Disturbi psichici aiuto

salve a tutti sono un ragazzo ed ho 20 anni, ho già scritto sul sito in passato ma sono qui per porvi ulteriori problemi.E' da qualche anno che soffro di problemi psichici e depressivi con continue paranoie mentali ma negli ultimi mesi le cose sono peggiorate! mi capita spesso che quando parlo con persone sconosciute o anche familiari (non fa differenza) vado in uno stato di panico totale ed inizio a sudare dal volto in modo molto accentuato e quindi devo cercare un modo per andarmene a prendere un pò d aria e tranquillizzarmi e anche per non fare una pessima figura !! ciò mi capita maggiormente quando si parla di cose private e che (forse) la mia mente reputa come forma di imbarazzo. Questo fatto mi fa stare molto male perchè il pensiero di iniziare a sudare e fare una pessima figura mi tormenta ogni volta che sto per iniziare una conversazione con qualcuno, è come se mi sentissi sempre osservato e qualsiasi cosa faccia o dica è per me fonte di imbarazzo.Io fumo cannabis abitualmente ed avevo anche smesso proprio per questi problemi, ma passato un mese senza toccare nulla non ho trovato alcun miglioramento anzi mi sentivo sempre peggio, quindi da un mesetto circa ho ripreso a fumare e ho notato che quando sono sotto effetto dello spinello non ho più questi problemi che però ricompaiono non appena svanisce l effetto.Sono consapevole si smettere di fumare quando voglio ma purtroppo lo spinello è l unica fonte che mi concede un paio d orette di "svago"!! Non voglio essere schiavo di quste schifezze ma non altre soluzioni, spero sappiate darmi qualche consiglio, grazie per l interessamento!
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Gentile Ragazzo,
ha riflettuto sull'opportunità di rivolgersi a uno psicologo come le abbiamo già suggerito da qui?

Fumare spinelli è la sua tentata soluzione, disfunzionale, che certo non solo non può risolvere i suoi problemi ma solo peggiorarli.

Le suggerisco nuovamente di rivolgersi a un nostro collega di persona, può anche usufruire del servizio pubblico, presso il Consultorio Familiare della sua ASL (spazio giovani) senza prescriziome medica.

Non attenda altro tempo per prendersi cura di sé in modo appropriato e ritrovare il suo benessere.

Se crede ci può tenere informati in futuro.

Cari auguri

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Caro ragazzo,

se è vero che soffri di "problemi psichici e depressivi" devi tenerti lontano dalla cannabis, che può agevolare l'insorgenza di psicosi, depressione grave e anche idee di suicidio:

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/573-cannabis-e-schizofrenia.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1502-la-cannabis-causa-depressione-nei-soggetti-a-rischio.html
http://www.serviziodipsicologia.it/la-cannabis-spinge-al-suicidio/

Come mai non ti stai facendo curare?
Hai mai contattato uno psicologo o psichiatra e ricevuto una diagnosi?

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Più che fumare, dovresti imparare nuove strategie di gestione dello stress per meglio relazionarti con le altre persone. Leggi qui:

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1087-le-abilita-sociali.html

Saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
Caro ragazzo,

l'utilizzo di sostanze stupefacenti, così come l'abuso di alcool, molto spesso si organizzano come "auto-cura" rispetto ad insicurezze ben più profonde.

Lo stato "ansiolitico" (chiaramente fittizio) che le provoca l'abuso di questa sostanza non fa altro che darle l'impressione di stare meglio, ma in questo modo non le permette assolutamente di risolvere il suo disagio.

Queste difficoltà relazionali vanno sicuramente affrontate in un contesto di cura. Le suggerisco prima di tutto di rivolgersi ad uno psicologo/psicoterapeuta, che dopo aver fatto una diagnosi, imposterà il trattamento più adeguato.

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dopo
Utente
Utente
no non mi sono mai recato da uno psicologo,purtroppo sono molto timido e non ho il coraggio di parlarne nemmeno con i miei genitori.Quindi non credo lo farò anche perchè non ne avrei la posibilità di farlo in modo autonomo.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile ragazzo,

per quanto riguarda le modalità di accesso a cure psicologiche, poichè sei maggiorenne come indicato dai dati inseriti, puoi certamente rivolgerti al consultorio o allo psazio giovani della tua città in totale autonomia.

Per quanto riguarda la timidezza e i timori di rivolgersi allo psicologo, che idea hai di questo professionista? che cosa ti aspetti dall'incontro con uno psicologo?

Come pensi di poter risolvere i tuoi problemi? E perchè hai scritto a noi psicologi se sei così titubante?
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dopo
Utente
Utente
non so io spero che col passare del tempo le cose si aggiustino da sole,o trovare un modo per conviverci ma la vedo dura. Comunque ho scritto a voi psicologi perchè so che il problema è nella mia testa e quindi se non sapete aiutarmi voi non so chi potrebbe riuscirci.Non mi sono ancora rivolto ad uno psicologo perchè per un sacco di tempo sto cercando di migliorarmi la vita da solo senza chiedere aiuto,sperando che qualcosa cambi infatti alcune volte sembra che va meglio,ma poi sono punto e a capo.Sono stanco.
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
"sono molto timido e non ho il coraggio di parlarne nemmeno con i miei genitori"

Pensi che i tuoi non si siano accorti di nulla?
L'atteggiamento che stai tenendo non è produttivo, ma può far peggiorare le cose: tenerti tutto dentro e cercare di risolvere da solo difficilmente ti porterà a qualche risultato, ma piuttosto a compiere tentativi dannosi come quello di utilizzare la cannabis a scopo auto-terapeutico.

"non sapete aiutarmi voi non so chi potrebbe riuscirci"

Da qui, senza conoscerti, parlarti e nè osservarti, non è possibile nè valutare la tua situazione nè tanto meno condurre alcun intervento.
Il fatto che a distanza non possiamo aiutarti non significa che non puoi trovare aiuto, ma che lo devi cercare di persona.

Puoi rivolgerti tranquillamente al consultorio familiare o al centro di salute mentale senza coinvolgere i tuoi genitori, ma ti consiglierei di iniziare a parlare in casa del tuo malessere per sentirti meno solo e cercare di ottenere comprensione e ascolto da almeno uno dei tuoi familiari.