Assenza di piacere sessuale totale.

Salve, l'intestazione della richiesta di consulto potrà sembrarvi già sentita ma vi prego di prestarmi attenzione comunque poichè ho già letto e riletto le altre risposte a quesiti simili al mio non ritrovandomici a pieno. Mi rendo conto benissimo di essere ancora una ragazzina, volevo crescere in fretta e perciò sono "finita" con l'avere una passata vita sessuale piuttosto turbolenta e/o comunque con ragazzi alla quale non mi sono mai legata del tutto, anzi. Sono una persona solare e socievole, mi piace creare e sperimentare e dunque è proprio per quest'ultima cosa che ho provato di tutto pur di provare un minimo di piacere ma sempre con risultati nulli (e conseguenzialmente frustranti) . Ho sempre provato un ribrezzo nei miei confronti sia spesso per il comportamento che esprimo sia per la mia fisicità, vorrei essere diversa, per me stessa; dunque provando autoerotismo ho automaticamente provato anche una sincera tristezza.. ma mi rendo conto benissimo che invece agli occhi degli altri sono piacente, nessun ragazzo con la quale sono stata ha mai mancato nel farmi un complimento sincero e benevolo nonostante non si legasse a me caratterialmente. Adesso sono fidanzata, con un ragazzo molto più grande di me (10 anni di differenza) e credo di provare davvero qualcosa per una volta, molto più di qualcosa anzi, ci amiamo e davvero non c'è cosa più bella : solo a lui sono riuscita a parlare del mio deficit sessuale e della mia totale assenza di piacere. Già questo mi ha confortato tantissimo soprattutto perchè lui è stato molto comprensivo e presente, ma ora che sto con lui sento il bisogno vivido di avere dei rapporti sessuali, ma puntualmente ogni volta si ripresenta lo stesso problema. Le abbiamo provate tutte. Io percepisco il pene al mio interno, ma ciò non mi causa alcun piacere... Neanche quando mi "tocca" riesco a provare qualcosa.. Eppure il desiderio è presente. A livello organico non ho nulla, ho fatto una visita ginecologica appositamente (è risultata solo una cistite nonostante non ne avvertissi i sintomi che comunque non incide sul mio "problema" se così possiamo chiamarlo..) e psicologicamente ritengo di non aver traumi, apparte l'odiare il mio aspetto fisico (tipico comunque dell'adolescenza) e l'aver fatto sesso con un caro amico inclinando totalmente il rapporto facendomi soffrire tremendamente (ma credo/spero che non sia questo ad influire) oppure l'aver sofferto di ansia da prestazione con i precedenti ragazzi.. ma ho comunque dimenticato cosa sia l'ansia col mio attuale ragazzo, con lui sento di poter essere disinibita... eppure... nulla. Lui vorrebbe che io andassi da un/a sessuologo/a, ovviamente voi mi consiglierete la stessa cosa ma.. siamo sicuri che funzioni? Sono praticamente insensibile a livello sessuale e la disponibilità economica in tempi di crisi è quello che è. Mi sento una marionetta. Grazie dell'eventuale tempo dato alla lettura di tutto questo, una buona giornata e cordiali saluti, spero in una risposta.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile ragazza,

se fisicamente non ci sono problemi, direi che qui ne hai espressi almeno due a livello psicologico sui quali vale la pena sentire uno psicologo psicoterapeuta:

- l'ansia che non è mai amica di una buona sessualità e che è connessa ad un certo controllo (tema critico nel problema dell'anorgasmia mi pare di capire primaria nel tuo caso)

- il modo in cui vedi il tuo aspetto. Emozioni quali la vergogna, il disagio, la rabbia, la paura sono incompatibili con il piacere e la buona sessualità.

Saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Ragazza,
La sessualità è un territorio complesso ed ancor di più lo è quella femminile.
Psiche/ soma e relazione non sono disgiunti dalla dimensione dell' appagamento sessuale.
Da quanto leggo di lei, il suo passato sessuale sembra essere stato disgiunto dalla dimensione dell' affettività ed empatia sessuale.
Le allego qualche lettura, ma se desidera nel mio sito e blog, troverà tanto materiale sulla sessualità femminile

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2348-l-orgasmo-femminile-si-puo-imparare.html

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3437-orgasmo-femminile-e-veramente-indispensabile.html

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/150-orgasmo-femminile-vaginale-o-clitorideo.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1813-calo-del-desiderio-sessuale-il-difficile-passaggio-dal-piacere-solitario-al-piacere-condiviso.html

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1620-orgasmo-femminile-i-10-ambiti-da-conoscere.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it