Ipocondria "cronica"

Salve dottore, le scrivo perchè è da qualche mese che posso definirmi un soggetto ipocondriaco:
ho questo brutto vizio per qualsiasi disturbo che provo a livello fisico di fare ricerche su internet, lo scorso aprile ho avuto un trauma al polso, per 3 settimane ho avuto fastidi al polso(formicolio) e avambraccio, facendo queste ricerche sono uscite le cose peggiori come tunnel carpale, sindr. del nervo ulnare.. tutte cose che sul momento io mi associavo, ciò che leggo lo somatizzo, nonostante le rassicurazioni mediche finchè non smetto di avvertire anche un minimo fastidio non riesco a rilassarmi.
qualche giorno fa in seguito ad una visita dermatologica mi è stato diagnosticato un neo atipico, preferibilmente da asportare o tenere sotto osservazione.
anche qui ho fatto le mie ricerche e sono usciti fuori i tumori della pelle, melanoma.. anche qui avevo le rassicurazioni del dermatologo e medico di famiglia.
da 2 giorni, sto accusando un'infiammazione alla schiena per via di un brufolo che ha fatto infezione, siccome 6-7 cm più in alto c'è il neo "preso di mira" dal dermatologo, nonostante il dottore mi abbia detto che l'infiammazione è causata dal brufolo, ho il "bisogno" psicologico di dover pensare che il neo centri qualcosa.
qualsiasi fastidio se pur minimo devo ingigantirlo e pensare alle cose più gravi.
premetto che conduco una vita sedentaria, vado a dormire in tarda notte alle 3 di mattino e mi alzo all'ora di pranzo, non esco mai, non riesco a distrarmi e penso sempre a questi problemi.
per tutta questa ansia e stress mi sono venuti spasmi oculari continui, non ho appetito o in generale in questo stato d'animo mangio poco come se fossi forzato.
riesco a rilassarmi solo la sera tardi, quando sono psicologicamente stanco e non ho la forza di star li a pensare ai vari problemi.
cosa mi consiglia di fare? :(