Dipendenza affettiva

Salve
Inizio col dirvi che vi seguo da un po' di tempo, e seppure non avevo mai pensato prima di chiedere comunque consulto online, visto la grande professionalità, mi sono convinta e ho trovato il "coraggio".
Vi spiego subito la situazione: Sono fidanzata da diversi anni con un ragazzo, mio coetaneo. Noi siamo stati fin dall'inizio "invasi" da problemi. Il nostro rapporto è sempre stato un continuo "educare" lui, su come si dovesse comportare in certe situazioni. Visto comunque l'età, su alcune cose, ci si poteva anche passar sopra. Ci siamo lasciati, mi lasciò. Continuammo a sentirci comunque, ed io non capivo effettivamente le sue intenzioni. Lui mi diceva che stava male, ecc. Passati diversi mesi, lui decide di ufficializzare di nuovo la cosa.
In questi mesi, mi sembrava giusto dire a lui che io ho cercato di "andare avanti", frequentando un'altra persona, ma quando venni a sapere che il mio ex era indeciso se tornare o meno, ho lasciato perdere tutto quanto con questo nuovo ragazzo.
Ho preferito la chiarezza, e la sincerità, perché mi sembrava giusto così, ed essendo comunque un ragazzo, giovane per di più e con una certa presenza, mi è comunque sorta la stessa domanda, ovvero: se avesse avuto delle frequentazioni anche lui. Su questo argomento, si è sempre alterato, mi ha sempre detto che lui ha avuto il coraggio di non uscire con un'altra persona al di fuori di me, che stava troppo male, e che non ha manco mai baciato nessuno. Visto i miei dubbi, dopo discussioni varie, mi lascia il telefono per farmi controllare alcune cose. Era scarico. Lui infatti, non credeva che io avessi potuto avere un caricabatterie di quel tipo. Tornata a casa, e messo a caricare il telefono, nel suo vecchio account Facebook (mi vergogno davvero tantissimo a dire ciò!Perché non è da me scendere ad una bassezza tale) ho letto conversazioni tra amici in cui diceva di essere uscito con più di 10 ragazze, avere avuto rapporti sessuali con almeno 5 ragazze. Parlandone con lui, è rimasto impassibile. Io l'ho lasciato, lui mi ha rincorso, poi è restato impassibile e mi ha detto "forse non sono giusto per te". Mi ha detto che tutto ciò che ha scritto agli amici era per farsi bello con loro, per fare il forte , quando in realtà stava male per me. Non so davvero cosa fare. E non capisco se si tratti comunque di dipendenza affettiva o cosa
Ho davvero sofferto tanto in quei mesi, ed anche adesso e l'idea di perderlo mi terrorizza , praticamente.
Potreste aiutarmi a capire?
[#1]
Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Cara Ragazza,

hai solo 18 anni e sei quindi giovanissima, ma ci dici che tu e il tuo ragazzo siete fidanzati da diversi anni: a che età vi siete messi assieme?

Riguardo alla tua domanda, non capisco a chi ti riferisci chiedendo se può esserci una dipendenza affettiva: parli di te stessa o di lui o di entrambi?

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

[#2]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile ragazza,

fermo restando che alla tua età si ha un'idea dell'amore e di come potrebbe/dovrebbe essere (es amore romantico), iniziare una storia con queste premesse non è davvero il massimo. Tu scrivi: "Noi siamo stati fin dall'inizio "invasi" da problemi."

Mi pare che i problemi accennati nel post siano sufficienti per prendere la decisione che hai preso. Il problema si pone ora riguardo al fatto che tu ci stai ancora male. Si tratta di dipendenza? Potrebbe essere, dal momento che tu sei ben consapevole di preferire trasparenza e sincerità da una relazione e di aver sofferto a causa di questa storia. Oppure potrebbe darsi che tu non abbia una buona stima di te stessa e che quindi ti stai accontentando -dopo averlo idealizzato- di un ragazzo che non può (perchè lui è così) darti ciò che desideri e di cui hai bisogno.

Se non riesci a staccarti come hai deciso e soprattutto se la storia ti fa soffrire molto e se ti senti pure in colpa (segnale più importante di tutti) è il caso di sentire direttamente uno psicologo psicoterapeuta per comprendere in maniera più approfondita la situazione e uscirne.

Un cordiale saluto,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#3]
dopo
Utente
Utente
Salve ancora
Ringrazio per avermi risposto, e aggiungo alcune cose che magari mi erano sfuggite o non mi hanno permesso di farmi capire al meglio.
La situazione è questa: io sono consapevole del fatto che lui mi abbia mentito, che lui possegga una grandissima abilità nel farmi sentire in colpa per qualcosa che io non ho fatto, o addirittura, farmi sentire pazza perché lui mi manca di rispetto e guarda altre donne in mia presenza, definendomi "pazza" e "complessata".
Non è la prima volta che mi capita di vedere il mio attuale compagno che cerca con gli occhi altre donne. Dopo averglielo fatto presente più e più volte, continua a farmi sentire una pazza complessata, senza ammettere mai i suoi errori, così senza ammettere di aver scritto quelle cose ai suoi amici nel suo profilo privato.
Io sono consapevole di tutto questo. Non capisco bene però, perché io continui, sebbene sappia appunto di non volere e non aver mai voluto una storia così e dei comportamenti così vigliacchi, e poco consoni alla mia persona, a stare con lui.
Ed è per questo che mi è sorta una domanda ed è per questo che ho deciso di chiedere il vostro aiuto, prima di parlarne col mio specialista: Si tratta quindi di una dipendenza affettiva, semplicemente amore o mancanza di autostima?
[#4]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
"Si tratta quindi di una dipendenza affettiva, semplicemente amore o mancanza di autostima?"

Potrebbero essere verosimili entrambe queste due ipotesi, ma da qui non possiamo saperlo, anche perchè è probabile che Lei possa arrivarci in un percorso psicologico alla risposta. Secondo me è decisamente più importante trovare una soluzione, più che una etichetta, non trova?