Arresto cardiaco

buongiorno ormai sono tre settimane che sto in ansia per paura di un arresto cardiaco, ho fatto la visita medico sportiva ed è risultato tutto nella norma ha detto il medico il cuore risponde bene anche dopo la prova di sforzo , ma ho sempre e comunque paura...come posso far superare questa mia paura? quali visite posso fare per stabilire se sono a rischio o meno di arresto cardiaco? non riesco nemmeno piu a fare attività fisica per paura di arresto cardiaco, sto attraversando un bruttisimo periodo a causa della mia paura...ho letto che un cuore sano non può mai fermarsi è vero?
cmq ho 22 anni, non fumo, non bevo alcool o meglio qualche bicchierino di vino al gg ma non di più, peso 95 kl e sono alto 1.80
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Gentile Utente,

la sua richiesta è stata spostata dai medici cardiologi in Psicologia perchè quanto descrive rimanda ad un quadro di tipo ansioso, visto che è già stato esaminato di persona e la sua salute è buona.

Legga questo articolo e ci dica se si ritrova in qualcosa:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1219-sono-ipocondriaco-o-i-medici-non-capiscono-il-mio-problema.html

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

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dopo
Utente
Utente
Quindi in un soggetto sano di cuore è ilmpossibile che avviene un atresto cardiaco? Purtroppo sono rimasto scioccato a causa della morte di molti ragazzi chi mentre giocava ed è morto, altro fatto recentemente accaduto a mare di una signora e di un ragazzo...apprendendo queste notizie sono rimasto letteralmente scioccato ; ((
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 123
(..)Quindi in un soggetto sano di cuore è ilmpossibile che avviene un atresto cardiaco?(..)
gentile ragazzo questa domanda è solo la reiterazione del sintomo ipocondriaco, Più cerca di essere rassicurato e più mantiene viva la sua paura.
Il problema non sta nella paura ma come la gestisce e lei la alimenta nel tentativo di ottenere risposte rassicuranti.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

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Utente
Utente
Vi ringrazio davvero tanto per le vostre risposte...cmq ho capito da link che ha postato la dottoressa flavia che sono ipocondriaco. Credetemi io nn riesco piu a vivere piu cone prima anche quando sto con gli altri parlo del mio problema..è da un mese che ho preso questa fissa e non mi passa piu... cosa mi consigliate di fare?
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
non deve cercare nel corpo la sede del suo disagio, ma nella sua psiche.

Leggendo la sua richiesta di consulenza, sembra essersi smarrito quell'indispensabile dialogo sano e funzionale tra psiche e soma e lei ha iniziato ad esprimersi con paure ed una sintomatologia ansiosa.

Nel caso lo desiderasse, una consulenza psicologica de visu, no online, sarebbe ottimale

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Utente
Utente
grazie mille per la risposta dottoressa...cmq si non riesco più ad avere un dialogo, non riesco ad andare in palestra a causa di questa paura. l'unica soluzione è andare da uno psicologo. è inutile fare analisi e contro analisi devo andare solo da uno psicologo
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
si, dovrebbe andare da uno psicologo, anche perché le analisi sono negative.

L'esclusione di cause organiche, non esclude automaticamente quelle psichiche, che necessitano di ben altre diagnosi cliniche
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Se il solo accertamento che ha effettuato è la visita che citava può chiedere un secondo parere, in modo tale da essere sicuro che non ci siano stati errori, e se anche questo sarà negativo potrà contattare un nostro collega.

Sarà importante lavorare su quello che sta provando perché ritrovi la serenità precedente e si possa riappropriare della sua vita.

Le faccio tanti auguri,
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dopo
Utente
Utente
davvero grazie mille per le vostre risposte siete davvero molto ma molto genitli nel rispondere e darmi consigli su cosa fare. tutta questa mia paura di arresto cardiaco è nata quando è morto il calciatore del livorno MOROSINI, poi nelle ultime tre settimane sono andato peggiorando perche ho studiato per il concorso e non avevo altro a cui pensare e mi sono fissato poi ho peggiorato la situazione leggendo su vari forum delle persone che hanno avuto arresti cardiaci e da li ho preso il pallino e non riesco a condurre una vita normale...purtroppo sono diventato ipocondriaco e l'ho capito dal link che ha postato la dottoressa nonostante ho fatto la visita medica sportiva e nonostante il dottore mi ha detto di stare tranquillo perchè gli arresti cardiaci avvengono a persone che gia sono malate di cuore oppure che assumono droghe o bevono molto alcool...cmq ora ho un concorso in atto e dovro fare ulteriori accertamenti fisici per portarli quando andrò a fare le visite...quello che mi deve entrare bene in testa è di non pensare a male e che un cuore non si può fermare all'improvviso se non si è gia malati di cuore...cmq in questi gg provvederò ad andare da un vostra collega sperando che superi questa paura...ancora grazie mille
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
"tutta questa mia paura di arresto cardiaco è nata quando è morto il calciatore del Livorno MOROSINI"

Questo tipo di evento crea la stessa reazione che sta avendo lei in molte persone, è normale impressionarsi per la morte di uno sportivo giovane e apparentemente sano, ma deve convenire che questo è un evento rarissimo.

Quando parliamo di atleti in generale non si può mai escludere il (fortunatamente) raro evento che una morte improvvisa sia legata all'assunzione di qualche sostanza che ha provocato quella fine.
Non potendolo sapere rimane l'interrogativo e quindi lei può cercare di pensare a questo.
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dopo
Utente
Utente
grazie mille dottoressa della risposta. dovrò farmene una ragione e devo iniziare a pensare positivo e non pensare a cose brutte...tutto deve partire da me
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Esatto, deve partire da lei e dalla consapevolezza che in questo momento le serve una mano per uscirne.