Problema con mio figlio

Buonasera,
mi sono imbattuto nel sito medicitalia.it già in passato ma non ho mai richiesto consulti, mi scuso in anticipo perché temo che questo genere di problematiche possano esulare dai temi che solitamente sono trattati.
Sostanzialmente circa una settimana fa di ritorno da lavoro ho sorpreso mio figlio, quattordicenne, ed un suo amico coetaneo mentre si masturbavano...Non so come abbiano fatto a non sentirmi entrare, comunque appena ho capito cosa stava succedendo mi sono limitato a fare rumore ed a guardarli storto...Anche perchè lì per lì non avrei proprio saputo che dire!
In ogni caso per me non è stato un gran problema, sempre meglio che a sorprenderlo sia stato io e non la madre, ma dalla settimana scorsa non ne abbiamo più fatto parola...dal mio punto di vista non è successo nulla però sono un paio di giorni che penso che forse dovrei comunque parlare con mio figlio per spiegarglielo, questo perché ultimamente l'ho visto molto più schivo e freddo del solito e penso proprio che possa essere ancora per l'imbarazzo legato quest'episodio. Chiederei dunque a voi un consiglio sul da farsi, parlare (e nel caso forse mi servirebbe qualche consiglio su cosa dire) o lasciar stare?
Vi ringrazio per la gentile attenzione.
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 123
Gentile utente, ciò che ha scoperto è un fatto assolutamente naturale e la differenza con gli altri è che lei se ne è accorto. Se non avesse assistito all'episodio tutto sarebbe andato avanti come al solito.Mentre Il fatto di vedere suo figlio diverso rispetto al solito potrebbe solo essere una suggestione, la classica profezia che si autoavvera. Lo guarda in modo diverso e, quind,i riceve risposte diverse.
Provi ad immaginare come si sarebbe comportato lei se non lo avesse mai scoperto e lo metta in pratica.
se lei scrive:
(..)ogni caso per me non è stato un gran problema(..)
allora metta in pratica questa sua percezione.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
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dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
La ringrazio per la gentile risposta Dr. De Vincentiis.
Condivido sicuramente il suo consiglio, ed in effetti in questi giorni mi sono comportato proprio come sempre con mio figlio, anzi la sera stessa a cena già era tutto normale e nelle giornate successive tra i vari impegni quasi me ne sono scordato. E' stata mia moglie, che non sa di questo episodio, a dirmi che ha notato un certo nervosismo nel ragazzo e io ho pensato che in effetti anche se a me non è importato, per lui può essere stato brutto essere "beccato" così dal padre. Ma anche fosse mi sembra di aver capito che non ha senso parlarne...o sbaglio?
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile signore,
Alle indicazioni del Collega, le allego qualche lettura attinente alla sua richiesta.
Ha mai parlato con suo figlio di sessualità o ha fornito lui elementi di educazione emozionAle e sessuale ?




https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1350-la-masturbazione-ed-il-concetto-di-piacere.html

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1311-la-sessualita-dei-bambini-spaventa-i-genitori.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#4]
dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Dr.ssa Randone ringrazio anche lei per la sua risposta.
Ho letto con molto interesse gli articoli che mi ha suggerito ed in effetti devo ammettere che di certo il confronto su argomenti riguardanti la sessualità è un pò mancato, specie con il ragazzo in questione che è il maggiore dei miei due figli. Daltronde anche perchè è sempre stato un ragazzo molto scaltro ed intraprendente e ad oggi credo anche abbastanza avanti con la scoperta del suo corpo e del piacere.
Devo aggiungere però che mi sembra di divergere un pò da quello che era il mio dubbio iniziale...forse perché non sono riuscito a formulare bene la mia richiesta. In sostanza mi domandavo se dal punto di vista psicologico per un ragazzo possa essere traumatico o meno venir sorpresi così da un genitore. Infatti dal mio punto di vista non sono sorpreso di nulla sono stato ragazzo anche io e anche io ho attraversato quelle fasi...ripensandoci però il pensiero di essere scoperto da mia madre o da mio padre è sempre stato il mio incubo e anche se all'inizio non ci avevo dato importanza ora mi rendo conto che non volendo ho infranto un bel pò la sua "privacy".
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Non so dirle, dipende dalle quote di autonomia e di " sano egoismo" di su figlio.....