Terrore ansia risultati test hiv urgente aiutatemi

Salve, vi chiedo aiuto perche non so piu che pensare...vi racconto in breve, circa un annetto fa con la mia ex ragazza( con cui sono stato fidanzato 9 mesi) ho avuto dei rapporti non prottetti..adesso dopo tutto questo tempo l'ho risentita e mi raccontato che li hanno trovato un tumore all'ovaia..gia traumatizzato x la notizia successivamente mi è venuto all improvviso il terrore dell'aids leggendo su internet ho trovato notizie che mi hanno portato nell angoscia...

Così ieri mattina mi sono recato dal mio medico gli ho raccontato tutto e mi detto di stare tranquillo e di non fare nessun test perche il tumore all ovaia non è correlato con l'hiv..poi ho chiamato persino la mia ex ragazza per chiederle se quando ci frequentavamo avesse qualche tipo di infezione e mi ha risposto di no

dopo un po di giorni di paura continua oggi mi sono andato a fare il test..e domani pomeriggio ritirerò i risultati..queste di oggi sono per me ore di terrore sono davvero angosciato e l'ansia e la paura di un risultato brutto mi terrorizza..non so a chi rivolgermi quindi ho deciso di chiedervi un aiuto e un piccolo sostegno...

grazie in anticipo x le risposte..
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile ragazzo,
Ha gia' ricevuto la risposta a livelllo medico. Un tumore all'ovaio non ha alcuna relaone conl'aids
Forse la sua reazione verso questa ragazza avrebbe dovuto essere piu affettuosa e altruistica. E' la sua amica ad avere davvero un problema.
Ma la sua ansia forse le sta dicendo di ripensare al rapporto con lei. Al rapporto umano non solo a quello sessuale.
Che esperienza fu?

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

[#2]
dopo
Attivo dal 2010 al 2013
Ex utente
gentile dottoressa grazie per la celere risposta, il rapporto con la mia ex attualmente non è dei migliori infatti quando le ho chiesto se quando si frequentava con me avesse dei problemi di salute mi ha risposto molto freddamente..e alla mia domanda come stai mi ha detto "non bene ma si tira avanti" senza aggiungere altro e mi ha salutato...

volevo parlare se possibile anche della causa del mio terrore attuale..la cosa che piu mi terrorizza è un risultato brutto perche mi sentirei come morire dentro..inoltre la cosa che mi da maggior peso e che non ho detto a nessuno di aver fatto il test, la mia famiglia non lo sa minimamente..secondo lei ho fatto bene a fare questa scelta? ...il sentirmi "solo" in questa situazione alimenta in qualche modo la mia ossessione credo..
[#3]
Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Penso che il "sentirsi solo" sia centrale in questa emozione che sta vivendo: si e' percepito "infettato" e quindi colpevole. E forse nel dialogo con la sua ex e' passata qualcosa di questa brutta sensazione.
Attenda serenamente il risultato del test che sara' senz'altro negativo.
Cerchi di elaborare questo "senso di colpa" che sta rappresentando con il timore di questa brutta malattia che viene considerata a livello di "fantasma" come una "punizione" per attivita' sessuali estemporanee consumate talvolta fuori dei canoni piu' consueti.
I migliori saluti
[#4]
dopo
Attivo dal 2010 al 2013
Ex utente
mi sento come un peso eccessivo da portarmi appresso oltre il terrore del risultato..pensa che la mia scelta di non dirlo alla mia famiglia sia giusta?
[#5]
Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Di cos esattamente vorrebbe parlare alla sua famiglia?
[#6]
dopo
Attivo dal 2010 al 2013
Ex utente
del fatto che non ho detto nulla in merito al test e ai miei dubbi..non l'ho fatto perche ho un rapporto un distaccato con loro temo i loro pregiudizi e loro modi di pensare
[#7]
Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile ragazzo,
Ho notato nelle sue precedenti richieste di consulti la presenza abbastanza costante di paure intense, ossessive direi in campo sessule ma non solo. Lei si allarma facilmente per timori legati alla salute.
Da queste evidenze vorrei consigliarle di chiedere una valutazione psicologica di persona ; potrebbe trovare giovamento.
Non credo che la famiglia possa svogere tale funzione. Anzi questo suo desiderio di informare la famiglia mi fa sospettare che ci sia in lei un po' di dipendenza da essa.
E' un quadro unico che penso trarrebbe giovamento dal sostegno di un."Terzo", uno psicoteraeuta che le permetta di elaborare delle rappresentazioni che mi sembrano poco funzionali alla sua serenita'.
Che ne dice? Ci ha mai pensato?
[#8]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
il tumore alle ovaie non correla con l'aids.

Il suo storico dei consulti, lascia trapelare frequenti disturbi ossessivi, forse sarebbe il caso di affontarli adeguatamente ed una volte per tutte,mediante un aiuto specilaistico

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#9]
Dr.ssa Laura Mirona Psicologo, Psicoterapeuta 626 6 1
Caro utente,

le sue paure in questo caso penso siano già state quietate dal suo medico. Per tutto il resto e per la sua storia clinica e affettiva sarebbe consigliabile che lei pensasse di intraprendere un percorso psicoterapeutico.

Dr.ssa Laura Mirona

dottoressa@lauramirona.it
www.lauramirona.it

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