Stress da tradimento coniuge

Buongiorno,
Io e mia moglie siamo sposati da 22 anni e fidanzati da 7 . Abbiamo due figli, un maschio di dire15 ed una femmina di 6. Già in passato abbiamo avuto crisi, dopo la nascita del primo figlio, che però eravamo riusciti a superare. La cosa si è riproposta dopo la nascita della seconda ma questa volta gli sviluppi sono stati diversi. Io e mia moglie viviamo da sparati in casa praticamente da due anni. Problemi relazionali di coppia aggravati dalla crisi economica che ha colpito la nostra ditta (lavoriamo insieme) ha sempre più inaridit o il nostro rapporto . Fino ad ora la nostra separazione in casa non aveva dato adito a nessun tradimento, questo anche se ci eravamo detti chiaramente che eravamo liberi entrambi di fare la nostra vita. O meglio, ho accettato questa impostazione per rimanere in casa dato che l'alternativa era la separazione vera e propria. Mi ero illuso che sarebbe rimasto tutto una dichiarazione di intenti e che avrei potuto recuperare col tempo il rapporto. Quello più attivo dei due per provare a ricucire sono io.paradossalmente nel'ultimo mese lei mi sembrava riavvicinarsi dato che avevamo ripreso l'attività sessuale, moderatamente e puntualizzando (lei) che erano episodi sporadici che non mutavano la situazione di fondo.
Dieci giorni fa il crollo. Lei era in bagno ed aveva lasciato il telefono acceso in sala. Io non ho mai controllato il suo cellulare. Non l'ho fatto neanche quel giorno. In alto e' apparsa l'anteprima che diceva il nome del mittente (una donna) con scritto "ciao amore ci vediamo tra..." e non ho visto altro...Mi sono insospettito e quando è uscita l'ho seguita con lo scooter a distanza ed ho visto che montana su una macchina che conoscevo. So con chi si incontra.
Adesso sono nel panico. Non le ho detto nulla perché ho paura che si scatena la separazione e non voglio perdere i miei bimbi che sono l'unica cosa che mi è rimasta...ma da quel giorno la convivenza si è fatta per me durissima... pensando anche al fatto che si era ravvicinata a me... e non ne capisco il motivo, dato che ha già l'altro....
In 10 giorni avrò dormito 5 ore... sono distrutto e cerco aiuto.
Grazie per l'attenzione che vorrete darmi.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Signore,
Le crisi non superate adeguatamente o meglio non trasformate in risorsa, durante la vita della coppia, rimangono sempre un reale tallone d' Achille, che rendono i partners vulnerabili e zoppicanti.

La condizione da " separati in casa" , non è uno status immune da dolore, acredine, astio, stress.....ma è solitamente la cronaca di una morte annunciata.
"Separati di cuore e non di casa" , non porta mai cose buone, anzi apre le porta della coppia, ad " altro" dal partner e solitamente uno dei due è sempre più sofferente e meno propenso al reale distacco emozionale .

È molto frequente che il silenzio dei sensi sia il primo, forte, grido, di un' anima che si ribella.....

Comprendo le ovvie difficoltà economiche, oggi frequenti, ma non si può barattare la felicità e l' amore, in cambio di vitto ed alloggio.

Una consulenza di coppia, sarebbe indicata.
Le allego una lettura chiarificatrice

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1719-i-preliminari-della-separazione-e-la-separazione.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno Dottoressa,
Grazie per la risposta e per l'immediatezza.
Il mio problema, o almeno quello che mi piace pensare, è che facendo subito la separazione si vada a togliere qualcosa alla piccolina... 6 anni sono pochi... vuole addormentarsi scegliendo lei ora la mamma ora il babbo... quello grande sa del momento... ci parliamo... gli sono venute delle macchie sulla pelle,mi suoi risultati a sscuola sono crollati...
Fossimo riusciti ad instaurare un clima più sereno in casa.... ultimamente mi pareva.... poi 10 gg fa la doccia gelata...
Vorrei superare l'aver visto... io so... mia moglie non sa che io so....
So che non esistono pillole per cancellare selettivamente la memoria.... magari....
Non socome comportarmi.
Grazie.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile Utente,

come mai non chiarisce direttamente con Sua moglie?
Se facessimo un passo indietro, dovremmo però capire come mai ha accettato di vivere da separati in casa, se questa non era la Sua intenzione. Temeva la separazione?
Ok, ma ci sono alternative, perchè ciò che sta capitando mi pare la conseguenza fisiologica di ciò che è stata la vostra vita di coppia negli ultimi anni.

Perciò, pur comprendendo il Suo sconforto e le difficoltà a gestire la situazione (figli compresi), ritengo debba parlare chiaramente con Sua moglia, senza accuse dal momento che non vogliamo cercare un colpevole che in questi casi non ci interessa, ma delle soluzioni funzionali al problema.

Se da soli non riusciste, potreste discutere di tali problematiche con uno psicologo di persona, che potrebbe aiutarvi a capire meglio la situazione e anche a fare luce su che cosa state desiderando per voi stessi e se c'è un margine di recupero nella vostra storia.

Che ne pensa?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
<< io so... mia moglie non sa che io so....>>

Gentile Signore,
come mai ha preferito tacere alla sua compagna la sua "scoperta"?
Perché per Lei non aver visto avrebbe cambiato le cose?
L'immaginazione non ha limiti: ciò che Lei crede di sapere non è detto che corrisponda davvero esattamente a ciò che è.
Anche per i vostri figli, forse, una situazione più chiara potrebbe essere meno fonte di disagio.
Non pensa che un confronto con sua moglie potrebbe essere utile per capire in che direzione muoversi?


Cordialmente,

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
No, non esistono pillole per cancellare la memoria, direi per fortuna.....

I bambini, ed i loro disagi psico/ corporei, sono spesso il frutto di dinamiche non chiare ed elaborate dei genitori.....
Maggiore chiarezza tra di voi, custodirebbe la " genitorialità" anche a scapito della " coniugalità" .....,

I due ambiti non sono correlati......
Le suggerisco nuovamente una consulenza di coppia
[#6]
dopo
Utente
Utente
Grazie per le risposte,
con mia moglie ci siamo parlati spesso in questi due anni... Non le ho detto nulla perchè so che se la mettessi con le spalle al muro lei vorrebbe separazione immediata, ed io non sono sicuro di volerlo.
Vigliaccamente forse, preferisco rimanere nel "limbo" e continuare ad essere una figura genitoriale sempre presente, anzichè alternato...
Del fatto che lei mi abbia tradito, sono sicuro! Ho riallineato anche episodi precedenti e sono sicuro al 100%.
A questo punto credo che dentro di me, mia moglie non abbia più la stessa considerazione di prima.... Pensassi solo a me, andrei via finito di scrivere questo msg. Ma i bimbi?
Quando sono avvenuti gli episodi di riavvicinamento tra me e mia moglie le accennai di andare da un terapeuta di coppia. Ha detto che ci pensava....
Tra un po' tornerei alla carica per sentise se si fosse decisa, ma se prima l'avevo iniziato per vedere di ricostruire, adesso mi sento più interessato ad un consulto esplorativo per valutare rischi/benefici di una separazione "amichevole..." avendo ad oggetto l'equilibrio dei figli.
Cosa ne dite?
Grazie.
[#7]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Lei scrive:
" Vigliaccamente forse, preferisco rimanere nel "limbo" e continuare ad essere una figura genitoriale sempre presente, anzichè alternato..."

Gli ambiti non sono intersecati, potrebbe essere un genitore a tempo pieno, a tutto tondo, orgoglioso e coraggioso per la sua scelta o un genitore a metà, confuso, irrisolto e sofferente, nel tentativo di salvare capre e cavoli( genitorialità e coniugalità )

Quando una coppia diventa il ricordo sbiadito di quello che era e scelie per timore, rabbia, dolore, o l' " alibi dei figli", di vivere da separati in casa, la crisi maggiore è sempre dietro l' angolo.....

L' elaborazione dell' accaduto, la rivisitazione delle crisi, dei tradimenti e dei loro perchè, l' ebentuale ricostruzione, sempre più faticosa della separazione, mette i partners obbligatoriamente a confronto e contatto con loro stessi e con il loro reale sentire e volere.

Le suggerisco ancora una volta una consulenza di coppia, che trattasi di una separazione o possiblità di riconciliazione, da soli non credo possiate farcela, questa volta veramente per il bene dei figli.