Come relazionarsi con una persona depressa?

Il mio ormai ex fidanzato sta attraversando un periodo di depressione dovuto ad una serie di fallimenti sentimentali, problemi in famiglia, sul lavoro oltre a una serie di problemi di salute.
Anche io ho contribuito a mio modo: ho commesso degli errori in questa storia.
Circa un mese fa dopo un periodo di pausa di riflessione e riavvicinamento ha deciso di lasciarmi. La scelta è stata molto sofferta d parte sua non l'ho mai visto così provato, ha ammesso i suoi errori e si è accorto che questa non era la storia che avrebbe voluto per me. Io ho accettato la sua scelta e qualche settimana fa mi ha cercato lui per chiedermi come andava con il lavoro, in queste feste mi ha cercato e mi ha raccontato tante cose.

La mia intenzione è quella di tornare con lui ma conosco anche il suo stato d'animo sfiduciato nella nostra storia, ma soprattutto non riesce ad esprimere sentimenti anche se mi vuole bene. Non posso forzarlo ad amarmi ma non voglio neanche lasciarlo solo, anche se sta meglio ma non penso che sia guarito del tutto.

E' giusto stargli vicino? Se sì in che modo? Dovrei stargli vicina come un'amica e non come fidanzata?
grazie
[#1]
Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
<E' giusto stargli vicino? Se sì in che modo?>

Gentile Utente,
nel modo che le è consentito, rispettando i bisogni di lui, dando la sua disponibilità se gradita, senza forzare nulla.
Magari suggerendogli con garbo di rivolgersi a uno specialista che lo possa aiutare a risollevarsi.

Nessuna esortazione a farcela, è la cosa peggiore che si possa dire a una persona depressa, posto che questa sia la condizione del suo ex fidanzato (senza una diagnosi diretta impossibile pronunciarsi)

Cosa non funzionava nella vostra storia?
Cosa ha condotto alla sua fine?

Restiamo in ascolto

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

[#2]
Dr.ssa Valentina Sciubba Psicologo, Psicoterapeuta 1.6k 38 9
Gentile utente,
sembra di capire che il suo fidanzato abbia deciso di interrompere la relazione a motivo dei suoi vari problemi di salute, lavoro ecc., quasi per non farli gravare anche su di lei.

Se così fosse, la situazione non è certo ottimale, neppure riguardo l'evoluzione della vostra vita sentimentale e ciò è avvalorato da un'ambiguità e un'incertezza che sembra connotare i vostri attuali rapporti.

Se il suo ragazzo non decide o non vuole chiedere un aiuto psicologico, le consiglio di cercarlo per se stessa. Uno psicoterapeuta infatti, anche agendo su uno solo dei partner, può influire e modificare in positivo aspetti della vostra relazione e ciò comporterebbe mutamenti significativi anche sui vostri comportamenti e decisioni.

Cordiali saluti

Valentina Sciubba Psicologa
www.valentinasciubba.it Servizi on line
Breve Strategica-Gestalt-Seduta Singola
Disturbi psicologici e mente-corpo

[#3]
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo attivo dal 2014 al 2015
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Gentile ragazza,

forse non è il momento di proporgli un riavvicinamento amoroso, ma sicuramente stargli vicino, ascoltandolo ed accogliendolo nei suoi bisogni, può essere d'aiuto e supporto ad entrambi.

Prendetevi tempo e, in modo accurato, come sollecitato dalla Collega, provi ad inidirizzarlo verso un professionista, anche solo il suo medico di famiglia, per una diagnosi accurata.


Nel frattempo provate a vivere serenamente, per quanto vi sia possibile, queste feste.


Un augurio,

di cuore
[#4]
dopo
Attivo dal 2014 al 2015
Ex utente
Ormai sono 3 mesi che è in cura da uno psicologo. Sono contenta che abbia già portato i primi effetti: prima soffriva d'insonnia e non mangiava mentre ora va molto meglio.

La fine della nostra storia è dovuta un blocco che io avevo ma che sto a mia volta superando affrontando un percorso da una psicologa.

Io non ho riconosciuto in tempo la depressione, ma pensavo che fosse solo perché era giù per i problemi di salute e questa sua condizione anziché unirci ancor di più ci ha allontanato. Ho cercato di tenerlo su di morale a volte ci sono riuscita altre volte ho sbagliato ma non l'ho mai forzato a far qualcosa che non voleva perché sapevo che non stava bene.
Lui ha preferito star solo chiedendomi una pausa che io ho subito e ci sono stata molto male.

Poi è venuto fuori il mio problema e io ho chiesto il suo conforto ma mi è stato rifiutato non perché non mi voglia bene ma perché in questo momento non riesce a prendersi cura di nessun'altro.

Una persona depressa che sentimenti nutre? La depressione può consumare il sentimento? La depressione cambia la persona? E' vero che una persona non amando se stesso non ama gli altri?
[#5]
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo attivo dal 2014 al 2015
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
In questo momento deve porsi meno domande possibili e continuare il suo percorso terapeutico, così da nutrire un po' questa sua mancanza e lasciare tempo a questo ragazzo, che possa riacquistare un po' di "vigore"....

... È come se steste vicini, ma lontani allo stesso tempo.


Ci vuole pazienza e un po' di coraggio ad "esserci" anche da soli!


Un caro saluto
[#6]
Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
[#7]
dopo
Attivo dal 2014 al 2015
Ex utente
Gentilissime Dottoresse Vi ringrazio di cuore per le risposte che mi avete dato e i link che ho letto attentamente. Seguirò i Vostri suggerimenti.

Grazie per i preziosi consigli che mi avete saputo fornire.
Auguro a Voi un Buon 2015!!
[#8]
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo attivo dal 2014 al 2015
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Un grazie a Lei,

per la condivisione!


L' augurio è di un anno pieno di soddisfazioni!



Di cuore..
[#9]
Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
<La depressione può consumare il sentimento?>
La depressione porta con sé una minore disponibilità affettiva; in ogni caso entrambi state svolgendo un percorso psicologico ed è su questo che dovete fare affidamento, ponendo poi ogni questione ai vostri curanti.

Anche a lei sentiti e cari auguri di buon 2015 e lieta di averla ascoltata, unitamente alle Colleghe.
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