Ansia uscire di casa
Salve, è da un paio di mesi che molte volte quando devo uscire di sera per cene o con amici che 1 ora prima di uscire inizio ad agitarmi, al punto anche da rinunciare ad uscire. Sono andato dal medico e mi ha detto che sono episodi ansiolitici, di evitare e affrontarli un po alla volta. Attualmente sono stanco di rinunciare magari a serate con gli amici però il problema sta diventando insostenibile. Riesco ad uscire solo se ho la certezza di essere indipendente e magari vicino a casa. Avviso subito che non ho soldi per andare a delle sedute psicologhe e che comunque non capisco la causa di questo problema... se avete consigli o modi per affrontare Vi ringrazio. Arrivederci.
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Dr. Giuseppe Del Signore
Psicologo, Psicoterapeuta
4.6k 51
Gentile Utente,
anche prendendo in considerazione la sua ultima richiesta di consulto (rimangono validi tutti i suggerimenti), le suggerisco di rivolgersi ad un Collega per una valutazione psicologica.
Il trattamento più indicato per i disturbi d'ansia è la psicoterapia. Se i sintomi sono particolarmente invalidanti può essere associata ad una cura psicofarmacologica.
Se ha difficoltà economiche può rivolgersi al servizio pubblico della sua ASL di appartenenza.
anche prendendo in considerazione la sua ultima richiesta di consulto (rimangono validi tutti i suggerimenti), le suggerisco di rivolgersi ad un Collega per una valutazione psicologica.
Il trattamento più indicato per i disturbi d'ansia è la psicoterapia. Se i sintomi sono particolarmente invalidanti può essere associata ad una cura psicofarmacologica.
Se ha difficoltà economiche può rivolgersi al servizio pubblico della sua ASL di appartenenza.
Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it
[#2]
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologo, Psicoterapeuta
6.3k 119 9
<Avviso subito che non ho soldi per andare a delle sedute psicologhe e che comunque non capisco la causa di questo problema.>
Gentile Utente,
il suo problema purtroppo, e non per cattiva volontà, non può essere risolto da qui con semplici consigli.
Non ho ben compreso cosa voglia dire il suo medico quando le consiglia di evitare. Evitare cosa?
Dato che come lei stesso dice, il problema sta diventando insostenibile e limita la sua qualità di vita occorrerebbe affrontarlo una volta per tutte in modo proprio ed efficace rivolgendosi a un nostro collega direttamente.
E' solo la questione economica che la porta a scartare questa opportunità?
Poiché può essere facilmente superata rivolgendosi a un Centro Pubblico, come ha consigliato il Collega, ad esempio presso il Consultorio Familiare ASL, non occorre la prescrizione del medico di base.
Provi magari a informarsi direttamente e a prendere un appuntamento.
Se crede ci può aggiornare e dirci com'è andata.
Cari saluti
Gentile Utente,
il suo problema purtroppo, e non per cattiva volontà, non può essere risolto da qui con semplici consigli.
Non ho ben compreso cosa voglia dire il suo medico quando le consiglia di evitare. Evitare cosa?
Dato che come lei stesso dice, il problema sta diventando insostenibile e limita la sua qualità di vita occorrerebbe affrontarlo una volta per tutte in modo proprio ed efficace rivolgendosi a un nostro collega direttamente.
E' solo la questione economica che la porta a scartare questa opportunità?
Poiché può essere facilmente superata rivolgendosi a un Centro Pubblico, come ha consigliato il Collega, ad esempio presso il Consultorio Familiare ASL, non occorre la prescrizione del medico di base.
Provi magari a informarsi direttamente e a prendere un appuntamento.
Se crede ci può aggiornare e dirci com'è andata.
Cari saluti
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.9k visite dal 03/04/2013.
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