Disturbo di ansia

Buongiorno, sono un ragazzo di 25 anni e mi sono appena iscritto. Il mio problema è essenzialmente legato all'ansia. Da sempre ho avuto paure ingiustificate, di diversa natura, paura di impazzire, paura di avere allucinazioni, Negli ultimi due anni queste insicurezze si sono spostate principalmente nella sfera sessuale (infatti ho finito una relazione di 6 anni e ogni nuova esperienza mi terrorizza perchè non penso di essere più in grado di soddisfare le esigenze di una donna) e in quella sociale. L'anno scorso ho deciso di cominciare a scrivere in un diario tutti i giorni le emozioni che provavo e che cosa succedeva, era un tentativo di risolvere il problema razionalmente. All'inizio questo metodo mi ha aiutato molto, infatti potevo alleviare l'ansia solo per il fatto di dare una forma e un limite alle mie paure scrivendole. Però alla lunga il problema persisteva, così ho provato a rileggere cosa avevo scritto più di un anno fa, per vedere se fossi migliorato, se avessi meno paure ingiustificate. Ed è proprio qui secondo me il vero problema, mi sono accorto che da un anno scrivo su questo diario esattamente le stesse cose, tutti i giorni perdo ORE a riflettere e pensare su come affrontare le mie paure, se esiste un metodo razionale che mi protegga da ogni fallimento e da ogni conseguenza negativa. E ogni giorno arrivo alle stesse conclusioni, è stato abbastanza strano vedere che non ho fatto passi avanti, già un anno fa ero arrivato allo stesso punto, avevo scritto con le stesse identiche parole la stessa identica cosa. E intanto l'ansia continua, sicuramente più debole, però la situazione non si risolve. Ogni mattina quando mi sveglio ricomincio a pensare alle stessi 2 o 3 problemi che mi assillano senza neanche rendermene conto, come se fosse la prima volta. Ora che ho preso coscenza del problema cercherò di essere meno RIGIDO e di imparare dagli errori commessi, ma non sarà facile cambiare. Da un punto di vista terapeutico cosa ne pensate?? cosa dovrei fare per non soffrire più di ansia in modo così ossessivo???
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Psicologo, Psicoterapeuta attivo dal 2010 al 2017
Psicologo, Psicoterapeuta
Caro Utente

Quello che descrive è un circolo vizioso tipico di molti disturbi d'ansia. Il problema è, paradossalmente, proprio il suo tentativo di capire "se esiste un metodo razionale che mi protegga da ogni fallimento e da ogni conseguenza negativa". Ebbene, questo metodo non esiste, purtroppo, anzi: il cercarlo con insistenza è proprio quello che la tiene prigioniero dei suoi circoli viziosi.
Le consiglio di rivolgersi ad uno psicologo-psicoterapeuta, meglio se esperto in disturbi d'ansia, per lavorare sul suo problema.

Cordiali saluti
[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio. è quello che temevo, accettare anche le emozioni negative, gli eventi spiacevoli che capitano volenti o nolenti non mi è mai riuscito. ha dei consigli per gestire meaglio le mie emozioni??
[#3]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
>>> se esiste un metodo razionale che mi protegga da ogni fallimento e da ogni conseguenza negativa
>>>

No, non esiste. Uscire dall'ansia significa appunto farsene una ragione e imparare ad accettare che le cose non possono sempre andare al 100% tutto il tempo.

>>> ha dei consigli per gestire meaglio le mie emozioni??
>>>

Da qui non possiamo intervenire direttamente sui problemi portati dagli utenti. Dovrebbe rivolgersi come già suggerito a uno psicologo psicoterapeuta esperto in disturbi d'ansia. Legga qui per informarsi:

https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/233-la-psicoterapia-che-cos-e-e-come-funziona.html

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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