Incapacità d'amare

ho 31 anni, 2 anni fa, dopo 10 anni di fidanzamento, ho lasciato il mio ragazzo perché non voleva far progetti comuni ma preferiva continuare a vivere da eterni fidanzati. Dopo pochi mesi ho conosciuto un bravissimo ragazzo che ho lasciato dopo circa un mese perché mi sentivo soffocare dal rapporto. Sono uscita con un altro ragazzo con il quale ho troncato dopo solo una settimana sempre per una irrefrenabile voglia di scappare dal rapporto a due. Ho provato con un amico di letto ma non mi sentivo bene con me stessa ed è finita subito. Ho conosciuto un ragazzo con il quale ho iniziato una relazione segreta, non perché lui fosse impegnato, che è durata per un anno. Ho posto fine a questa relazione, con molta difficoltà perché stavo davvero molto bene con lui anche se non sentivo di amarlo, posto che lui non era ancora pronto a frequentarci alla luce del sole. Dopo pochi mesi ho conosciuto un ragazzo meraviglioso, che si è innamorato di me e mi ha messo subito al primo posto nella sua vita, mi ha riempita di attenzioni, anche troppo! Dopo quattro mesi lo lascio perché non mi sento innamorata e perché le sue attenzioni mi soffocano. Nel frattempo il ragazzo della relazione segreta continua a farsi sentire e a dirmi che vuole stare con me ed è disposto ad una frequentazione alla luce del sole. Ma io, anche se vorrei, non mi fido più di lui. Dopo pochi giorni rivedo il ragazzo meraviglioso e mi prende tanta nostalgia del suo amore per me e dopo varie sue insistenze ritorno con lui. Dopo altri quattro mesi tronco ancora una volta perché mi assale l'ansia e sento il rapporto troppo soffocante. Nel frattempo continua ancora a cercarmi il ragazzo della storia segreta. Io per ora, nonostante accarezzi l'idea di riprovarci, preferisco stare da sola. Ma tanti dubbi mi assalgono. Come mai nonostante abbia conosciuto un ragazzo veramente meraviglioso, di quelli che ti mettono al centro del loro mondo, che ti danno sicurezza, ti adorano e ti fanno sentire amata ogni momento, senza dubbi, non sono riuscita ad innamorarmi di lui? Io non so se ho mai davvero amato nella mia vita e se sono capace di amare davvero un uomo, di quell'amore che non ti fa avere dubbi, nonostante le difficoltà. E se non fossi capace di lascarmi andare completamente?
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Dr. Francesco Mori Psicologo, Psicoterapeuta 1.2k 33 31
Gentile utente,
forse la risposta alla sua domanda risiede bell'incipit del post. Ovvero che l'incapacità di legarsi attualmente sua connessa alla fine della sua lunga storia, che sembrava, appunto, una storia d'amore.
Forse è presto per dire che lei non si vuol legare....., per lo meno è presto per dire che non lo vuole fare in termini assoluti.
Inoltre credo che la certezza definitiva sia una meta utopistica. Anche il suo spasimante che la pone al centro del mondo, mi creda, non lo farà per sempre.

Restiamo in ascolto

Dr. Francesco Mori
Psicologo, Psicodiagnosta, Psicoterapeuta
http://spazioinascolto.altervista.org/

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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile Utente,

a mio avviso sembra che Lei si stia avvitando su dubbi ansiosi con queste domande: non ci si innamora a comando...
Inoltre la costante, in queste ultime storie, è proprio il "soffocamento", il "sentirsi soffocata", come se Le mancasse l'aria con queste persone meravigliose, che però non La prendono davvero.
Se tutto ciò sta diventando un problema per Lei, potrebbe prendere in considerazione l' idea di fare chiarezza con l'aiuto di uno psicologo di persona. Ci ha mai pensato?

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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Dr. Alessandro Mascherpa Psicologo, Psicoterapeuta 2
Gentile Utente,
mi colpisce l'apertura della sua mail e la descrizione del fallimento del primo decennale rapporto: lui non si voleva impegnare in progetti comuni... Ho l'impressione, da quello che scrive, in particolare dalle storie complesse che ha cercato/trovato in questi ultimi due anni, che anche per lei forse sia complicato poter fare progetti per il futuro. Mi chiedo: che cosa mai succederebbe se per caso riuscisse a trovare finalmente l'anima gemella? Lo so, sarebbe tutto magnifico e perfetto... Ma quali conseguenze avrebbe questo evento sulla sua vita, sulle relazioni con le persone care della sua famiglia? Forse esistono circostanze o relazioni significative nella sua vita, all'esterno delle sue relazioni di coppia, che rendono difficoltoso il passo, già di per sè complesso, della costruzione di una famiglia...
Lei è già molto concentrata sulla questione "coppia", e, se posso permettermi, le consiglierei di spostare un po' lo sguardo su altri comparti della sua vita, cercando possibili connessioni con questa difficoltà che la spaventa...

Cordiali saluti e in bocca al lupo!

Dr. Alessandro Mascherpa
Psicologo Psicoterapeuta
www.gozellino-mascherpa.it

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Ragazza,
La sua domanda contiene infiniti spunti di riflessione, non omologabili ad altre storia di vita e d' amore, ma analizzabili in funzione della sua storia di vita, affettiva e relazionale.
L’incontro con l’altro, è innanzitutto un moto interiore, non segue regole, nè percorsi obbligati.....gli ingredienti fondamentali di quest' alchimia, sono solitamente la conoscenza di sé, la capacità di abbandonarsi ai flutti dell’emozione ed alla capacità di “sentire”, più che capire... mantenendo un buon equilibrio tra quello che si vuole con la ragione e quello che si sente con il cuore.

La crescita e l' esperienza porta al passaggio da svariate fasi dello stare in coppia:
Vivere per l' altro, vivere per sè e vivere con l' altro....l' ultima e più funzionale fase della relazione.


La capacità d’amare profondamente e senza riserve, correla inoltre con la nostra più segreta “archeologia dell’amore”, da come cioè siamo stati amati da bambini e da quanto abbiamo interiorizzato questo sentimento: se siamo stati toccati, accarezzati, allattati e nutriti, se l’affettività nella nostra infanzia apparteneva ai nostri codici comunicativi e da tantissimo altro. ...

Questi elementi, indispensabili per poter amare, rappresentano la “dote affettiva”, che a nostra volta, porteremo dentro la coppia.

Come spunto di riflessione, le allego delle letture sull' amore


https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2175-quando-finisce-un-amore.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2959-amore-bugiardo.html
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/3075-non-c-e-sesso-senza-amore-le-donne-al-sesso-occasionale-preferiscono-l-amore.html

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/4219-sappiamo-ancora-amare-la-nuova-grammatica-del-cuore.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it