Ansia somatizzata

salve a tutti,
sono una ragazza di 33 anni
ho sofferto di ansia per anni, mi sono rivolto a diversi specialisti e fatto varie terapie farmacologiche e non.
Attualmente non assumo nessun farmaco ero certo di aver combattuto il problema. E' cominciato tutto circa un mese fa quando ho ricevuto diverse notizie di persone giovani del mio paese che si sono ammalate di tumore....
ho cominciato a fissarmi sulla possibilità che potesse accadere anche a me facendola diventare nella mia mente una quasi certezza.
E' trascorsa la pria settimana tra preoccupazioni e immagini della mia vita che poteva finire e del calvario di una malattia simile.
Ora sono circa 10 giorni che ho una dolore sul dorso schiena destra, braccio destro, sotto il seno destro e ho la sensazione che questo strano dolore mi trapassi lo sterno e mi raggiunga la bocca dello stomaco. Naturalmente mi sono recata dal medico curante che mi ha rassicurato dicendomi che potrebbe essere una forte tensione muscolare. Tra l'altro il dolore si espande quando la mia preoccupazione si eleva all'ennesima potenza. Naturalmente non ho più attacchi di panico. Quindi io vi chiedo: considerando che sono un soggetto ansioso, ma che ho comunque vinto il panico è possilbile che questi dolori possano essere causati dall'ansia oppure c'è davvero la possibilità che sia una malattia grave visto che sono tanti giorni e il dolore è persistente e non ad intervalli???????????
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Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
<<c'è davvero la possibilità che sia una malattia grave visto che sono tanti giorni e il dolore è persistente>>

Gentile Ragazza,
mi pare improbabile che degli psicologi (che non sono medici) e per di più via web possano dare una risposta su questo. Risposta che d'altro canto le è già stata fornita di chi ha avuto modo di visitarla.
A quanto pare, però, la rassicurazione sul fatto che non abbia alcunché di grave non le è stata sufficiente a placare l'ansia che da giorni la tormenta.
Quali sono le terapie non farmacologiche che ha effettuato in passato?


Saluti.

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i

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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 123
Gentile ragazza il quesito che pone è tipico di un ansiosa o di una ipocondriaca,
nessuno on line può dirle di che malattia (se c'è) si tratti ma possiamo informarla sul fatto che la preoccupazione e la paura le può certamente aumentare i dolori e/o crearli dal nulla
.legga questi due articoli
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2649-professione-ipocondriaco-l-arte-di-crearsi-malattie.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/816-la-trappola-del-panico.html

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

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dopo
Utente
Utente
grazie dottoressa
Mi sono rivolta allo staff psicologi semplicemente per capire se è possilbile si tratti di una forma di somatizzazione ansiosa.
Per terapie non farmacologiche intendo vari incontri con psicologi, che mi hanno sempre indotto a pensare che i miei dolori fossero frutto di ansie. Ho anche praticato yoga. Le confesso una cosa, che è da uun paio di ore che essendomi rilassata e svagata non accusavo più il dolore, ma quando ho ricevuto la meil di risposta da parte vostra, la preoccupazione per essa me l'ha fatto ritornare.
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dopo
Utente
Utente
grazie dottore, lei mi cosiglia di porre lo stesso quesito a degli specialisti in ortopedia o altro? le confesso che avrei difficoltà a capire a quale specialista rivolgermi perché non riesco a spiegarmi di che dolore si tratti
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Dr.ssa Elisabetta Scolamacchia Psicologo, Psicoterapeuta 739 20 3
Gentile ragazza,
On line e come psicologi, non possiamo davvero entrare in merito a diagnosi di pertinenza medica. Sarebbe deontologicamente scorretto e assolutamente non professionale. Noi non siamo esperti in medicina. Per quanto riguarda la sua sintomatologia, per quanto di mia pertinenza e sempre che vengano esclusi problemi organici, potrebbe riferirsi a una sindrome ansiosa. Se lei fa yoga e si accorge che il dolore si attenua, può significare che uno stato di rilassamento diminuisce in lei la percezione stessa del dolore. Non è, però, detto che l'ansia sia la causa del dolore, solo che può svolgere un ruolo di amplificazione nella percezione del dolore, con tutto un correlato di pensieri pessimistici e catastrofici. L'ansia, in un caso o nell'altro, va curata. Bene lo yoga e tecniche di rilassamento, bene lo svago e la distrazione, ma un percorso psicologico/ psicoterapeutico e' molto indicato. Per quanto di pertinenza medica, fa bene a rivolgersi alla sezione medicina. Può chiedere a loro quale specializzazione possa essere indicata nel suo caso.
Cordiali saluti
Dott.ssa E.Scolamacchia
Psicologa ad ind. Clinico

Dr.ssa Elisabetta Scolamacchia
Psicologa. Psicoterapeuta. Analista Transazionale

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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 123
...le confesso che avrei difficoltà a capire a quale specialista rivolgermi perché non riesco a spiegarmi di che dolore si tratti...

se le visite mediche hanno dato esiti negativi, lo specialista di riferimento è lo psicoterapeuta.
saluti
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