Separazione

Buon giorno a tutti, ho quasi 30 anni, sono sposata da 5..una storia voluta con tutto il cuore dal primo giorno, per la quale ho lottato con tutte le mie forze anche quando dopo poco più di un anno sembrava dovesse finire tutto.
Ora però i problemi si sono ripresentati e le mie esigenze da donna sono aumentate.
Ho parlato con lui del problema e lui ha definito tutto un fulmine a ciel sereno. Possibile che chi ci è vicino non veda come stiamo?ora sono come tre anni fa...lui piange sta male ma si è arreso, non gli sembra possibile tutto questo, mi accusa di avere un altro. Io ora ho la sensazione che se resto con lui rinvio solo il problema...ho la sensazione di essere io che porto avanti le cose e lui che mi lascia fare...è troppo pretendere la sua presa di posizione?è troppo dopo 5 anni chiedere di essere amata?e di sperare che lui faccia di tutto per riavermi?
Dopo le parole dette la scorsa settimana pensavo di essere combattuta tra lui che mi rivuole con tutte le sue forze e io che non so cosa voglio...ma lui non c'è...o forse sono io che in realtà in cuor mio ho già smesso di lottare?grazie
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Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
Gentile Utente,

potrebbe descrivere meglio le problematiche ce hanno innescato questa crisi nel vostro rapporto di coppia?
Mi sembra di capire che non è la prima volta che vi trovate ad affrontare queste difficoltà.

Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Signora,
dovrebbe parteciparci maggiori ragguagli, per comprendere un pò di più della vostra crisi matrimoniale, che letta cosi' sembra un suo bisogno estremo di conferme.
Le allego qualche lettura

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2959-amore-bugiardo.html

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2810-desiderio-sessuale-le-coppie-oggi-sanno-ancora-desiderare.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile signora,

Lei scrive: " Possibile che chi ci è vicino non veda come stiamo?"

Sì, certo che è possibile. Soprattutto se noi, per diverse e numerose ragioni, non siamo capaci di esprimerlo e di fare presente ciò di cui abbiamo bisogno per poter SENTIRE di essere amate da un uomo.

Probabilmente, da ciò che scrive, è sempre stata Lei a fare qualcosa perchè la storia funzionasse... fin dal primo giorno. Dico bene? Se davvero le cose stanno così, non significa che Suo marito non sia legato a Lei nè che non sia interessato o abbia smesso di amarLa. Significa semplicemente che lui non ha mai imparato perchè non ha mai saputo nè capito cosa Lei desidera davvero da lui. Forse all'inizio la storia a Lei sembrava così bella e magica che ha dimenticato di far capire a lui tutto questo. In che modo? Per esempio lottando "troppo". Ma mi tolga una curiosità. Mentre Lei si adoperava per "una storia voluta con tutto il cuore dal primo giorno, per la quale ho lottato con tutte le mie forze anche quando dopo poco più di un anno sembrava dovesse finire tutto", Suo marito che sforzi faceva per contribuire a creare a rafforzare questa storia?

Probabilmente Suo marito davvero non ha capito e non sa amarLa nel modo in cui a Lei fa piacere e ha bisogno. Forse perchè ha sempre fatto tutto Lei.

"è troppo pretendere la sua presa di posizione?è troppo dopo 5 anni chiedere di essere amata?e di sperare che lui faccia di tutto per riavermi?"

Ma Lei queste cose Le ha mai chieste a Suo marito, spiegando bene la situazione? Ma soprattutto, ha mai pensato di poter negoziare e chiedere non a parole ma con i FATTI ?

Ha mai pensato che, facendo un passo indietro (e non facendo tutto Lei e trascinando Suo marito), Lui sarà costretto a darsi da fare per non perderLa?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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Dr.ssa Fabrizia Lodeserto Psicologo, Psicoterapeuta 84 2
Gentile signora,
lei ha intitolato il consulto "separazione", quasi come se desiderasse concludere la sua storia d'amore, ma non trovando il coraggio di farlo per una serie di motivi che, solo in cuor suo, conosce.
Certamente si è sposata molto giovane e non è stato semplice immagino per entrambi affrontare sin da subito diversi conflitti. A prescindere dalle colpe che vi facciate entrambi, la ricetta necessaria per stimolare un cambiamento è la comunicazione fra voi. Dire: "tu hai sbagliato questo e quello" non facilita la comprensione, anzi determina l'effetto contrario. E' importante che voi discutiate insieme su ciò che è accaduto, su ciò che è cambiato e sui desideri e bisogni di entrambi, senza additare l'altro. Nel caso in cui ciò dovesse risultare difficile, potreste sempre rivolgervi ad un professionista per un'eventuale terapia di coppia.

Dr.ssa Fabrizia Lodeserto
sito: http://www.fabrizialodeserto.it/
Psicologo Taranto e Psicologo Online