A posto, anche testosterone e prolattina, dice il medico di base

dalle ultime analisi è tutto a posto, anche testosterone e prolattina, dice il medico di base.Il problema nasce da qualche tempo, con i preliminari c'è l'erezione , al momento della penetrazione noto un afflosciamento del pene, che provoca difficolta' a me in prima persona ,anche perchè cerco di insistere nel penetrarla non riuscendoci , e poi noto un malessere della compagna, perchè non avviene l'atto e resta delusa con molto imbarazzo da parte mia.
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Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
Gentile Utente,

se ha fatto una visita andrologica e non risultano anomalie da un punto di vista organico, può prendere in considerazione una consulenza psicologica individuale per comprendere la causa che sta alla base della disfunzione psicogena.

Da quanto tempo ha questi problemi nel mantenere un'erezione soddisfacente?

Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it

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Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
Gentile Utente,
la partner è sempre la stessa di quando il problema non si presentava?
Dal punto di vista relazionale come vanno le cose tra di voi?
Che tipo di anticoncezionale utilizzate (se ne usate)?

L'erezione ha fisiologicamente un andamento oscillatorio che in giovane età si nota magari meno, mentre quando si è più "grandi" può diventare più evidente e creare allarme. Questo naturalmente è deleterio, perché non può far altro che peggiorare la situazione.
Un primo consiglio spicciolo può essere quello di non insistere nel giungere velocemente alla penetrazione per sfruttare l'erezione residua, ma di concedersi invece il tempo e trovare il modo (da solo o con l'aiuto della compagna) di recuperarla posticipando (anche di poco) il coito.

Cordiali saluti.

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i

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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile Signore,
Ci ha interpellato indicando esclusivamente un sintomo fisico. Ma un rapporto sessuale si compone di diverse dimensioni non solo fisiche, ma anche relazionali e contestuali, soprattutto di desiderio, fantasia, attrazione.
Puo' riflettere un po' su tali dimensioni e cercare di intuire come si pone nei loro confronti?
Ci aggiorniamo quando avra' messo a fuoco questi punti.
I migliori saluti

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

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dopo
Utente
Utente
Rispondo con un po' di ritardo. Grazie.
La partner e' sempre la stessa . La nostra relazione dura da circa 25anni.
Il nostro contraccettivo e' stato sempre il "preservativo".
L'anno scorso si è ammalata di un male moderno, però al momento e tutto sotto controllo .
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