Mancanza di fiducia

Sono stato rimandato in matematica, materia nella quale da quando sono alle superiori (quest'anno ero al quarto di ragioneria) vado mediamente male, cosa che non era mai successa fino alle medie infatti, nel diploma delle medie appunto, sono uscito con dieci il massimo. Il problema è questo è il primo anno che vengo rimandato, quindi cerco di studiare per recuperare ma mi sono accorto che quando mi metto a farlo trovo delle scuse per evitare come c'è ancora tempo, ho altro da fare e abbandono. Mi sono reso conto che in realtà penso di non riuscirci, il motivo è proprio il fatto di cercare delle scuse, l'altro giorno è successo che mi sia messo con volontà a farlo però sono andato nel panico perché non riuscivo a svolgere un esercizio, per panico intendo che mi sono innervosito parecchio e ho smesso di studiare, ma solo matematica, ho fatto tutte le altre cose (diritto, economia,) senza problemi, quindi perché in matematica ho questa paura ? Ringrazio anticipatamente chiunque mi risponderà
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Caro ragazzo,
La matematica ha sempre avuto intorno a se' un alone di difficolta'. Occorre infatti una conseguenzialita' nello studio per riuscire a fronteggiarla.
Mentre in economia ogni argomento e' affrontabile separatamente dagii altri in matematica qusto e' meeno facil.
Prrovi a decodificare da quale area carente puo' venire la sua diffiicolta'
I miei auguri

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

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Dr.ssa Elisabetta Scolamacchia Psicologo, Psicoterapeuta 739 20 3
Caro ragazzo,
Quale e' il suo rapporto con la professoressa di matematica? Questa materia le piace o le piaceva in passato? Che tipo di indirizzo scolastico segue? Quale posto ha la matematica nell'ambito della sua scuola? Che cosa e' successo nel corso di questo anno per cui si è' fatto rimandare per la prima volta?
Cordialmente
Dott.ssa E.Scolamacchia
Psicologa. Psicoterapeuta. Analista Transazionale.

Dr.ssa Elisabetta Scolamacchia
Psicologa. Psicoterapeuta. Analista Transazionale

[#3]
dopo
Utente
Utente
Ringrazio ancora chi ha avuto la gentilezza di rispondermi, mi permetto di continuare dicendo carenze non ne ho, anzi lo scorso anno ho preso parte ai giochi matematici come uno dei migliori studenti di mate. della regione. Quest'anno, all'inizio ad ottobre 2012 ho preso un brutto voto in mate. perché ero stato assente per una settimana causa operazione, la prof però non mi ha spiegato niente e il compito era il giorno dopo. Con lei non ho un buon rapporto anzi. Neanche lei mi considera molto. Forse è per quel voto molto basso (3) che ho perso la mia convinzione e mi sono rassegnato, ma non mi spiego perché ho davvero paura di fallire. ogni volta che ci provo dopo un po' mollo pensando che anche se la studiassi più a fondo tanto non riuscirei lo stesso, però dopo a mente fredda mi rendo conto che potrei facilmente ma se ci riprovo ritorno a capo. Non so veramente cosa fare.
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Caro ragazzo,
In questo caso c'e' proprio un blocco emozionale. Si e' sentito umiliato dal brutto voto che ha sentito ingiusto e riattualizza continuamente questa emozione.
Perche' non prova a studiare con un compagno? Riacquisire fiducia nelle sue normali capacita' potrebbe aiutarla .
Che emozione le da' questa professoressa?
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Dr.ssa Elisabetta Scolamacchia Psicologo, Psicoterapeuta 739 20 3
Caro ragazzo,
Concordo con il blocco emozionale collegato alla scarsa considerazione che la prof. Sembra avere di lei. Generalmente, anche se non si può generalizzare, il rapporto con un docente tende a influenzare il rendimento. Ovviamente, essendo una relazione bilaterale, lei mostra una qualche sensibilità al giudizio di persone competenti o autorevoli. E' così anche con qualcuno dei suoi familiari? Credo che l'episodio che lei menziona in merito alla prof. Abbia un po' scosso la sua autostima, oltre ad aver alimentato il timore che la docente ha il potere di promuoverla o meno. Sarebbe interessante vedere anche se le e' capitato altre volte di provare sentimenti simili in circostanze similari.
Cordiali saluti.
Dott.ssa E.Scolamacchia
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dopo
Utente
Utente
Ringrazio ancora veramente di cuore, dopo aver letto le vostre risposte ora sono sicuro di quello che ho scritto prima, anche perché è vero che io do molta importanza al rapporto che ho con i prof. Rendo molto meglio se mi sento stimato, e questo in mate. Non succede. Io spero di cambiare professoressa l'anno prossimo, perché di problemi a svolgere esercizi matematici ce li ho solo se li devo far vedere a lei, non ho problemi a svolgere equazioni o funzioni complesse ad esempio in informatica o economia. Comunque già ora mentre scrivo mi sento molto meglio e mi impegnerò seriamente per passare l'esame alla faccia della mia prof. Ancora grazie mille.
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Dr.ssa Elisabetta Scolamacchia Psicologo, Psicoterapeuta 739 20 3
Auguri vivissimi di cuore!
Un caro saluto