Terrorizzata dall'idea della morte di chi amo

salve,
scrivo perchè da alcuni anni, certi periodi di più, certi di meno, sono terrorizzata all'idea che le persone che amo possano morire. Non mi spaventa tanto la mia morte, ma sono letteralmente impietrita dal pensiero, continuo, che chi amo possa lasciarmi improvvisamente. così non riesco a vivere tranquilla, vorrei sdoppiarmi per stare contemporaneamente con tutti i miei cari perchè potrei perderli di colpo, non riesco a dormire perchè appena chiudo gli occhi sono invasa da questa sensazione di panico. anche durante i momenti più sereni e felici trascorsi con loro sono improvvisamente rovinati dal pensiero che potrebbe essere l'ultima volta che li vivo... non ne posso più... io andrei volentieri da uno psicologo, ma non posso permettermelo economicamente. quindi non so proprio che fare...
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.6k 993 248
Gentile utente,

Questo tipo di preoccupazione è nota nella casistica. Se si reca da uno psichiatra in un servizio pubblico dovrebbe essere questione di un ticket, quindi una spesa contenuta. Se faceva riferimento alla necessità di una spesa continuativa ad esempio settimanale, nessuno ha stabilito che si debba svolgere in questa forma.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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dopo
Utente
Utente
quindi lo psichiatra ad esempio di un consultorio potrebbe aiutarmi?
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Può rivolgersi a uno psicologo psicoterapeuta o a uno psichiatra, sempre alla Asl. Può chiedere di farsi prenotare un primo colloquio psicologico anche senza passare per il medico di base.

Tenga presente che nel caso in cui le fosse raccomandata una psicoterapia, alcune forme di psicoterapia sono più indicate di altre per il problema che descrive (comportamentale o breve strategica).

Può leggere qua e informarsi:

https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/233-la-psicoterapia-che-cos-e-e-come-funziona.html

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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Dr. Edoardo Riva Psicologo, Psicoterapeuta 102 3 2
Al consultorio le possono dare una prima indicazione e forse proporre una terapia farmacologica e di psicoterapia anche settimanale, con un ticket cumulativo per i colloqui sicuramente abbordabile.
Nel frattempo mi permetto un consiglio: scriva una lettera in cui ringrazia le persone a lei care per quello che ha ricevuto da loro e per quello che ha potuto dare loro in questi 29 anni. Poi decida se tenerla per sé o farla leggere a qualcuno.
Cordialmente.

Dr. Edoardo Riva
Psicologo, Psicoterapeuta

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dopo
Utente
Utente
grazie a tutti per l'aiuto, mi rivolgerò al più presto ad una Asl, anche se non penso accetterei di usare psicofarmaci, mi fanno un po' paura...
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.6k 993 248
Gentile utente,

La paura non è una buona guida. Non esistono "gli psicofarmaci", è solo una categoria che corrisponde alla paura di qualcosa che ti annebbia, non è un termine medico, è solo una categoria generale con cui si indicano i farmaci usati in psichiatria, che non hanno niente di particolare e come gli altri farmaci sono compresi tra gli strumenti per migliorare la salute.