Amore non corrisposto

Salve, scrivo a riguardo della mia relazione sentimentale con un uomo più grande di me (io 27, lui 40 anni). Stiamo insieme da più di 1 anno e mezzo, sono innamoratissima anche se, giorno dopo giorno, sono sempre più dubbiosa e spaventata dal fatto che in realtà lui non sia interessato a me, e che quindi io stia impegnando inutilmente tanto amore e tante energie. Abbiamo convissuto per 6 mesi e attualmente viviamo distanti per motivi di lavoro, quindi ci vediamo pochissime volte al mese e soltanto quando sono libera io dal lavoro e posso raggiungerlo, altrimenti lui non si muoverebbe mai per venire da me. Io ho un carattere molto dolce, solare ed affettuoso e con lui dò il meglio di me, e in 1 anno e mezzo ho fatto tante cose e gesti per lui, piccole e grandi. Lui non si comporta come me e spesso vedo che anche in quei pochi e brevi momenti in cui siamo insieme non mi desidera nemmeno sessualmente, tant'è vero che non mi bacia quasi mai e se siamo a letto insieme è come se stessi da sola !! L'amore si fa soltanto quando ne ha voglia lui. Mi telefona 2 volte al giorno e ogni telefonata non dura più di 5 minuti, non mi cerca più di tanto, non mi manda messaggi, non risponde ai miei messaggi, praticamente sono più presenti altre persone che non lui. Mi fa regolarmente sentire meno importante di tutto ciò che riguarda il suo mondo: lo sport, gli amici, le trasferte sportive, il suo lavoro, inoltre mi fa sentire continuamente meno desiderata di altre donne e per questo motivo infatti mi sembra di perdere anche la mia autostima giorno per giorno. Per me è bruttissimo pensare a tutte le volte in cui vengo delusa mentre mi aspetto un gesto carino, di amore, di vicinanza, di coinvolgimento da parte sua. Certe volte ho cercato di vedere le sue reazioni dinanzi a certi discorsi tipo un futuro insieme, un matrimonio, un figlio e lui o cercava di evitare oppure mi rispondeva seccato. In molte occasioni sono stata maltrattata e offesa anche davanti ai suoi amici, mi ha fatta piangere spesso, soprattutto quando mi sentivo profondamente mancata di rispetto. I momenti in cui mi ha ferita di più sono stati quelli in cui mi paragonava alla sua ex ragazza dicendo che avevo i suoi stessi difetti comportamentali, e infine quando ha spesso fatto allusioni ad altre donne con complimenti di ogni genere: voglio precisare che quest'ultima cosa non è gelosia da parte mia ma è sentirsi mancata di rispetto e di interesse, soprattutto in virtù del fatto che con me non sprecava mai una parola carina. Tutto questo in un contesto non felicissimo: vivo da sola, lontana dalla famiglia e dal mio paese di origine e se ho scelto di non andare via da qui è soltanto per stare con lui perchè lo amo troppo e gli voglio bene. Vi scrivo con le lacrime agli occhi e vorrei essere aiutata ad uscire fuori da questa situazione.Ringrazio tutti.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile Utente,

Lei descrive una relazione e delle modalità che non sembrano quelle di una coppia che si ama. Posso chiederLe come mai indugia in una relazione che non La fa stare bene, Le toglie l'autostima e la mortifica in continuazione? Che cosa ci guadagna? Che cosa teme potrebbe accadere se chiudesse con quest'uomo?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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Utente
Utente
Buongiorno, come ho scritto nel consulto sono innamoratissima di lui. Finora non sono riuscita a prendere una decisione definitiva proprio per questo motivo. Ho avuto dei momenti in cui ero convinta a lasciarlo, ma poi puntualmente ci "ricadevo". Quando penso alla fine del nostro rapporto mi fa malissimo immaginare un'altra donna affianco a lui.
Secondo Lei da parte di una ragazza che sogna una vita con un uomo non c'e' vero amore?
Nel caso del mio rapporto con quest'uomo siamo entrambi a non amare?

Grazie per la risposta .
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile Utente,

le Sue domande sono mal poste e comunque secondarie rispetto ad un punto cruciale: la dipendenza che Lei ha per questa persona.
Sembra quasi che Lei non possa scegliere di stare e scegliere una persona che la ama davvero ma che si stia accontentando di una persona che è a tratti maltrattante e distante e a volte affettuoso e presente.
In genere i maltrattatori sanno dosare molto tutto ciò e sono anche in grado di scegliere accuratamente le proprie vittime: si tratta di persone che non hanno una buona autostima.
Infatti, leggendo la Sua richiesta, fatico a comprendere quali bisogni Suoi può soddisfare questa relazione e quest'uomo.

Cordiali saluti,
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Utente
Utente
Buonasera, dunque la mia situazione non è quella di una persona che vuole accontentarsi (altrimenti non direi di essere innamorata), ma di una persona che nonostante sia consapevole di non essere ricambiata, continua ad amare. La mia domanda è: come posso uscirne da questa situazione? Poi chiedo: secondo lei l'atteggiamento di lui, che a volte è distante e a volte no, come lo interpreta?

Saluti
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
L'amore, non le menzogne del cuore, obbliga ad una "circolarità" di stati d'animo, di attenzioni, di cure, di messaggi, baci ed intimità ...

Se da una parte c'è una deflessione, pur amandolo lei così tanto, diventa un vero e proprio accanimento, che alla lunga le si ritorcerà contro, danneggiandola e compromettendo psiche e soma.

Mi chiedo se e come è stata amata da piccola..

Se le sue figure genitoriali sono state accuditive, calorose, presenti....

Se ha avuto altri amori e come sono andati.....

Se questa segreta asimmetria, lui più grande, lei più piccola, lui distante, lei desiderante ....non mantenga in vita dinamiche di potere e di sottomissione......

Rifletta, l'amore va nutrito ed accudito,ma non soltanto da una parte....altrimenti diventa una sorta di beneficenza.

Ci dia notizie in seguito se crede

Le allego delle letture che potrebbero aiutarla a riflettere ed una farse che adopero spesso nei miei libri.

L'amore non bisogna implorarlo e nemmeno esigerlo.
L'amore deve avere la forza di attingere la certezza in se stesso.
Allora non sarà trascinato, ma trascinerà.
(Hermann Hesse)


Amore
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2175-quando-finisce-un-amore.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2959-amore-bugiardo.html
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/3075-non-c-e-sesso-senza-amore-le-donne-al-sesso-occasionale-preferiscono-l-amore.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/4219-sappiamo-ancora-amare-la-nuova-grammatica-del-cuore.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile Utente,

un uomo così ambivalente è un maltrattatore ed è proprio questa modalità che genera in Lei confusione e anche l'illusione di esserne innamorata, altrimenti pretenderebbe -se avesse una sana autostima- di essere amata con le dovute premure e SENZA le distanze che quest'uomo può permettersi di mettere, sapendo di averLa in pugno.

Relazioni di questo tipo sono tossiche e dipendenti.
Il mio suggerimento è quello di vedere con uno psicologo psicoterapeuta di persona queste dinamiche e modificarle, perchè è possibile. Ma deve partire da Lei e dalla fiducia e stima in se stessa, pretendendo così di essere trattata bene.

Cordiali saluti,
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Utente
Utente
Buongiorno, ringrazio entrambe per la chiarezza e la gentilezza.
Dott.ssa Pileci la sua spiegazione mi aiuta tantissimo, anche perchè mi ha dato conferma di tutto ciò che ho pensato riguardo lui e riguardo il rapporto "unilaterale" dove l'interesse muove soltanto da un lato, senza tuttavia essere mai tanto convinta. Prima di richiedere questo consulto avrò parlato con diverse persone tra amici e parenti e, pur avendo consigliatomi più volte di troncare il rapporto, non mi hanno saputo dare altre spiegazioni, per questo ho deciso di scrivere qui e parlanre con professionisti. Ho capito che, come afferma Lei, ciò che io chiamo amore e passione sono frutto di una manipolazione psicologica da parte di lui che mi ha distorto la percezione dei sentimenti.
Dott.ssa Randone ringrazio anche Lei per la risposta. Posso chiederLe, per pura curiosità, come mai ha fatto riferimento al modo in cui sono stata amata dai miei genitori durante l'infanzia?

Distinti Saluti
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Perché la modalità d'amare correla con il modo in cui siamo stati amati da piccoli.
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Utente
Utente
Diciamo che da piccola sono stata accudita e considerata da tutta la mia famiglia, da mia madre specialmente, da mio padre un pò di meno: mia madre è stata molto più presente di mio padre.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Quindi è possibile che lei in quest 'uomo sfuggente e decisamente più grande di lei, cerchi altro...

Una sorta di copione relazionale che si ripete ...

Da quì sono solo ipotesi, ma a volte il nostro "caro Edipo/ Elettra" non risolto, si fa sentire nelle scelte d'amore.
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Utente
Utente
Gentile D.ssa Randone, voglio aggiornarLa sull'ultima "news": mi ha telefonato lui chiedendomi perché non lo stessi più cercando, io gli ho risposto con parole "poco gradite" a lui. Dopo un po' mi dice che ha riflettuto in questi ultimi 3 gg in cui non ci siamo più visti e mi dice che gli manco troppo, che vuole stare con me, tornare a vivere insieme io e lui in una casa nostra che sta comprando, sposarmi e fare un figlio. Io sono rimasta molto fredda. Secondo Lei si tratta dell'ennesima arma per riattirare a sè la sua vittima?


Grazie anticipatamente.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile Utente,

come vede, le modalità di agire di quest'uomo sono inconsapevolmente molto ambivalenti, per non dire del tutto insensate e come Le dicevo sopra egli è abile nel dosare bene carezze e schiaffi.

I Suoi amici non sono psicologi, ma non per questo non sono in grado di riconoscere quanto male Le sta facendo una relazione del genere e quindi Le suggeriscono di scappare da una persona del genere.

Indipendentemente da tutte le motivazioni che possono esserci alla base e che è giusto che Lei possa esplorare e comprendere in un percorso personale, è opportuno in prima battuta eliminare la fonte di tale dipendenza. Poi, certamente bisognerà promuovere il cambiamento più profondo, però cerchi di guardare lucidamente alle ultime parole pronunciate da quest'uomo: non esistono cambiamenti e pentimenti così repentini e, nel caso, metta alla prova se vuole quest'uomo. Se mente, non reggerà a lungo e mostrerà a breve il Suo vero volto. Ma, essendo Lei fragile nel comprendere e gestire queste dinamiche, concordo con i suggerimenti dei Suoi amici,

Cordiali saluti,
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Utente
Utente
Gentile Dott.ssa Pileci, grazie per la risposta.
Ho razionalmente valutato ciò che mi è stato detto da Lui e chiaramente nemmeno io credo in certi cambiamenti così rapidi, dall'oggi al domani, soprattutto alla luce di un rapporto non curato: anche per questo penso che non valga nemmeno la pena di metterlo alla prova. E' tutto troppo poco credibile.
Volevo chiederLe un'altra cosa: secondo Lei un uomo con un atteggiamento simile è una persona in generale poco affidabile, subdola... ? Secondo Lei si tratta di un uomo identificabile con la figura del maltrattatore, come diceva Lei?


Grazie infinite per la comprensione e la disponibilità.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile Utente,

Ciò che deve davvero interessarle è il Suo benessere in coppia perchè mettere etichette s questo punto serve a poco. Si occupi di se stessa.

Cordiali saluti,