostre continue rassicurazioni, non fanno altro che sedare l'ansia solo per un pò, ma non sono affatto risolutive
Saluti

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#14]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Quello che descrive sembra essere uno stato ansioso intenso, che dovrebbe essere trattato in modo specifico. Certamente la forte paura delle malattie è più un sintomo d'ansia che sintomo delle malattie di cui si ha paura.

Lasci perdere i capelli e libri di auto-aiuto e si decida a farsi fare una valutazione da uno psicologo psicoterapeuta, meglio se esperto in disturbi d'ansia, ed eventualmente da uno psichiatra.

Altrimenti sprecherà tempo facendoci sempre le stesse domande, e nel frattempo l'ansia si può sviluppare e peggiorare.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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