Ansia stress

ho 30 anni,2 figli di 2 e 3 anni,da ottobre in seguito ad una malattia portata da mia figlia dall'asilo,mi e' presa un'ansia di avere malattie strane,ho fatto visite su visite e niente di male,esami di tutti i tipi e nulla,tutti mi dicono che e' stress e ansia,io vivo da 4 mesi una vita nervosa e sbagliata,vi spiego le mie condizioni di vita...inizio con la casa,chiamo una ditta a fare lavori e mi distrugge la casa,ora sono in causa,poi il lavoro da full time l'azienda mi chiede di tornare part.time senza motivo e io cedo mentalmente,i miei figli sono a detta anche del mio medico difficili da tener sotto controllo in quanto troppo vivaci ed io sono sempre nervoso,la situazione economica noin va benissimo..e per ora nient'altro,mi sembra sia troppo, vado dallo gnatologo che mi dice che devo portare un bite perche' tendo sempre a stringere i denti dal nervisismo,sento sintomi di ogni tipo e dolori tensivi dappertutto,tutti mi dicono che sono stress e ansia che mi portano a questo,non so piu' che fare,ho paura di avere malattie gravissime...vi ringrazio anticipatamente per le risposte
[#1]
Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile Signore,
Da quello che esprime Lei si trova gia' ad un livello di stress alto e che origina da vari fronti. E' chiaramente indicato dall'esigenza del bite che Lei non riesce a rilassarsi neanche dormendo. Purtroppo la curva dello stress ha un andamento caratteristico: fino a un certo punto l'organismo riesce a fronteggiarlo ricorrendo alle risorse fisiche, poi quando non ne ha più' va in esaurimento. E' opportuno percio' correre ai ripari con urgenza.
Il mio consiglio e' per intanto di parlare con il Suo medico curante al quale potrebbe chiedere anche una prescrizione per effettuare una psicoterapia in un struttura pubblica a un costo molto contenuto (ticket) . Se invece avesse la possibilita' di scegliersi uno psicologo psicoterapeuta privato avrebbe la chance di trovarlo secondo una Sua scelta il che non e' male trattandosi di un rapporto basato sull fiducia e sulla relazione
Spero di averLe dato indicazioni utili, ma se ha bisogno di chiedere altro scriva pure senza problemi e ci faccia sapere come va.
Cordiali saluti.

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

[#2]
Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile Signore,
Da quello che esprimen Le si trova ad un livello di stress alto e che origina da vari fronti. E' chiaramente indicato dall'esigenza del bite che Lei non riesce a rilassarsi neanche dormendo. Purtroppo la curva dello stress ha un andamento caratteristico: fino a un certo punto l'organismo riesce a fronteggiarlo ricorrendo alle risorse fisiche, poi quando non ne ha più' va in esaurimento. E' opportuno percio' correre ai ripari con urgenza.
Il mio consiglio e' per intanto di parLare con il Suo medico curante al quale potrebbe chiedere anche una prescrizione per effettuare una psicoterapia in un struttura pubblica a un costo molto contenuto (ticket) . Se invece avesse la possibilita' di scegliersi uno psicologo psicoterapeuta privato avrebbe la chance' di trovarlo secondo una Sua scelta il che non e' male trattandosi di un rapporto basato sull fiducia e sulla relazione
Spero di averLe dato indicazioni utili, ma se ha bisogno di chiedere altro scriva pure senza problemi e ci faccia sapere come va.
Cordiali saluti.
[#3]
dopo
Utente
Utente
grazie,il fatto e' che se parlo in casa di questo mio problema,tutti subito mi indicano come "matto", prendo ogni tanto ansiolin ma nulla,sono sempre teso come una corda e il mio pensiero sbatte sempre contro la parola malattia!
[#4]
Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gent.mo Signore, purtroppo quando si percepiscono malesseri e' facile scivolare nel vissuto di 'malattia', ma nel Suo caso si tratta non di malattia di un surplus che e' stato richiesto al Suo sistema nervoso e al Suo fisico in un troppo breve tempo, si sono sommate l'intensita' e la frequenza . L'Ansiolin puo' essere un rimedio sintomatico ma non certo una vera terapia. ind Quandoo avra' iniziato una vera terapia con i primi benefici la sensazione di essere un corda tesa svanira', ma deve dare al Suo organismo la possibilita' di appoggiarsi su qualcosa di valido.
Mi fara' piacere sapere come sta fra qualche tempo. Cordiali saluti.
[#5]
dopo
Utente
Utente
grazie,proprio oggi sono stato dal medico perche' sentivo gonfiore sotto la mandibola, mi ha detto che il gonfiore sono un gruppetto di linfonodi che raggruppati danno origine ad un gonfiore,che non è nulla di preoccupante,ma io ho una paura folle,perche' va a spingere contro la gola e mi da un fastidio pauroso e di li altra paura...non riesco a stare tranquillo,lui comunque mi ha detto di staccare un po' kla spina e prendermi una settimana di ferie ed andare in qualche posto tranquillo,sicuramente appena avro' la possibilita' andro' anche da uno psichiatra.anche i linfonodi possono essere segno di stress forte?
[#6]
Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gent.mo Signore, mi associo a consiglio del Suo medico, staccare la spina e un po' di distrazione!
Non vorrei ammorbarLa con noiose spiegazioni fisiologiche, per cui cerco di essere sintetica: per fronteggiare lo stress il nostro organismo cerca risorse tramite la maggiore escrezione di cortisolo che si chiama proprio ormone dello stress, questo purtroppo ha un effetto collaterale dannoso, deprimere il sistema immunitario, per cui sotto stress si e' più' vulnerabili alle infezioni e alle infimmazioni: ed ecco spiegati i suoi linfonodi. C'e un piccolo problema infiammatorio, potrebbe essere anche solo un dente cariato....
E' un ulteriore invito a prendersi un po' cura di se'.
Un cordiale saluto
[#7]
dopo
Utente
Utente
infatti questa mattina il dentista mi ha curato una carie che non si vedeva essendo proprio sotto il dente,,un'ultima cosa poi giuro ch non la disturbo piu',nello stato in cui mi trovo,e dopo che tre giorni fa ho avuto una influenza intestinale e non ho dormito per 3 giorni,non ho appetito,ho perso qualche kilo,,oltre all'influenza,è vero che questo stato di stress puo' far perdere peso? grazie,scusi anora molto
[#8]
dopo
Utente
Utente
brutta cosa, sono passato come al solito dal fornaio e in 1 settimana compreso il virus intestinale,ho perso 2-3 kg è possibile? ora vado nel panico!!!!!!! poi leggo su internet,che il gruppetto di linfonodi che non sono cmq gonfissimi e la perdita di peso sono collegabili a gravi malattie...aiutoooooooo!!!!!!!!!
[#9]
Dr. Stefano Garbolino Psichiatra, Psicoterapeuta, Sessuologo 2.5k 36 2
Gentile utente,

pare che la linfopatia abbia già avuto dei riscontri specifici (l'infiammazione dentale). Non darei pertanto peso ad altre considerazioni, apparentemente immotivate.

Certo il suo stato di preoccupazione depone a favore di una consulenza psichiatrica al fine di valutare l'eventuale componente "ansiosa" ed individuare le strategie di superamento più opportune.

Per inciso: lo stress non causa di per sé un "ingrossamento" dei linfonodi.

Cordialmente
www.psichiatriasessuologia.com

[#10]
Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gent.mo Siignore,
La perdita di peso e' presumibilmente conseguenza della situazione globale: stress, influenza, digiuno, mancanza di sonno. Il Suo organismo sta utilizzando le risorse che ha, fra le quali le riserve adipose, quindi sta fronteggiando la situazione in modo ottimale.
Non le consiglio di entrare nel vortice della ricerca di sintomi su internetet, se non si e' in grado di fare le necessarie discriminazioni e/o collegamenti tali ricerche sortiscono il solo risultato di incrementare inutilmente spiacevoli ansie e ossessioni.
Cordiali saluti.
[#11]
dopo
Utente
Utente
grazie, le faro' sapere tutto quello che faro'.poco fa sono andato al p.s. e non hanno evidenziato i linfonodi che il mio dottore sentiva,mi hanno detto di non toccarli,in quanto io tocco tutte le ghiandole che sento e le infiammo di piu a loro detta,infatti ogni 2 secondi palpo. mi hanno detto di stare tranquillo che non c'è da preoccuparsi in quianto non sentono i lonfonodi nel collo
[#12]
dopo
Utente
Utente
dottoressa,salve,mi scusi, stanotte dopo la solita notte insonne a pensare a qualche malattia,avevo vampate di calore paurose dall'ansia,stamattina ho provato a mettere tutto alle spalle e sembrava migliorare,ma oggi sono qui al lavoro da solo e sono ricaduto nel vortice dei sintomi,non so come fare,non riesco a sfogarmi con nessuno, a parlare con nessuno se non con questo schermo che per fortuna ha dalla parte opposta una persona molto gentile come lei e il dottor Garbolino...mi sta passando per la testa di tutto,ogni pensiero è un pensiero di malattia,non riesco a pensare nemmeno ai miei figli che amo piu' di me stesso.

non so piu' che fare!
[#13]
Dr. Stefano Garbolino Psichiatra, Psicoterapeuta, Sessuologo 2.5k 36 2
Gentile utente,

ribadisco il mio pensiero: effettui una consulenza psichiatrica; sicuramente sarà possibile trovare le soluzioni adatta al suo stato di salute.
[#14]
dopo
Utente
Utente
provero',dovro' trovare uno psichiatra qui vicino a dove abito, spero di trovarlo....almeno per tranquillizzarmi perche' questi mi dicono i linfonodi non li sentono e quando sento io li sento..boh!!
[#15]
Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile signore, mi dispiace veramente che Lei non riesca ad appoggiarsi almeno momentaneamente alle diagnosi tranquillizzanti che Le provengono da varie fonti, cio' indica che vive in uno stato di continuo allarme. Posso capire dalle sue parole come se ne senta pervaso. Mi associo pertanto al consiglio del collega, che e' uno psichiatra e suggerendole una consulenza psichiatrica Le sta forse indicando l'opportunita' di una terapia che includa anche dei farmaci, naturalmente prescritti dallo specialista.
Non stia a tormentarsi sui linfonodi, non sono delle strutture patologiche e certamente la diagnosi fatta dal pronto soccoro e' corretta. Vi operano medici ultra specializzati con grande esperienza e pratica. Abbia fiducia. Anche fidarsi e' un modo di appoggiarsi!
I migliori saluti
Ansia

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

Leggi tutto