Nascita di un figlio

Buonasera dottori,
Volevo avere un consulto riguardo la mia situazione che vado a spiegarvi:
la mia compagna è incinta, questo figlio diciamo che non l'abbiamo proprio cercato è successo anche se cmq pensavamo di averne uno prima o poi, il fatto è che lei è felicissima mentre per me è stato uno shock forse perchè ancora non ero pronto , è da due mesi che non faccio altro che pensare a situazioni negative che potrebbero accadere in futuro e tutto questo rimuginare non fa altro che aumentare la mia ansia e depressione.Premetto ho iniziato a soffrire di ansia e attacchi di panico circa 10 anni fa (vivevo a Torino) e ho dovuto abbandonare gli studi, la psicoterapeuta di allora mi disse che avevo un blocco emotivo, ho iniziato a fare una cura e l'ho fatta per circa 2 anni e sono stato meglio, poi la ricaduta nel 2008 a causa della quale son dovuto tornare nella mia isola (allora vivevo e lavoravo a Milano) e da di 5 anni prendo zoloft da 50 mg e fino adesso diciamo che non sono stato proprio male....la notizia della gravidanza mi ha buttato giù ed è tornata un pò di depressione...sono sempre stato un tipo abbastanza chiuso...la mia attuale compagna è stata la mia prima ragazza prima di allora non sapevo cosa fosse vivere un rapporto.La amo tantissimo e non voglio assolutamente che si ripeta di nuovo la stessa cosa come in passato.E' vero forse non sono pronto e ho 2000 paure di tutti i tipi.La mia domanda è:E' possibile che abbia avuto un blocco nella mia crescita psicologica?A volte ho paura di avere chissà quale malattia mentale.Penso al figlio che nascerà e ho il terrore di diventare padre forse il peso delle responsabilità che mi aspettano ma io voglio e devo lottare per la mia felicità perchè lei per me rappresenta tutto.Quando l'ho conosciuta me ne sono pazzamente innamorato perchè ho trovato la donna della mia vita e sapevo e so benissimo che il futuro è imprevedibile e può succedere qualsiasi cosa ma mi sono buttato anima e corpo in questa storia perchè volevo vivere e crescere cosa che prima non avevo mai fatto.Spero in una vostra risp
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile Signore,
La notizia di una prossima paternita' mette in moto molte emozioni in tutti. Cio' puo' assumere i connotati dell'ansia in lei che ha una vulnerabilita' in questo senso.
Probabilmente ora che ha cambiato citta' per cercare un sostegno psicologico dovrebbe cercare un altro specialista. Forse sarebbe utile farlo per elaborare le sue emozioni.
Non perche' lei abbia alcuna patologia ma per avere un appoggio emotivo in una fase della vita importante e coinvolgente.
Ci pensi un po' su con serenita'.
Saluti

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

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Dr. Magda Muscarà Fregonese Psicologo, Psicoterapeuta 3.8k 149 11
Gentile utente, d'accordo con la collega le consiglio di appoggiarsi ad uno psicoterapeuta per essere aiutato in questo momento che è un momento di felicità e di responsabilità.
Non è detto che ci siano problemi, se ci saranno li risolverete insieme , essere in due e' una forza , e il piccolino sarà la vostra felicità e il vostro coraggio..
Capita, a molti all'inizio di una gravidanza di avere paura, delle responsabilità, di non farcela , di perdersi , ma sento,lei intelligente, sensibile, motivato.. ce la farete !
Ci riscriva .. restiamo in ascolto..intanto auguri davvero..

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

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dopo
Utente
Utente
Grazie dottori per le vostre risp che mi hanno dato un po di conforto, purtroppo io sono uno che tende a somatizzare tutto, assorbo assorbo e poi esplodo non riesco a farmi scivolare addosso lo stress in passato ne ho assorbito veramente troppo!La mia principale paura riguardante il terrore che ho di diventare padre e di esaurirmi completamente non riuscendo a dormire per il bambino che nascera e ho una paura tremenda che stando male io possa far soffrire la mia compagna e la mia famiglia questa e una cosa che mi angoscia!Voi cosa ne pensate?
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Questo problema del sonno del neonato e' molto dipendente dalle abitudini che si danno al bimbo.
Se inizialmente si riesce a stabilire un ritmo sonno veglia regolare non si creano problemi. Inoltre i bambini, se lo ricordi, assorbono l'atmosfera che li circonda: se lei e la sua compagna sarete sereni il bambino respirera' serenita' e sara' sereno. Se percepira' ansia diverra' nervoso. Percio' le parole d'ordine da scegliere sono : serenita' e gioia.
Ma su questi aspetti pratici potrete giovarvi dei consigli del pediatra.
Il consiglio per lei e' di non dare troppo spazio alle fantasie nutrite dall'ansia che in questo periodo possono costellare l'attesa.
Se avra' un piccolo sostegno l'attesa sara' piacevole e sara' rappresenta come una fase bellissima della sua vita che la portera' a inquadrare in un modo molto piu' completo e felice la su vita futura.
Un caro augurio
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dopo
Utente
Utente
Oggi sto malissimo, ho avuto un forte attacco d ansia avevo come un senso di bruciore in tutto il corpo, la depressione si sta facendo sentire sempre di piu...sono molto spaventato perche ho paura di cadere in un baratro senza uscita...guardo e penso alla mia compagna e questo senso di vuoto mi pervade perche non voglio che soffra...mi chiedo come faro a essere forte per la mia famiglia se in futuro staro cosi male?Non so cosa mi stia succedendo sento come una sensazione di panico che avanza...mi chiedo se sia possibile che l idea di diventare padre mia abbia potuto sconvolgere fino a questo punto.E vero che non ero pronto ma lo voglio diventare...ho paura di impazzire perche non riesco a bloccare i pensieri negativi.Ho deciso che prob andro a fare una visita neurologica e servira anche la psicoterapia come mi avete consigliato...