Insicurezza, depressione, esaurimento

buonasera, ho 21 anni e vi sto scrivendo alle 5 del mattino perche non riesco piu a tenermi questo dolore dentro. ho una storia da un anno e mezzo con un uomo sposato di 41 anni, lo amo molto, lui dice di amarmi, e con la moglie ha un pessimo rapporto e un sacco di problemi dovuti ad un matrimonio troppo affrettato ma per seri problemi non puo lasciarla e neppure ho mai chiesto a lui di farlo. ultimamente questa situazione mi fa troppo male, bene quando sto con lui ma da inferno quando lui non c'è. la nostra non è stata attrazione solo fisica, il nostro primo rapporto sessuale c'è stato dopo parecchio tempo che stavamo insieme per svariati motivi (la mia paura per passate violenze e il tempo e i luoghi adatti che scarseggiavano) quindi tengo a precisare che non sono una di quelle amanti che descrivono nei film americani. sono consapevolissima del fatto che prima o poi debba finire questa storia ma piu ho cercato di dire basta e piu non ce l ho fatta, o cedevo io o tornava lui dicendomi che è piu forte di lui non sentirmi anche solo per 5 minuti.tengo a precisare che davvero ci siamo presi soprattutto mentalmente, ha preso tutto cio che poteva prendere di me e seppur voglio finire questa cosa non ci riesco mai. io sono una persona allegra solare gentile ma ultimamente quando penso troppo al fatto che devo finirla una volte per tutte ho cambi d uomore repentini sono aggressiva (verbalmente) restìa, ansiosa, così da un momento all'altro. le mie piu care amiche sanno di questa situazione ma non sanno quanto io ci stia male perche odio parlare della mia vulnerabilità e farmi vedere fragile e sofferente ma ora sto scrivendo a voi perche magari potete darmi un input ...non so nemmeno io cosa mi serve...non riesco a staccarmi da questa persona, quando credo di riuscirci crollo improvvisamente e molte volte ho chiesto a lui di dirmi basta per il mio bene perche io non riesco a staccarmi da lui un po perche lo amo troppo e un po perche lui mi ama davvero e non voglio che stia male per me con tutti i problemi che gia ha.. sono una stupida lo so, a 21 anni mi sono rovinata la vita ho paura di non poter superare mai questa cosa questa è una cosa che ti segna per sempre ho paura che nella prossima relazione cercherò sempre un suo sostituto e soprattutto ho paura che la persona che verrà dopo sarà solo un ripiego a questa storia impossibile. ho bisogno di uscirne sofferente ma sana.. ho paura di affrontare un esaurimento o cose simili..ho provato a partire per quasi un mese col risultato che non vedevo l'ora di tornare a casa per vederlo, ho molti amici esco spessissimo con loro ma puntualmente se non posso vederlo almeno ci sentiamo due o tre volte al giorno..non so davvero piu cosa fare inizio da un po a soffrire di ansia di paure immotivate e sento il cuore alle volte che batte all'impazzata senza un reale motivo. potete dirmi cosa ne pensate? grazie davvero
[#1]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Cara Ragazza,
La sua condizione e' molto piu' frequente di quanto lei stessa possa immaginare.
Se pur affascinante, una relazione con un uomo tanto piu' grande di lei e pure sposato, ha in se' delle quote di asimmetria e sperequazione: lei e' giovane, libera, figlia di famiglia, lui vive con la moglie e la sua famiglia, lei ha sabati, domeniche, natali, festivita' da poter condividere con lui, lui solo poche ore del suo quotidiano.
si rivolga ad un consultorio o ad una struttura pubblica, per un pissibile sostegno psicologico, dal quale ne trarra' benefici in termini di consapevolezza e di aiuto
Le allego, qualche articolo proprio sull' argomento.
V.Randone.
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2231-amo-un-uomo-sposato-ma-lui-non-lascia-la-moglie.html

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2287-insieme-per-i-figli-alibi-o-realta.html

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2321-tradimento-e-sessualita-quando-si-tradisce-per-salvare-il-matrimonio.html

Consideri, che lei con il suo amore, ha contribuito a tenere in piedi un matrimonio traballante!

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Gentile Dottoressa la ringrazio molto per la sua risposta tempestiva. Ho letto molte risposte già in questo sito e il mio sesto senso mi diceva che sarebbe stata lei a rispondermi per prima :) La ringrazio per le cose che mi ha detto, concordo specialmente nell'ultima parte dove dice che ho contribuito a tenere in piedi un matrimonio traballante, non ci avevo mai riflettuto prima. Tempo fa soffrivo anche di crisi di panico forse, e ogni tanto torna a farsi sentire il senso di paura che possa succedere qualcosa e la tachicardia accompagnata dal pianto...poi una volta passata, la mattina sono quella di sempre e mi sento invincibile come ho sempre creduto di essere. Prendo in considerazione il suo consiglio di rivolgermi personalmente a qualcuno ciò che mi ha impedito di farlo fino ad ora è stata la paura di fallire ma cercherò di uscire da questa situazione piu forte di prima cercando di pensare in futuro principalmente a me stessa. La ringrazio ancora e le mando un abbraccio come riconoscenza.
[#3]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
La ringrazio dell'abbraccio che accetto e ricambio.
Ripartire da se stessa mi sembra un'ottima idea; una crisi ed un dolore, se adeguatamente elaborati, rappresentano un valore aggiunto alla persona.
In bocca al lupo
[#4]
dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
crepi dottoressa! se vuole, se le fa piacere la tengo aggiornata settimana dopo settimana con molta sincerità :)
[#5]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Mi fa piacere di sicuro, ma se dovesse iniziare un percorso con una/ un collega, facciamo un gran pasticcio.
Vada con fiducia, vedra' che trovera' validi professionisti che avranno il piacere dinoccuparsi di Lei.
V.Randone
[#6]
dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
ok accetto il suo consiglio e vedrò quanto prima di iniziare questo percorso. Vado in un consultorio e chiedo di uno psicologo? e se poi mi dovesse prescrivere dei farmaci tipo tranquillanti? mi scusi per le mille domande angoscianti ma sono totalmente disorientata sul da farsi
[#7]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Uno psicologo, non prescrive farmaci, inoltre non puo ' farlo.
Chieda una prima consulenza conoscitiva, veda poi cosa le propone, se sostegno psicologico o psicoterapia.
[#8]
Dr.ssa Valentina Sciubba Psicologo, Psicoterapeuta 1.6k 38 9
Gentile utente,
concordo ovviamente con la dott.sa Randone. Lei descrive la sua storia come predestinata a una chiusura e ciò ovviamente pone degli interrogativi sul perchè (inconscio) sia stata intrapresa. La differenza di età è probabilmente un fattore importante e significativo che impone un approfondimento sulla sua storia personale e familiare.
Saluti

Valentina Sciubba Psicologa
www.valentinasciubba.it Servizi on line
Breve Strategica-Gestalt-Seduta Singola
Disturbi psicologici e mente-corpo

[#9]
dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
ok dottoressa Randone vedrò quando iniziare questo percorso... In quanto alla dottoressa Sciubba... Ho intrapreso questa storia inizialmente senza pensare alle conseguenze...prima solo stupidi messaggi su facebook (lui ha un locale e mi diceva quando sarei tornata a trovare lui e il suo staff) poi qualche battuta qua e la, una sera è arrivato un mio amico mi ha abbracciato affettuosamente e lui a fine serata mi ha confessato che nonostante che non ci fosse nulla tra noi e che lui ha una moglie gli ha dato mortalmente fastidio vedere quel mio amico che mi abbracciava in quel modo e che non sapeva cosa gli stesse capitando. Io ne fui rimasta davvero senza parole, provavo anch io una sorta di gelosia quando qualcuna si avvicinava e scherzava con lui ma poi non affrontammo piu questo discorso. dopo poco tempo mi chiese il mio numero di cellulare dicendomi che gli serviva per una questione delle serate del suo locale e io glielo diedi. Da li notai che iniziò a chiamarmi qualche volta dicendomi che voleva sapere come stavo e che gli ero venuta in mente e aveva piacere di scambiare due chiacchiere con me, io ero gia presa si puo dire da lui, dal primo giorno che lo vidi mi piacque a pelle ma non avevo mai fantasticato oltre. ogni sera che lo vedevo (durante i primi periodo delle telefonate innocenti diciamo) era sempre piu affettuoso con me, mi coccolava, mi abbracciava, e mi ripeteva ogni volta di chiamarlo o mandargli un messaggio quando tornavo a casa la notte a ritorno dal suo locale così era piu tranquillo.. una sera avevamo bevuto entrambi un bicchiere di troppo e a fine serata eravamo soli e mi ha baciata..il giorno dopo avevo paura di quello che era successo ho aspettato una sua telefonata e mi disse di non sentirmi in colpa, mi disse che mi aveva baciata perche lui si era preso mentalmente di me e del mio modo di fare e di essere con lui che non sarebbe mai riuscito a lasciare perdere questa cosa perche non si trattava di una banale attrazione fisica. io da quel giorno mi sono dimenticata di tutto e di tutti, lui davvero è una persona eccezionale con me, mi ha sempre ascoltata, mi ha sempre capita e il suo essere cosi diverso dai miei coetanei mi ha sempre fatto sentire capita realmente e supportata. ho sempre teso a guardare ragazzi piu grandi, ovvio non cosi tanto come questa volta, e il perche non me lo so spiegare. ho iniziato questa cosa davvero inconsapevolmente del fatto che sarebbe divenuta una cosa cosi grande. Per quanto riguarda la famiglia, vado molto d'accordo con mio padre, con mia madre ci battibecchiamo ma la amo in ugual modo, ho sofferto molto in passato per la malattia di mia madre e non ho mai amato parlarne piu del dovuto con nessuno..ho anche un fratello piu grande di me, ci passiamo 15 anni con cui vado d'accordo, siamo gli esatti opposti ma andiamo d'accordo.. Posso rispondere a qualche domanda piu mirata dottoressa Sciubba? tengo a ringranziarvi.
[#10]
Dr.ssa Valentina Sciubba Psicologo, Psicoterapeuta 1.6k 38 9
gentile utente,
nella sua famiglia le figure maschili sono molto più grandi di lei, questo non è di per sé un problema ma penso che forse dovrebbe approfondire con un terapeuta i rapporti affettivi con esse. Non è possibile, né opportuno però effettuare questo approfondimento in questa sede, per cui le consiglio appunto di consultare uno psicologo o forse meglio uno psicoterapeuta.
saluti