Ansia e sostanze

Salve sono un ragazzo di 18 anni e pochi giorni fà avevo scritto un consulto in psichiatria dal punto di vista delle dipendenze. Oggi però volevo sapere se hanno un collegamento con l'ansia.
Non ho mai avuto problemi d'ansia fino a quando all'età di 16 anni feci il mio primo uso di cannabis prima di entrare in classe che mi scatenò degli attacchi di panico e una specie di paranoia ripetevo di stare male, avevo anche paura di essere scoperto dai professori. Da premettere che i miei amici che hanno fumato con me erano tranquilli forse perchè erano abituati non sò l'unico agitato ero io.
In quel periodo ero molto stressato con la scuola e circa 20 giorni dopo a letto ho avuto un'attacco di panico molto simile a quello che avevo durante l'effetto della cannabis ma poi è iniziata l'estate e non ho avuto piu niente.
2 anni dopo circa 2 mesi fà ripeto l'esperienza che mi causò gli stessi effetti spiacevoli quali ansia e paranoia il mio amico era rilassato mentre io mi sentivo come se avessi bevuto 100 caffè non stavo fermo un'attimo. E mi arrabbio perchè non capisco dove sia il problema.
pochi giorni dopo l'effetto evitavo di prendere la strada dove ho fatto uso di cannabis e anche la persona con cui l'ho fatto perchè mi faceva venire in mente il brutto ricordo.
Oltre la cannabis all'età di 14 anni ho iniziato a bere moderatamente durante i pasti e alle feste mi piaceva essere brillo, ma col passare del tempo ho notato un'aumento del consumo di alcol, prima di una festa mi sento in tensione cerco di farla diminuire, e mi sento elettrizzato al solo pensiero di dover bere, e prima che inizia la festa voglio bere, se ad una festa non bevo non mi diverto come quando sono sobrio, Non ho nessun problema a socializzare ho molti amici, anche se non bevo socializzo bene, ma nonostante questo mi piace bere perchè divento ancora piu socievole e viene piu facile abbordare.
Voglio dei pareri riguardo alla mia ansia e al consumo delle sostanze.
[#1]
Dr. Francesco Mori Psicologo, Psicoterapeuta 1.2k 33 31
Gentile ragazzo,
la cannabis può, in sinergia con il contesto in cui la si prende e le caratteristiche psicologiche della persona, generare sintomi simili all'ansia. Se le fa questo effetto, potrebbe sospenderne l'uso...
Rispetto al consumo di alcool, è opinione comune che il suo consumo riduce i freni inibitori, il confine tra un uso controllato e la dipendenza è labile, e forse può essere tracciato nell'incapacità a farne a meno.... Non sembra essere il suo caso.

Restiamo in ascolto

Dr. Francesco Mori
Psicologo, Psicodiagnosta, Psicoterapeuta
http://spazioinascolto.altervista.org/

[#2]
dopo
Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
Nel consulto precedente un suo collega aveva detto che avevo una qualche forma di dipendenza all'alcol.
[#3]
Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
<questo mi piace bere perchè divento ancora piu socievole e viene piu facile abbordare.>

Gentile Utente,
l'abuso di sostanse alcoliche è davvero dannoso, per i suoi effetti a breve, medio e lungo termine.

Il fatto che lei senta comunque il bisogno di assumere alcol o cannabis denoterebbe una sua tendenza alla dipendenza che meriterebbe di essere attenzionata a livello specialistico.
Le sostenze psicotrope concorrono a scatenare/slatentizzare l'ansia.

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

[#4]
Psicologo attivo dal 2013 al 2019
Psicologo
Caro utente,
la cannabis può dare con assoluta certezza, in certi soggetti, reazioni di ansia o attacchi di panico. Questo Le fa capire che la stessa sostanza se ai Suoi amici genera piacere, a Lei come ad altre persone, crea problemi, quindi sarebbe opportuno che non ne facesse uso. Perché stare male?
Un saluto cordiale
[#5]
dopo
Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
Della cannabis cercherò di farne a meno ma riguardo all'alcol non penso di smettere, non perche ho un problema di fondo che devo coprire con l'alcol, ma per il solo fatto che con l'alcol mi diverto molto di piu rispetto a quando sono sobrio.
Comunque c'è una distanza di tempo tra una sbronza e l'altra che puo variare massimo da un mese fino alle 2 settimane nel mio caso. Quindi non bevo costantemente, siccome ho letto un'articolo qui, che spiegava che il nostro cervello è come una macchina che quando assumiamo sostanze lavora di piu e che dobbiamo lasciare un certo spazio di tempo prima di metterlo di nuovo in sovraccarico, la mia domanda è questa cosa è vera? e quanto devo aspettare dopo l'ultima bevuta di bere di nuovo per non sovraccaricare il cervello?
[#6]
Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
<e quanto devo aspettare dopo l'ultima bevuta di bere di nuovo per non sovraccaricare il cervello?>

Non è questo il nocciolo della questione, quanto l'abuso di alcol seppure a distanza e il bisogno di assumerlo per sentirsi maggiormente "social".
Non è solo il cervello l'organo danneggiato, legga qui
www.beviresponsabile.it


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