Ansie e paranoie

Buongiorno a tutti,mi sono appena iscritta e volevo chiedere aiuto a qualcuno dato che fino ad ora da sola non ce l'ho fatta.Ho una relazione a distanza e è da 1 mese emmezzo piu o meno che ho attacchi di panico.Inizio a pensare "ecco stasera non avró voglia di scrivegli" "ecco non ci tengo piu" insomma continuo a pensare a cosa potrebbe accadere.Ho proprio paura che questa cosa accada veramente data la mia attenzione su queste paranoie.Ho paura che da un momento all'altro io possa smettere di sentire qualcosa per lui.Quando parlo con lui queste paranoie non mi vengono nemmeno in mente è quando sono da sola che inizia la mia paura soprattutto quando non sono concentrata su qualcosa.A volte quando ci vediamo,da quando ho queste paranoie non lo riesco a vedere come il mio moroso se do peso a questi miei pensieri.Quado invece sono con lui e non ci penso allora la vivo tranquillamente e sono innamorata persa.
Quando non so cosa fare e ho in mente questi pensieri sembrano perfino che siano reali e ora non riesco piu a capire quale sia la verita.Tanto che a volte dato che ragiono cosi tanto esco dalla realtà non mi riesco a godere il momento.Prima di avere queste paranoie avevo la fissazione con il cibo e non volevo piu mangiare.Da quando mi sono passate queste sembrano che mi stiano andando sulla mia relazione.Non so piu cosa pensare.Anche se sono con lui e ci penso anche solo due secondi a "non ci tengo piu" o cose cosi,non riesco a vederlo come il mio moroso.quasi come fosse una persona che non ho mai visto
Scusate se ho scritto male o non si capisce tanto ma è quello che ho in testa e non ce altro modo per scriverlo
Graziee
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
>>> Ho paura che da un momento all'altro io possa smettere di sentire qualcosa per lui
>>>

Tecnicamente non si tratta di paranoie, ma di ansia. Ancor più precisamente, ansia di tipo ossessivo, ovvero che causa la fissazione su un dubbio o una paura al punto che si ha difficoltà a smettere di pensarci.

Se come dici tale tipo di problema è generalizzato, cioè lo hai avuto in passato anche con il cibo ecc. ti suggerisco di parlarne con uno specialista.

Ti avviso che uno dei sintomi di questo tipo di ansia è proprio il bisogno di "farcela da soli":

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2109-ansia-depressione-problemi-sessuali-relazionali-c-posso-farcela-da-solo.html

Perciò se ti senti riluttante a farti vedere di persona, si tratta molto probabilmente della manifestazione del problema, non di vergogna o altro.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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Utente
Utente
In effetti voglio uscirci da sola perche è una cosa che ha creato la mia mente.Quello che non capisco è perche mi sia successo da un momento all'altro senza che io ci abbia pensato.
Talvolta quando non penso a queste cose me le faccio accadere da sola perche ho paura che non pensandoci piu smetta anche di pensare a lui.
Sembra quasi che mi voglia fare del male da sola a volte.Parto anche dal presupposto che lui non mi ha dato nessun motivo di pensare queste cose tra noi va tutto benissimo e sto rovinando una relazione per causa mia e non mi sto godendo i momenti a pieno.
I momenti di felicita durano pochissimo perche a volte mi ricominciano subito.Dopo che ci siamo parlati sono sempre rilassata ma dopo un'ora o cosi cado nello stesso problema.
Alla mattina mi sveglio con questo pensiero e sono sempre indecisa sullo scrivergli o no,detto questo di notte mi capita di svegliarmi di notte con queste idee in testa.Due giorni fa ho raggiunto il picco,5 volte in 6 ore mi sono svegliata.Quando ci penso penso siamo reali quelle cose che veramente ho smesso di provare qualcosa,quando questi attacchi si fanno forti mi viene istintivo piangere mi sento malissimo.Quando non ci penso sembra che finalmente mi siano passate ma non è mai cosi
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
>>> Quello che non capisco è perche mi sia successo da un momento all'altro
>>>

Anche lo sforzarsi di capire il perché e i per come è un meccanismo che alimenta le ossessioni.

All'inizio può essere duro da realizzare, ma le ossessioni si alimentano pensandoci. Più pensi all'oggetto che ti ossessiona, e soprattutto più ti sforzi di capire, più l'ossessione cresce.

L'ossessione tende una trappola, in quanto fa credere alla persona che riuscendo a capire il perché della preoccupazione, essa cesserà. Invece più ci si pensa, più la stiamo mantenendo in vita.

In altre parole l'ossessione è un problema di forma e non di contenuto.

Non conta l'oggetto dell'ossessione (amore, relazioni, cibo, mani sporche, HIV ecc.), conta che la persona soffre di ossessività. Infatti chi ha questo problema tipicamente vede variare nel tempo l'oggetto dei propri dubbi e preoccupazioni.

Chiedi un parere a uno specialista di persona, rispermierai tempo e fatica. Se si tratta davvero di ossessioni - cosa che non possiamo confermarti con certezza a distanza - potrai ricevere le indicazioni di cura adeguate.
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Utente
Ok grazie un'ultima cosa che mi sono dimenticata di dire.Prima una volta che mi scriveva tutto passava ora a volte quando mi scrive è proprio li che mi iniziano e il mio modo di parlargli cambia inizialmente senza che io lo voglia,la stessa cosa quando ci si saluta.
Ora vedró cosa fare per bene
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Certo, perché la tendenza dell'ansia è aumentare, se lasciata a se stessa senza essere curata.

Il dubbio che potevi placare con facilità una volta ora è diventato più insistente, perché nel frattempo l'ansia si è strutturata e radicata maggiormente.

Potrebbe però esserci alla radice un problema diverso: ovvero l'ansia potrebbe essere un'indicazione di qualcosa che davvero non va nella relazione, da parte tua. Sono possibili entrambe le ipotesi: ansia su base relazionale o ansia dovuta a una tendenza ansiosa preesistente.
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Ma da parte mia non capisco perche è da quando ho queste cose che sono in dubbio a volte ma non è cambiato niente cioe non vedo niente che potrebbe non andare in me cioe non trovo qualcosa.
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Ma da parte mia non capisco perche è da quando ho queste cose che sono in dubbio a volte ma non è cambiato niente cioe non vedo niente che potrebbe non andare in me cioe non trovo qualcosa.
Peró prima di vederlo sempre sono agitatissima e felice dunque non capisco perche
Anche quando mi scrive cose carine ho un sorriso da cretina
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Non penso relazionale perche queste cose non co sono state prima
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
In tal caso, cioè se senti di voler bene a questo ragazzo, è probabile che l'ipotesi sia la seconda (rileggi il mio ultimo post, ho fatto un aggiunta alla fine nel frattempo).

Tuttavia le relazioni a distanza possono indicare difficoltà relazionali più generali. Potrebbe non essere un caso che tu abbia scelto d'interpellare degli specialisti "a distanza di sicurezza". Così come potrebbe non essere un caso che tu abbia deciso d'intraprendere una relazione a distanza.

In altre parole:

1) Se sei una persona che ha difficoltà relazionali (le ossessioni sul cibo spesso sono correlate a problemi relazionali), potresti aver scelto inconsapevolmente una relazione a distanza perché ti fornisce un'illusione di maggior controllo (le ossessioni sono un problema basato sul bisogno di controllo).

2) Solo che restare a distanza può far dubitare della forza dei propri sentimenti. Perciò scattano i dubbi.

3) Ma siccome hai un forte bisogno di controllo, ti sforzi di capire "perché", e così facendo ti avviti sempre di più nella preoccupazione.

Ti è abbastanza chiaro?
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Sisisisi grazie mille:)