Ipocondria e ansia

Salve da tempo soffro di ansia continua e ipocondria.Si alternano momenti in cui so che sto bene ed è solo ansia e momenti in cui mi sento i sintomi di tante malattie,mi è capitato di sentirmi per un periodo l'hiv,un altro i sintomi dell'infarto,un altro i sintomi di un tumore al cervello,ora ad esempio sono giorni che sono convinto di avere la SM.Non riesco ad uscire da questo brutto tunnel,cerco sintomi e malattie su internet e poi me li sento tutti;fortunatamente ci sono periodo in cui riesco ad autoconvincermi che è tutto frutto della mia mente e della mia ansia però poi ricado di nuovo in questo tunnel magari con malattie e nuovi sintomi.Ho il terrore di andarer dallo psicologo e fare una terapia sia per me stesso che per non far spendere soldi ai miei genitori.Potreste aiutarmi in qualche modo,con qualche consiglio?
[#1]
Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 123
(..)cerco sintomi e malattie su internet (..)

gentile utente questa è la prima trappola nella quale un ipocondriaco cade. Cerca sintomi, si spaventa , cerca soluzioni assumendo il vissuto di chi è davvero malato ed ecco che costruisce, dal nulla, la sua patologia.
Dovrebbe interrompere questo circolo .
L'idea dello psicologo non dovrebbe ne spaventarla ne scartarla se vuole uscirne.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

[#2]
dopo
Attivo dal 2012 al 2014
Ex utente
Ah bene dotoelei è di Taranto come me,gurdi le coincidenze =D....I la vorrei davvero sconfiggere questa brutta bestia mi creda,perchè ripeto non ce l'ho quotidianamente,ma i periodi in cui mi sento qualche "malattia immginari" mi faqnno vivere male
[#3]
Dr.ssa Serena Rizzo Psicologo 202 9
"fortunatamente ci sono periodo in cui riesco ad autoconvincermi
che è tutto frutto della mia mente e della mia ansia però poi ricado
di nuovo in questo tunnel magari con malattie e nuovi sintomi."

Caro ragazzo,
Lei è ben consapevole del fatto che tali paure siano frutto dei suoi pensieri, ma ciò non basta affinchè possa uscire da questa "morsa".
L'ipocondria viene mantenuta cognitivamente da una serie di pensieri, di interpretazioni negative, che Lei mette in atto rispetto alle manifestazioni del suo corpo.
Per poter uscire dal "tunnel" risulta fondamentale affidarsi alla competenza di uno psicoterapeuta, il quale andrebbe ad identificare l'origine di tali pensieri, ristrutturandoli allo stesso tempo.
Se ha difficoltà ad intraprendere un percorso privato, si rivolga alla sua ASL in modo tale da iniziare una psicoterapia. La stessa infatti rappresenta l'unica modalità per risolvere tale problema.
La saluto cordialmente,
Dott.ssa Serena Rizzo,
www.psicoterapiacognitivacampania.it
www.psicologiabenevento.it

Dr.ssa serena rizzo

Ansia

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

Leggi tutto