Anoressia sessuale da parafilie e videopornografia.

Salve, mi presento, sono uno studente di 26 anni, ed ho un problema molto grave di natura sessuale che sta iniziando a sconvolgere la mia vita.
Vi racconto la mia storia:
La mia vita sessuale è cominciata con la pornografia, ricordo ancora la prima volta che eiaculai; avevo 12 anni, ero davanti al pc guardavo incuriosito alcune foto di un calendario dell'epoca (megan gale) a cui ero arrivato per caso dopo aver cliccato un banner pubblicitario mentre ero in chat con alcuni amici. Avevo il pc ed usavo internet da solo 1 annetto con il vecchio modem 56k. Scoprii in questo modo il sesso... e come tutti gli adolescenti in quel periodo iniziai a masturbarmi in maniera pesante con qualunque stimolo mi si parasse davanti agli occhi (una donna in topless in spiaggia, in tv, su un giornale di gossip... qualunque cosa..).
Non ho mai fantasticato sul sesso con una ragazza, mi bastava vederla, eccitarmi e poi ricorrevo alla masturbazione.... Fin qui tutto bene credo... per quell'età.. La mia rovina credo fu quando mi imbattei per caso, sempre su internet, in alcune immagini di feticismo del piede femminile.. avevo 13-14 anni... mi piacque sin da subito quella fantasia.. non ci avevo mai fantasticato sù da solo autonomamente... e da lì il mio interesse sessuale si spostò ad un'altra parte del corpo femminile.. dal seno ai piedi... cioè anche ai piedi dal momento che continuavamo a piacermi anche le "semplici" donne nude... la parafilia nel corso degli anni maturò sempre più.. la ricerca di immagini, stimoli e fantasie sul foot fetish occupavano sempre più spazio nelle mie fantasie masturbatorie... A 17 anni feci lo "sviluppo", mi alzai in altezza, mi iniziò a crescere la prima barbetta, insomma inizia a piacere alle mie coetanee (cosa mai successa prima, al contrario dei miei amici ben più precoci).. inizia così ad avere le mie prime avventure con l'altro sesso, baci, petting fino a quando a 18 anni conobbi una ragazza con cui mi fidanzaii (relazione poi durata 4 anni) e con cui ebbi la mia prima esperienza sessuale. Passammo in pochi mesi dal petting, alla masturbazione reciproca fino al sesso vero e proprio. Diciamo che fu il periodo più bello della mia vita, il sesso funzionava alla grande, mi bastava anche solo pomiciare con lei o vederla in costume per eccitarmi ed avere facili erezioni... Parallelamente a questa storia non smisi affatto con la pornografia e con le mie perversioni... ricordo che nonostante avessi una vita sessuale soddisfacente (lo facevamo tutti i giorni 2-3 volte al giorno), continuavo a masturbarmi con la pornografia di tutti i generi (sia quella "convenzionale" che poi tanto convenzionale non è, a quella più pesante e perversa...), scoprii il mondo del sadomaso e mi scoprii un masochista sessuale.. scoprii che mi eccitava essere umiliato, sottomesso, dominato e deriso dalle donne (la mia ragazza compresa), in contrasto con il mio carattere molto fermo, deciso, orgoglioso e "dominante" (da maschio alpha) nella vita di tutti i giorni..
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Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
Gentile Utente,
dato lo spazio limitato, probabilmente non ha avuto modo di terminare la sua descrizione del problema: vuole aggiungere una domanda specifica per avere un nostro parere o suggerimento?

Cordialmente,

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i

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dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Sì scusate, dato lo spazio limitato non ho potuto concludere...

Salve, mi presento, sono uno studente di 26 anni, ed ho un problema molto grave di natura sessuale che sta iniziando a sconvolgere la mia vita.
Vi racconto la mia storia:
La mia vita sessuale è cominciata con la pornografia, ricordo ancora la prima volta che eiaculai; avevo 12 anni, ero davanti al pc guardavo incuriosito alcune foto di un calendario dell'epoca (megan gale) a cui ero arrivato per caso dopo aver cliccato un banner pubblicitario mentre ero in chat con alcuni amici. Avevo il pc ed usavo internet da solo 1 annetto con il vecchio modem 56k. Scoprii in questo modo il sesso... e come tutti gli adolescenti in quel periodo iniziai a masturbarmi in maniera pesante con qualunque stimolo mi si parasse davanti agli occhi (una donna in topless in spiaggia, in tv, su un giornale di gossip... qualunque cosa..).
Non ho mai fantasticato sul sesso con una ragazza, mi bastava vederla, eccitarmi e poi ricorrevo alla masturbazione.... Fin qui tutto bene credo... per quell'età.. La mia rovina credo fu quando mi imbattei per caso, sempre su internet, in alcune immagini di feticismo del piede femminile.. avevo 13-14 anni... mi piacque sin da subito quella fantasia.. non ci avevo mai fantasticato sù da solo autonomamente... e da lì il mio interesse sessuale si spostò ad un'altra parte del corpo femminile.. dal seno ai piedi... cioè anche ai piedi dal momento che continuavamo a piacermi anche le "semplici" donne nude... la parafilia nel corso degli anni maturò sempre più.. la ricerca di immagini, stimoli e fantasie sul foot fetish occupavano sempre più spazio nelle mie fantasie masturbatorie... A 17 anni feci lo "sviluppo", mi alzai in altezza, mi iniziò a crescere la prima barbetta, insomma iniziai a piacere alle mie coetanee (cosa mai successa prima, al contrario dei miei amici ben più precoci).. inizia così ad avere le mie prime avventure con l'altro sesso, baci, petting fino a quando a 18 anni conobbi una ragazza con cui mi fidanzaii (relazione poi durata 4 anni) e con cui ebbi la mia prima esperienza sessuale. Passammo in pochi mesi dal petting, alla masturbazione reciproca fino al sesso vero e proprio. Diciamo che fu il periodo più bello della mia vita, il sesso funzionava alla grande, mi bastava anche solo pomiciare con lei o vederla in costume per eccitarmi ed avere facili erezioni... Parallelamente a questa storia non smisi affatto con la pornografia e con le mie perversioni... ricordo che nonostante avessi una vita sessuale soddisfacente (lo facevamo tutti i giorni 2-3 volte al giorno), continuavo a masturbarmi con la pornografia di tutti i generi (sia quella "convenzionale" che poi tanto convenzionale non è, a quella più pesante e perversa...), scoprii il mondo del sadomaso e mi scoprii, oltre che feticista, un masochista sessuale.. scoprii che mi eccitava essere umiliato, sottomesso, dominato e deriso dalle donne (la mia ragazza compresa), in contrasto con il mio carattere molto fermo, deciso, orgoglioso e "dominante" (da maschio alpha) nella vita di tutti i giorni.

Questo fatto nel corso della mia relazione di quattro anni con questa ragazza si ripercosse pesantemente nella sfera sessuale... ricordo che dopo i primi 2 anni (di fuoco), il sesso con lei mi iniziò a sembrare un "piatto freddo"; iniziai dapprima semplicemente a fantasticare sulle mie perversioni mentre facevo sesso con lei: durante i rapporti sessuali immaginavo le immagini, le situazioni, i video pornografici che visionavo da anni sul pc... Non erano più rapporti sessuali i miei con lei.. ma masturbazione reciproca, non la desideravo più e non desideravo più nessun'altra donna! Ero felice nel mio limbo perverso.... Iniziai anche a cercare di coinvolgerla nelle mie "perversioni", le leccavo i piedi, mi facevo insultare durante i rapporti. Cercavo in un certo senso di renderla una donna dominante, una Mistress come si dice in gergo BDSM, ed io volevo essere il suo schiavo sottomesso sessualmente...
Mi accorsi che non avevo più erezioni spontanee, i nostri rapporti dovevano iniziare sempre con la masturbazione o il sesso orale o spesso cercavo di coinvolgerla nella visione di film pornografici per eccitarmi insieme a lei e solo dopo iniziare il rapporto vero e proprio...
Mi lasciai, 3 anni fa, dopo 4 anni, per vari motivi, lei non mi amava più, non andavamo più molto daccordo, lei si laureò e si trasferì in un'altra città e ci lasciammo. Ci continuammo a sentire come amici per un breve periodo, abbiamo anche avuto successivi rapporti sessuali occasionali quando rientrava in città durante le feste natalizie o l'estate... ma poi più niente, non ci sentimmo più.
Io da ignavo a 23 anni, non mi detti affatto da fare per cercare una nuova ragazza, non ne sentivo il bisogno, ero completamente appagato dalla pornografia e dall'autoerotismo... e poi, mi dicevo, che non avrei mai trovato una ragazza che avesse i miei stessi gusti sessuali estremi, quindi non ci provai nemmeno nel primo periodo.
Sono andato avanti per 3 lunghi anni con questa mia dipendenza dal porno, consolidando le mie parafilie e perversioni... ricordo ancora che c'erano giorni in cui passavo giornate intere a masturbarmi alla continua ricerca di nuovi stimoli su internet... 16 ore al giorno con il pene in mano davanti allo schermo di un pc... fino a che mi resi conto che mi mancava qualcosa... l'affetto di una donna, l'amore di una compagna, l'amore romantico.... Nel primo periodo da single ho rifiutato parecchie belle ragazze, intelligenti, simpatiche che volevano uscire con me; non ne sentivo il bisogno, nonostante mi sentissi attratto da loro... mi dicevo che fosse solo un periodo in cui avevo la testa altrove dopo essermi lasciato, e volevo rimanere single... ma in realtà io ero totalmente appagato con i miei porno.

Ho deciso da circa un anno di uscire da questa situazione.. ho ridotto drasticamente (ma non ho smesso) il tempo che dedico alla pornografia e alla masturbazione, iniziai ad uscire di nuovo con delle ragazze... ma niente... nonostante mi sento attratto dalle donne romanticamente, non mi eccito più con il sesso convenzionale. Ho fatto delle prove di astinenza totale dal porno e da queste perversioni... sono stato diverse volte anche per un mese intero evitando come la peste sia la pornografia su internet, sia reprimendo eventuali pensieri perversi che mi venivano in mente. Il risultato? Il mio sesso è morto. Libido azzerata. Zero voglia di donne. Se penso ad una bellissima donna nuda, a un seno, a una vagina, al sesso non mi eccito più. E' cambiato qualcosa nel mio cervello. Zero stimolo a masturbarmi o a fare sesso con una donna. Se però penso alle immagini perverse del sadomaso ho erezioni istantanee e continue. Se le reprimo riesco a stare anche per un mese intero senza masturbarmi, ma se do sfogo a queste fantasie perverse mi masturbo anche per 10 volte di fila.
Ho letto alcuni articoli in cui si consiglia a chi ha problemi come il mio di smettere del tutto con la pornografia e di reprimere sul nascere ogni pensiero perverso. Ho letto che dopo un periodo di astinenza totale dal porno che va dalle 3 alle 12 settimane la mia sessualità dovrebbe tornare quella di un tempo. Ma è veramente possibile cancellare anni di ricordi, immagini e piaceri legati al porno e queste mie due parafilie?
Sto uscendo con una ragazza adesso. Lei è bellissima, credo di essermi innamorato.. ma ancora non riesco ad avere un rapporto sessuale con lei. Lei vuole, ma io trovo scuse. Dico di voler aspettare. Non la desidero sessualmente. Non mi eccita. Questa situazione mi crea ansia... voglio averla, voglio instaurare un rapporto con lei, ma non ho voglia di fare sesso.
Voglio guarire, voglio tornare ad essere come prima, quando mi bastava il pensiero di una donna nuda per eccitarmi... ma credo di essere ad un punto di non ritorno.

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dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Per la Dr. Valeria Randone, sì ho già letto tutto sull'argomento e credo di essermi dato anche un'autodiagnosi che penso che sia corretta...
Ma non vedo via d'uscita...

Per la Dr. Paola Scalco, sì mi scusi avevo scritto il testo in formato word e poi copia-incollato nel box della descrizione della problematica... ma sono stato troppo prolisso e non è entrato tutto il testo, non me ne ero accorto.. ora ho re-incollato tutto il testo completo....
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dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Aggiungo che godo di perfetta salute, pratico sport a livello agonistico, e sto per laurearmi. Ho consultato un andrologo che mi ha detto che godo di perfetta salute ed anche uno psicologo dell'asl a cui ho parlato, però, solo di anoressia sessuale (evitando il discorso di pornografia e parafilie) che mi ha consigliato di rivolgermi ad un sessuologo esperto... ma non ho il coraggio di parlare di queste cose con una persona a quattrocchi.. questo è anche il motivo del mio sfogo del lungo messaggio...... so qual'è il mio problema, so cosa consigliate per risolverlo, ma dubito che in pochi mesi di astinenza possa cancellare dalla mia mente anni ed anni di devianza mentale.......
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Le autodiagnosi, non servono a molto, anzi a nulla.
L' andrologo si occupa della salute sessuale, ma relativa all' aspetto fisico e di salute riproduttiva, dell' aspetto psichico e relazionale, se ne occupa lo psicologo, se preferisce perfezionato in sessuologia clinica

" anoressia sessuale (evitando il discorso di pornografia e parafilie) "
I due aspetto non sono affatto disgiunti, non può trattarsi singolarmente ed online, anche se ci siamo dilungato, non si può fare nè diagnosi, nè terapia.

Si p da di coraggio, un colloquio de visu, in un clima non giudicante, l' aiuterà non poco
[#7]
dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
L'andrologo l'ho visitato per escludere cause fisiche o ormonali.
Dallo psicologo sono stato per chiedere più che altro consigli su come comportarmi con la ragazza che sto frequentando, dato che la situazione mi crea molta ansia. So bene che dovrei rivolgermi ad uno psicologo esperto in sessuologia, ma non è facile parlarne con qualcuno ed ho preferito rivolgermi prima a voi qui su medicitalia.
La voglio contraddire riguardo le autodiagnosi. E' proprio dalla presa cosapevolezza del proprio problema che parte l'imput per chiedere aiuto e risolvere il problema. Mi sono rivolto a voi esperti per capire se la mia mancanza di desiderio ed eccitazione derivano da uno smodato uso di videopornografia e lo sviluppo di queste parafilie, e poi per sapere se conoscete casi reali come il mio e se è possibile guarirne definitivamente ed in quanto tempo. Dubito che con una chiacchierata con uno psicologo possa tornare normale... così come la totale astinenza da queste perversioni per qualche settimana/mese possa tornare a farmi piacere il sesso con le donne. Per come la vedo io, ormai, sarebbe come trasformare un omosessuale in eterosessuale. Impossibile. Sono totalmente sfiduciato. Bisognerebbe cancellarmi la memoria.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
La contraddico anche io, se mi consente.

" La voglio contraddire riguardo le autodiagnosi. E' proprio dalla presa cosapevolezza del proprio problema che parte l'imput per chiedere aiuto e risolvere il problema. "
Si, possibile, ma le autodiagnosi non sempre coincidono con la realtà clinica, che è sempre più sfaccettata e complessa da quanto vede il paziente.

" Mi sono rivolto a voi esperti per capire se la mia mancanza di desiderio ed eccitazione derivano da uno smodato uso di videopornografia e lo sviluppo di queste parafilie, e poi per sapere se conoscete casi reali come il mio e se è possibile guarirne definitivamente ed in quanto tempo. "

Ogni paziente, è un caso a sè, è una persona , unica ed irripetibile che non può ed e deve essere omologata ad un' altra, inoltre ogni percorso di cura, deve esse calibrato alla sua storia di vita e sessuale. I tempi della psiche, sono soggettivi, non è un tempo cronologico, come quello di un' ingessatura...

" Dubito che con una chiacchierata con uno psicologo possa tornare normale... così come la totale astinenza da queste perversioni per qualche settimana/mese possa tornare a farmi piacere il sesso con le donne. Per come la vedo io, ormai, sarebbe come trasformare un omosessuale in eterosessuale. "

Anche quì ci sono tante inesattezze, la chiaccherata , che chiaccherata non è , è terapeutica e curativa, ma certo non una ed una sola.

L' astinenza non è risolutiva.

Quindi ricapitoliamo.:
Diagnosi e terapia.
DCA: Disturbi del Comportamento Alimentare

I disturbi alimentari (DCA), come anoressia, bulimia e binge eating, sono patologie legate a un comportamento disfunzionale verso il cibo. Sintomi, cause, cura.

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