Lutto e nuova condizione

salve sono una donna di 32 anni. Ho perso mio padre ad otto anni e mia mamma a 25. Mio fratello di 38 anni che è l'unica persona del mio stretto nucleo familiare, è andato a convivere e poi si è sposato con una donna sua coetanea e probabilmente dietro suggerimento di lei è andato a vivere in una città poco lontana (io vivo a 35 km) e nessuno dei due vuole farmi sapere dove abitano, pero' lui non ha cambiato residenza continuando sulla carta a vivere con me... pero' io per lui non esisto, viene ogni tanto per commissioni al mio paese e poi corre via. Io sono invalida civile e avrei diritto ad una serie di agevolazioni sulle tasse e sulla ricerca di lavoro che la presenza di lui come residente e coinquilino sulla carta mi impedisce. Ho chiesto più volte a lui di sanare questa situazione assurda e dirmi se vuole creare un nucleo a sé e dimenticarmi oppure cominciare seriamente a considerarmi sua sorella. Cosa posso fare io per uscirne?