Anorgasmia coitale

Salve dottoremho una relazione stabile da mesi con il mio compagno,in tutto questo tempo non sono mai riuscita ad avere l orgasmo con la sola penetrazione,ma solo con la stimolazione del clitoride.
Non sono ossessionata dal cercare l lorgasmo dalla sola penetrazione,semplicemente mi lascio andare ,ma non succede nulla,anche dopo 30 minuti di penetrazione.
Non cosa fare
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile Utente,

capita solo con questo partner o capitava anche in passato con altri?
Per Lei tutto ciò è un problema?
Se sì, ha mai pensato di rivolgersi direttamente ad uno psicologo psicoterapeuta?

Per approfondimenti:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/302-disturbo-dell-orgasmo-femminile-anorgasmia-parte-i.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/303-disturbo-dell-orgasmo-femminile-anorgasmia-parte-ii.html

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#2]
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo attivo dal 2014 al 2015
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Gentile ragazza,

intanto bisogna capire se e' un'esperienza che le capita spesso o se e' circoscritta a questa relazione, situazione.

Bisogna conoscere un po' la sua storia di vita e quella sessuale, per poter fare diagnosi accurata (che non è possibile fare on line).

La sessualità rappresenta una "chiave di accesso" molto importante della nostra vita e richiede tempo, serenità, conoscenza e confidenza per espletarsi al meglio.

Richiede, anche, esperienza personale: mi riferisco al rapporto che lei ha con l'esperienza di autoerotismo...

... insomma occorre conoscere bene se stessi, per permettere all'altro di entrare nel nostro mondo intimo e personale.

Aggiungerei, anche, un aspetto un po' tecnico: il piacere vaginale viene, spesso, favorito dalla conoscenza e dall'uso appropriato dei nostri muscoli contrattori...

Mi riferisco ai famosi esercizi di kegel.



Ci faccia sapere..

Un caro saluto
[#3]
dopo
Utente
Utente
Io pratico l autoerotismo dalla età di 16 anni ora ne ho 29.
Anche con l autoerotismo raggiungo l orgasmo solo con la stimolazione ( anche minima) del clitoride,senza di essa non lo raggiungo.
Ho avuti diversi partner sessuali e con nessuno ho raggiunto l orgasmo con la sola penetrazione ,ma devo cmq toccarmi o farmi toccare dal partner,il clitoride x arrivare alla orgasmo.
La sola stimolazione del pene è insufficiente x arrivare alla orgasmo.
[#4]
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo attivo dal 2014 al 2015
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Gentile ragazza,

Sicuramente un consulto con uno psicoterapeuta (possibilmente formato in sessuologia) potrà fornire strumenti utili per una focalizzazione delle causa, una loro chiarificazione ed elaborazione.

L'incontro de visu che, potrebbe coinvolgere anche la coppia, diviene un deterrente esclusivo...

Si ha la possibilità di "essereci" in un contesto accogliente e non giudicante, dove potrà esprimere tutti i suoi dubbi, timori, bisogni, emozioni..

Intanto approfondisco il concetto dei muscoli vaginali, di cui sopra, che assumono una importanza fondamentale...

"La muscolatura del fondo delle pelvi...
I muscoli devono cooperare nel sostenere gli organi interni e hanno una funzione importante durante il coito.
Molte donne non conoscono questi muscoli, semplicemente perche' non ne siamo a conoscenza di questi muscoli invisibili e perché tutta la zona è tabù e durante l'infanzia viene fatto divieto di toccarsi lì.
Non se ne parla fino alla preparazione al parto di questi muscoli, cioè un po' tardi.
Invece bisognerebbe che se ne parlasse nei corsi di educazione sessuale, affinche' la donna non inizi impreparata la convivenza e poi si senta delusa e anorgasmica.

Quando una donna non ha il senso della propria muscolatura pelvica, quando non sa com'è fatta, non conosce la funzione dei muscoli e non sa usarli, allora può anche perdere la possibilità di avere l'orgasmo....
Tutte le donne, fondamentalmente, li usano senza farci caso.

Per fare la pipì bisogna ad esempio rilassare il muscolo pubococcigeo, per trattenere l'urina contraiamo lo stesso muscolo (questo vale sia per gli uomini che per le donne).

Il primo passo per individuare questo gruppo di muscoli è notare cosa si fa quando si blocca il flusso dell'urina. Sono muscoli che si muovono, anche se poco, durante l'orgasmo. Infatti il climax è accompagnato da contrazioni interne in tutta la vagina che avvengono in modo diverso se l'orgasmo è vaginale o clitorideo.
Se questi movimenti non vengono sentiti è perché non abbiamo la cultura dell'osservazione di noi stessi. Tutto il modo di pensare, tutto il nostro schema di valori è puntato verso l'esterno.
Del dentro di sé ci si occupa pochissimo.... oltre alla concreta difficoltà di vedere come questi muscoli sono....

Occorre esercizio e pazienza ed un valido aiuto può essere fornito dalla consulenza ginecologica che, contemporaneamente, escluderà ogni disagio di tipo organico.

Spero in una riflessione costruttiva.

Un caro saluto


[#5]
Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile signorina,
Le suggerirei di godersi le sensazioni che le
provengono dal rapporto con il suo partner senza fare particolare attenzione agli aspetti "tecnici".
Se ha un'abitudine alla stimolazione clitoridea la sua risposta e' condizionata da cio'.
Ma potrebbe darsi che con il tempo e la liberta' mentale possa raggiungere un orgasmo vaginale. Quando smetterà' di cercarlo con accanimento...
I migliori saluti

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile Utente,

se tutto ciò è per Lei motivo di sofferenza e di disagio, allora è proprio il caso di sentire direttamente lo psicologo psicoterapeuta, perchè una problematica del genere può essere dovuta a moltissimi fattori, non ultimo l'immagine di se stessi, la bassa autostima, la difficoltà relazionale nella coppia, la troppa vulnerabilità e il timore di perdere il controllo, tra gli altri.
Quindi non escluderei una valutazione diretta, perchè da qui noi possiamo solo orientarLa e fornire ipotesi.

Un cordiale saluto,
[#7]
dopo
Utente
Utente
Io non cerco l orgasmo da penetrazione con accanimento,l ho già scritto.

Vivo il sesso con serenita,noin centra niente se sto in coppia o meno,non lo raggiungo manco da sola con l autoerotismo.
Non e' motivo di disagio e di sofferenza x me,ma per i miei partner.
A me la stimolazione della vagina non e' sufficente per darmi l orgasmo senza stimolazione del clitoride.
[#8]
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo attivo dal 2014 al 2015
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo


Cara ragazza,

il/la clitoride rappresenta l'organo del piacere per eccellenza; parte più sensibile del corpo femminile... a lungo sottovalutato e anche, spesso, demonizzato; racchiude tutti i segreti della sessualità della donna..
Per questo motivo la sua diretta stimolazione porta ad un piacere estremo e quasi certo.

Durante un rapporto sessuale, invece, diviene più complesso se questo organo in qualche modo non viene ben stimolato. Nonostante ciò occorre, comunque, conoscere l'ausilio dei muscoli pelvici, in grado di aiutarsi ed aiutare l'altro nel momento dell' "accoglienza"!

A parte questo aspetto, per così dire teorico, non dobbiamo dimenticare l'approccio olistico, che ci insegna a "vedere" la persona nella sua totalità: la sua storia, i suoi bisogni, le sue emozioni, i suoi vissuti, etc..

Osservare quella coppia (lei ci dice già che è sempre stato così) e comprenderne le dinamiche...

Si è mai confrontata con i partner su questo disagio? Cosa si aspettano e perché?

Di cosa, invece, ha bisogno lei?

Come può comprendere la situazione è complessa e necessità del confronto con un esperto, così come le ho scritto sopra, anche solo per individuare le dinamiche che si scatenano durante un rapporto relazionale e sessuale.

Di cuore
[#9]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile Utente,

già tanto tempo fa Le avevamo suggerito una consulenza psicologica per le Sue problematiche relative alle relazione e alla sessualità:
https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/297801-non-ho-mai-voglia-di-fare-l-amore.html

Lo ha poi fatto? Se sì, come è andata? Se no, come mai non lo ha ancora fatto?
[#11]
dopo
Utente
Utente
Vi ringrazio ma le letture su medicitalia sulle problematiche dell orgasmo le avevo già lette.mi sono confrontata con i miei partner sul problema dell orgasmo,e mi hanno detto che con le altre donne non avevano questo problema.
Cmq non capisco perche mi dite che dovrei andare dallo psicologo,dato che l orgasmo vaginale nemmeno esiste,perche e' sempre il clitoride il responsabile do ogni orgasmo,incluso il cervello?
Cmq mi ero rivolta ad uno sessuologo ,e mi ha detto che l orgasmo vaginale non esiste,perche la vagina non ha fibre nervose all interno,ogni orgasmo e' dovuto alla clitoride stimolata indirettamente.
Ma cmq dopo tutto non ho mai raggiunto l orgasmo dalla sola penetrazione,nonostante tutto.
[#12]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile Utente,

se lei ha già avuto tutte le delucidazioni che cercava dal cosiddetto "sessuologo", che cosa cerca qui da noi psicologi? Come mai spesso ci parla delle Sue problematiche sessuali se poi problematiche a Suo dire non sono?
Che cosa si aspetta di sapere da noi?
[#13]
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo attivo dal 2014 al 2015
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Se lei impara a conoscere e ad utilizzare i muscoli pubococcigei (da sola e durante un rapporto),. allora capirà la differenza, anche se è sempre il clitoride a determinare la maggior parte delle sensazioni.

Il corpo, la sessualità, comunque non sono avulsi dalla mente, dal cuore... Ecco perché bisogna prestare attenzione alla sua totalità e complessità.

Se non è andata a buon fine una terapia sessuologia, non si precluda altre possibilità.

Un caro saluto
[#14]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
"La sessualità non è un fare, ma un essere"

La datata distinzione tra orgasmo vaginale e clitorideo e di Freudiana memoria, che dipindpgeva il primo di serie A, il secondo di serie B.

La psiche, l'eros, la coppia.....sono molto di più di semplici stimolazioni ....

Se ci scrive, tra l'altro alcuni di noi sono proprio sessuologi, cioè psicologi perfezionati in sessuologia, significa che per lei o per il suo ragazzo questa difficoltà rapprsenta un problema.

Le letture sono solo orientative, così come i video, dovrà imparare a conoscersi a fondo ed scoprire di più di se stessa sotto le lenzuola ed all'interno della sua coppia, mai disgiunta dalla risposta orgasmi a femminile.

Tra l'altro lo storico dei suoi tanti consulti, fa propendere per problematiche non risolte .....
[#15]
dopo
Utente
Utente
Io vi ho esposto un problema,dato che non raggiungo l orgasmo dalla sola penetrazione.
Nonostante il consulto di uno sessuologo.
quindi se il cosiddetto( orgasmo vaginale anche se non esiste)' e' sempre causato dal clitoride e dal cervello.
Quindi io non ho problemi,e' normale che mi devo toccare il clitoride per venire.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
""Cmq mi ero rivolta ad uno sessuologo ,e mi ha detto che l orgasmo vaginale non esiste,perche la vagina non ha fibre nervose all interno,ogni orgasmo e' dovuto alla clitoride stimolata indirettamente."

Ha fatto una consulenza o un percorso?

Siamo online e non è possibile ne fare diagnosi, ne terapie....

Cosa è emerso dalla consulenza e dal suo pregresso percorso?
[#17]
dopo
Utente
Utente
Si è un problema x il partner che non lo raggiungo,non x me
[#18]
dopo
Utente
Utente
Non capisco che terapie o diagnosi dovreste farmi,se l orgasmo vaginale nemmeno esiste.
Non mi sento di avere dei problemi dopo che è sempre causato dal clitoride e sopratutto dal cervello.
Quindi è normale che mi devo toccare x venire.
[#19]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile Utente,

Lei scrive: "Io vi ho esposto un problema..." e poi sopra chiede: "Non cosa fare"

Se Lei ha un problema e si è già rivolta a qualcuno, sebbene non posso che consigliarLe lo psicologo psicoterapeuta e non il sessuologo, è con il professionista che deve cercare le soluzioni per risolvere il problema che ha portato qui.

Magari per Lei non è un problema, nel senso che trova ugualmente appagante il momento di intimità, ma può diventare un problema relazionale, se il partner se ne lamenta. Eventualmente, in casi del genere, si può valutare un colloquio di coppia.
Ma è lo psicologo psicoterapeuta che di solito aiuta a risolvere il problema (cioè risponde alla Sua domanda "Non cosa fare").

Ovviamente tutto ciò non può avvenire su un sito.

Lei ci ha già chiesto altri consulti in passato e se ne rilegge qualcuno, si renderà conto che non possiamo fornire indicazioni precise su prescrizioni da qui, perchè illegale. In fondo noi non La conosciamo. Qui non possiamo fare altro che ascoltarLa e orientarLa.

Cordiali saluti,
[#20]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66

Leggendo tutto il consulto e le risposte ci si accorge che, nel ping pong delle varie posizioni, almeno si è chirita la Sua "domanda"

#7 Non e' motivo di disagio e di sofferenza x me,ma per i miei partner
#17 Si è un problema x il PARTNER che non lo raggiungo, NON X ME"

Il significato della sua richiesta è stato presumibilmente fuorviato dal titolo del consulto:
"Anorgasmia coitale".

Spesso i partner maschili hanno strane idee sull'orgasmo femminile, che attribuiscono alla propria "bravura". E dunque se non c'è quello penetrativo ne deducono che la "propria" penetrazione/pene/persona non è soddisfacente.

Ma l'orgasmo è anche un fatto personale, che segue strade sue proprie.

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/