Cannabis
Buongiorno a tutti,ho vent anni e vorrei raccontarvi la mia storia e capire cosa ne pensate.Circa 2 mesi e mezzo fa ho fatto (stupidamente)uso di marijuana( molto forte) con un mio amico ed era la 1 volta e da quel giorno è cambiato qualcosa in me. I primi giorni avevo nausea giramenti di testa il tutto per circa 1 mesetto e mezzo, in piu agitazione, voglia di mn fare nulla , tachicardia, non riuscivo nemmeno a giocare a calcio poiche non ero coordinato e mi girava la testa. Li per li ho parlato con il mio dottore il quale mi ha detto di stare piu tranquillo e non pensarci. Devo dire la verita il tutto sta migliorando ora a parte qualche episodio nn ho giranenti di testa o nausea ma ho un senso di distacco dalla realta, nn so come dire sembra che il mio cervello non immagazzini cio che mi succede durante le giornate,io bene o male ricordo tutto ma non so come spiegarvi il mio sentirmi " strano " o " diverso ". Volevo un consiglio da voi su cosa mi possa essere successo e cosa fare, se aspettare,andare da uno psicologo,dal dottore..Non saprei, Vi ringrazio anticipatamente per la rosposta. Saluti! * un' ultima cosa in questo periodo mi sono lasciato dopo 1 anno e mezzo con la mia ragazzA quindi credo che il periodo anche non aiuti
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Dr.ssa Flavia Massaro
Psicologo
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Caro Utente,
dal momento che il suo medico ha escluso conseguenze fisiche direi che è possibile che il consumo di cannabis "molto forte" (come lei la definisce) abbia influito sul suo stato psicologico in maniera significativa, facendo forse emergere un malessere che prima di fumare lei teneva sotto controllo.
Uno dei rischi dell'utilizzo di droghe è proprio la slatentizzazione di disturbi psicologici, in particolare di tipo ansioso e depressivo, ma anche più gravi:.
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1502-la-cannabis-causa-depressione-nei-soggetti-a-rischio.html
Nel suo caso sembrerebbe essersi innescata una sintomatologia di tipo ansioso.
In precedenza come stava?
E' un consumatore abituale di cannabis o si è trattato di un unico episodio?
dal momento che il suo medico ha escluso conseguenze fisiche direi che è possibile che il consumo di cannabis "molto forte" (come lei la definisce) abbia influito sul suo stato psicologico in maniera significativa, facendo forse emergere un malessere che prima di fumare lei teneva sotto controllo.
Uno dei rischi dell'utilizzo di droghe è proprio la slatentizzazione di disturbi psicologici, in particolare di tipo ansioso e depressivo, ma anche più gravi:.
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1502-la-cannabis-causa-depressione-nei-soggetti-a-rischio.html
Nel suo caso sembrerebbe essersi innescata una sintomatologia di tipo ansioso.
In precedenza come stava?
E' un consumatore abituale di cannabis o si è trattato di un unico episodio?
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
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Dr. Francesco Mori
Psicologo, Psicoterapeuta
1.2k 33 31
Gentile ragazzo,
è possibile come sostiene la mia collega, dr.ssa Massaro, che il suo disagio sia stato sbloccato dal consumo di cannabis. Allo stesso tempo mi viene da pensare che, come lei suggerisce non sia l'unico elemento in gioco. Spesso i problemi psicologici hanno una base multifattoriale, ovvero le cause sono multiple.
Da qui però è difficile formulare ipotesi sensate.
Se il problema permane sarebbe opportuno rivolgersi ad un terapeuta di persona.
Restiamo in ascolto
è possibile come sostiene la mia collega, dr.ssa Massaro, che il suo disagio sia stato sbloccato dal consumo di cannabis. Allo stesso tempo mi viene da pensare che, come lei suggerisce non sia l'unico elemento in gioco. Spesso i problemi psicologici hanno una base multifattoriale, ovvero le cause sono multiple.
Da qui però è difficile formulare ipotesi sensate.
Se il problema permane sarebbe opportuno rivolgersi ad un terapeuta di persona.
Restiamo in ascolto
Dr. Francesco Mori
Psicologo, Psicodiagnosta, Psicoterapeuta
http://spazioinascolto.altervista.org/
[#3]
dopo
Ex utente
Grazie delle risposte, comunque é stata la prima volta che ho fatto uso di queste sostanze, e devo dire che in precedenza ero gia un tipo ansioso,e forse ipocondriaco...solo che da questo fatto quando ci ripenso forse il tutto si é amplificato, é come se a volte non mi sbra di ricordare cosa ho fatto nei giorni passati,non riesco a spiegarmi bene ma comunque credo che "distacco dalla relta" spieghi al meglio cone mi sento. Comunque per concludere io vorrei aspettare se mi dite che con il tempo questi sintomi possono passare, altrimenti nei prossimi giorni mi rivolgero' o di nuovo al mio dottore o ad uno psicologo o psichiatra a seconda di cio' che mi consiglierete.Spero comunque che questi problemi si possano risolvere perche non vorrei pagare questa stupidagine per tutta la vita. Grazie per le vostre eventuali risposte, saluti.
[#4]
Dr.ssa Flavia Massaro
Psicologo
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"in precedenza ero gia un tipo ansioso,e forse ipocondriaco..."
Questo significa che fumare cannabis può aver accentuato l'ansia già presente e sarebbe bene che lei si occupasse seriamente del problema per risolverlo.
Le consiglio di rivolgersi ad uno psicologo, che le consiglierà un eventuale consulto psichiatrico se sarà necessario.
Ci aggiorni quando vuole.
Saluti,
Questo significa che fumare cannabis può aver accentuato l'ansia già presente e sarebbe bene che lei si occupasse seriamente del problema per risolverlo.
Le consiglio di rivolgersi ad uno psicologo, che le consiglierà un eventuale consulto psichiatrico se sarà necessario.
Ci aggiorni quando vuole.
Saluti,
[#6]
Dr.ssa Flavia Massaro
Psicologo
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Non è possibile avere un'idea della prognosi nè dei tempi di un percorso psicologico anche perchè manca prima di tutto una diagnosi certa (che a distanza non è possibile porre) e quindi un inquadramento chiaro del problema.
Può leggere questo articolo sull'argomento:
http://www.serviziodipsicologia.it/quanto-dura-una-psicoterapia/
Può leggere questo articolo sull'argomento:
http://www.serviziodipsicologia.it/quanto-dura-una-psicoterapia/
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.9k visite dal 20/03/2014.
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