Problemi di convivenza e con i suoi

Salve,
io ho 21 anni, il mio moroso 31 , conviviamo da 7 mesi, (stavamo insieme da 4 anni e mezzo) e io non mi sento più sicura. Sono una ragazza che ha avuto da sempre giorni sì e giorni no. Il mio moroso è una persona molto buona,è meraviglioso,mi aiuta molto a casa,non posso lamentarmi!Abbiamo periodi in cui mancano rapporti intimi,e questo mi butta molto giù,lui arriva a sera sempre stanco,so che mi desidera,ma fa male a volte provarci e non riuscirci.Inoltre mettiamoci il fatto che lui ancora non si è staccato completamente dai suoi genitori, Ogni problema che abbiamo pensa sempre che noi non riusciamo a risolverlo e chiede ai suoi,Io dico,prima pensiamoci insieme,come tutte le coppie fanno, Inoltre a volte sua mamma e sua sorella hanno nei miei confronti dei comportamenti non tanto adeguati e a volte cattivi,e lui guai che li nota, a volte faccio finta di niente ma dopo un po' sbrocco e gli faccio notare certe cose,ma lui dice sempre che la cattiva sono io,che vedo io del male che non c'è...quando io non ho mai mancato di rispetto una volta a loro!Anzi ho preteso di andare a convivere anche perchè in casa sua facevo fatica a starci perchè non mi sentivo accettata(questo lui non lo sa).Nella nostra vita di coppia abbiamo sempre e solo litigato per questo,lui ha una sorella viziatissima che a malapensa mi saluta e mi sparla dietro per gelosia perchè io non le ho mai fatto niente, sua mamma non si fa gli affari suoi,sempre in mezzo a qualsiasi cosa,mi viene già l'ansia di avere un figlio perchè ho paura di avercela in casa 24h su 24! (per dire) Insomma,sarà che ho tanta rabbia perchè lui non capisce certi comportamenti sbagliati dei suoi,sarà che mancano i rapporti,sarà che ultimamente ho altri problemi..non mi sento più viva...Non so se la mia vita la voglio così..Mi sto svegliando al mattino sempre triste,non ho voglia di andare a lavorare,non ho la voglia di vivere....non so cosa mi succede e non so se è normale a 21 anni tutto questo
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.8k 503 41
Gentile Utente,

ci racconta una serie di difficoltà con il Suo compagno e dice di non voler una vita così... non crede però, dal momento che lui non sa alcune cose che ci ha scritto qui, che il primo a saperle, queste cose, dovrebbe essere proprio lui? Perché non ne parla con lui serenamente, senza accusare la mamma o la sorella, ma dicendo solo del momento difficile che state attraversando e che riguarda voi?

Inoltre, non crede che sarebbe decisamente più funzionale non prendere ogni cosa che succede troppo sul serio o pesante, ma dare il giusto peso? E' possibile mettere dei paletti anche senza aprir bocca, ma solo attraverso il nostro comportamento...

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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dopo
Utente
Utente
Io gliene ho parlato, mi creda, di tutto quello che ho detto, del fatto che lo trovo ancora molto mammone,della nostra vita di coppia, di sua madre,di sua sorella.Lui è stanco di affrontare certi discorsi, ha ragione, sono sempre quelli...Lei mi ha consigliato bene,è una cosa che mi dice sempre mia mamma e che me lo dico anche io, devo solo riuscirci....forse è anche colpa del mio carattere....
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.8k 503 41
Se Lei esordisce segnalando il problema e le ragioni (lui è mammone, cosa che può essere tranquillamente verissima), è chiaro che lui può reagire male, perché genera un po' di fastidio e purtroppo Lei risulta indisponente...

Invece se prova ad aggirare l'ostacolo, attuando magari delle strategie più soft, eviterà l'aperto contrasto e il litigio con il Suo compagno e raggiungerà il risultato.

Se vi amate e volete stare insieme è un vero peccato non riuscire a risolvere la questione e permettere interferenze che creano danni.

Cordiali saluti,
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dopo
Utente
Utente
Il più è pensare quali strategie ...
Da un mesetto sto già cercando di evitare di fargli notare sempre gli atteggiamenti di sua mamma , cercando di riderci sopra, spero solo di non crollare a tenermi troppe cose dentro!!!!
Lei è stata comunque gentilissima! Mi ha fatto tornare il buonumore perso....
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.8k 503 41
Non significa tenersi tutto dentro, sennò davvero sta male e non sente l'appoggio del Suo compagno, quanto diventare più abile nella gestione delle relazioni.

Se da sola è troppo difficile, chieda una consulenza ad uno psicologo della zona presso l'ASL.

Cordiali saluti,