Vergine a 38 anni.....

Buongiorno. Ho 38 anni e da 8 vivo una bella storia d'amore con il mio fidanzato, persona attenta, sensibile e molto innamorata, tanto da sopportare il fatto che io, nonostante la mia età e gli anni che stiamo assieme, non riesca (e non sia mai riuscita) a fare l'amore in modo completo. Diamo e riceviamo piacere, ma ho un blocco quando si tratta di penetrazione. A questo punto, però, dato anche il mio desiderio di diventare mamma (ammesso di essere ancora in tempo!), la cosa va risolta. Sono stata una adolescente e ragazza come tante, molti amici, uscite, viaggi, ma non riuscivo mai a trovare qualcuno a cui piacere se non come amica. Eppure avevo dei "riscontri" diciamo così, ma niente flirt, figuriamoci sesso. Questo mi ha sempre comportato grossi complessi ed insicurezze con me stessa, che credevo di sanare una volta trovato il mio attuale fidanzato. Ma si deve essere innescato una sorta di vortice vizioso per cui io mi sento sempre più inadeguata, anche ridicola a non sapere come muovermi, cosa aspettarmi...proprio come avere 15 anni e quindi ogni volta che tentiamo l'approccio alla penetrazione (lui magari un po' impacciato perchè consapevole dei miei problemi e anche immagino perchè fuori allenamento!!!) io mi scanso...eppure vorrei, vorrei proprio!!!! Abbiamo pensato di rivolgerci ad uno specialista....ma devo ammettere che mi vergogno, so che non è una giustificazione plausibile, ma è così.....tutte le amiche alle prese coi primi figli ed io che nemmeno so da dove si parta......è imbarazzante. Ma adesso devo trovare una soluzione. Vi chiedo un primo consiglio ed anche, se possibile, nominativi di bravi specialisti in zona Lucca e/o province limitrofe a cui rivolgersi. PS: ma potrei riuscire anche senza l'aiuto di un sessuologo? Grazie fin da ora
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Il sessuologo non è di per sé una figura professionale riconosciuta dallo Stato italiano. La sessuologia può essere un perfezionamento conseguito da psicologi e medici, ma anche da non psicologi o non medici, attenzione.

Se ha già fatto le visite ginecologiche del caso, preliminarmente necessarie, dovrebbe cercare uno psicologo psicoterapeuta, sessuologo o meno, dato che ogni psicologo psicoterapeuta è abilitato a trattare qualunque problema di origine psicogena.

Per nominativi di professionisti può consultare l'elenco d'iscritti a questo sito o altre liste liberamente disponibili in rete. Per avere nominativi diretti può contattare qualche iscritto privatamente.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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dopo
Utente
Utente
Grazie per la celere risposta.
Mi chiedevo però se potesse darmi qualche incipit di ipotesi su questa mia condizione, grazie
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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicologo, Psicoterapeuta 4.9k 86 75
"si deve essere innescato una sorta di vortice vizioso per cui io mi sento sempre più inadeguata, anche ridicola a non sapere come muovermi, cosa aspettarmi.."

Gent.le ragazza,
l'atteggiamento giudicante che ha sviluppato nei suoi confronti è la migliore garanzia al perpetuarsi della condizione attuale, quindi prima ancora di lavorare sull'aspetto legato al funzionamento del rapporto sessuale, che non va trasformato in una "prova d'esame" ansiogena per sé stessi e per il partner, bisognerebbe creare le condizioni favorevoli ad un rapporto consapevole con il proprio corpo in grado di valorizzare le modalità preferenziali per lei di vivere l'intimità.
Credo che in prima battuta potrebbe essere più utile una consulenza individuale con uno Psicologo-Psicoterapeuta, eventualmente integrata da alcune sessioni di training autogeno e, solo in un secondo momento, coinvolgere il suo partner in questo percorso.
Se la relazione è iniziata otto anni fa, è possibile che abbiate sviluppato degli stili relazionali che non vi stanno aiutando ad affrontare il problema, e quindi in seguito può essere utile affrontare il discorso da questo punto di vista.

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it

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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Se intende indicazioni dirette su come intervenire nel suo problema, no, purtroppo non possiamo farlo, è contrario ai regolamenti del sito e della deontologia. Sarebbe come prescrivere un farmaco senza visitare la persona, si rischierebbe di fare peggio che meglio.

D'altra parte non esistono informazioni entrando in possesso delle quali è possibile "far da sé", altrimenti si cadrebbe in un paradosso:

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2109-ansia-depressione-problemi-sessuali-relazionali-c-posso-farcela-da-solo.html

Perciò è necessario che superi la riluttanza a rivolgersi agli specialisti, perché è probabile che essa stessa sia parte del problema che deve risolvere. La sua chiusura non è solo fisica, ma parte probabilmente da più lontano.

Non si può fare una frittata senza rompere le uova.

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dopo
Utente
Utente
Grazie per i consigli, cercherò dunque di trovare un professionista serio in grado di seguirmi/seguirci in questo percorso
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Signora,
alle esaustive indicazioni dei Colleghi, da psicologa\sessuologo clinico , le allego qualche lettura che potrebbe servirle.
Diventa indispensabile una diagnosi clinica adeguata, per comprendere se si tratta di vaginismo, fobia sessuale, inibizione della sfera del desiderio e\o eccitazione o dispaurenia, tutte disfunzioni sessuali differenti, che prevedono protocolli di cura mirati e calibrati alla sua persona e coppia

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/861-sessualita-femminile-disfunzioni-cause-e-terapie.html

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1995-donne-e-sessualita-vergini-adulte-vaginismo-parte-seconda.html

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1313-verginita-la-fatidica-prima-volta.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it