Disturbi adolescenziali di coppia
buongiorno, espongo il mio problema:
ho da una settimana ansia, all'inizio il problema era la paura di perderlo, la paura che succedesse qualcosa che potrebbe dividerci..
dopo due giorni il problema è stato "ma lo amo?" e piangevo,non mangiavo perchè volevo che finissero i problemi..
ultimamente ho avuto la certezza d'amarlo ma ho comunque queste domande in testa.. quando stiamo insieme sorrido etc, ma quando ci penso mi blocco e ci sto male rimanendo perplessa.. stiamo insieme da undici mesi e mezzo.. questo mese dovremmo fare un anno..
lui è un ragazzo dolce e so che mi ama molto.. gliene ho parlato una volta e ha fatto un pomeriggio a piangere.. non voglio parlargliene più ma tenermelo per me se sono solo passeggeri..
io quando passo nei punti dove stavamo insieme o dove me l'ha chiesto ricordando piango.. ho delle foto appese nel muro e piango a guardarle e pensare d'avere questi problemi.. non voglio perderlo voglio solo che passino e che torni serena come una volta
ma questi problemi mi uccidono giorno per giorno.. ho fatto il test d'ansia e risulto medio-alto mentre il test di depressione risulta alto..
un po piango senza motivo oppure sto male senza un motivo.. un po piango per i dubbi.. un po perchè ho paura che me lo portino via altre.. non so cosa fare.. ho paura che i sentimenti verso di lui finiscano e finisce anche la relazione.. non voglio..
ho da una settimana ansia, all'inizio il problema era la paura di perderlo, la paura che succedesse qualcosa che potrebbe dividerci..
dopo due giorni il problema è stato "ma lo amo?" e piangevo,non mangiavo perchè volevo che finissero i problemi..
ultimamente ho avuto la certezza d'amarlo ma ho comunque queste domande in testa.. quando stiamo insieme sorrido etc, ma quando ci penso mi blocco e ci sto male rimanendo perplessa.. stiamo insieme da undici mesi e mezzo.. questo mese dovremmo fare un anno..
lui è un ragazzo dolce e so che mi ama molto.. gliene ho parlato una volta e ha fatto un pomeriggio a piangere.. non voglio parlargliene più ma tenermelo per me se sono solo passeggeri..
io quando passo nei punti dove stavamo insieme o dove me l'ha chiesto ricordando piango.. ho delle foto appese nel muro e piango a guardarle e pensare d'avere questi problemi.. non voglio perderlo voglio solo che passino e che torni serena come una volta
ma questi problemi mi uccidono giorno per giorno.. ho fatto il test d'ansia e risulto medio-alto mentre il test di depressione risulta alto..
un po piango senza motivo oppure sto male senza un motivo.. un po piango per i dubbi.. un po perchè ho paura che me lo portino via altre.. non so cosa fare.. ho paura che i sentimenti verso di lui finiscano e finisce anche la relazione.. non voglio..
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Dr.ssa Laura Rinella
Psicologo, Psicoterapeuta
6.3k 119 9
<ho fatto il test d'ansia e risulto medio-alto mentre il test di depressione risulta alto..>
Gentile Ragazza,i
l suo disagio sembrerebbe riferibile ad un avvitarsi in dubbi e pensieri di natura ansiosa, lasci comunque perdere le autodiagnosi fatte con strumenti on line poco attendibili, dovrebbe semmai rivolgersi direttamente a un nostro collega.
Oltre a quanto ci ha detto, quali elementi di preoccupazione, stress, eveti critici nella sua vita?
Cosa fa studia, lavora?
In famiglia le cose come vanno?
Ci dice che è da una settimana che sta in questo modo, ma in precedenza come stava?
Gentile Ragazza,i
l suo disagio sembrerebbe riferibile ad un avvitarsi in dubbi e pensieri di natura ansiosa, lasci comunque perdere le autodiagnosi fatte con strumenti on line poco attendibili, dovrebbe semmai rivolgersi direttamente a un nostro collega.
Oltre a quanto ci ha detto, quali elementi di preoccupazione, stress, eveti critici nella sua vita?
Cosa fa studia, lavora?
In famiglia le cose come vanno?
Ci dice che è da una settimana che sta in questo modo, ma in precedenza come stava?
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#2]
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Cara ragazza,
intanto concordo con il " NO " delle autodiagnosi, perché ognuno di noi deve essere accolto e ascoltato empaticamente, affinché si possa esprimere in bisogni ed emozioni e, quindi, la generalizzazione non diventa costruttiva, anche se potrebbe trattarsi si un " disturbo d'ansia"!
Il suo racconto esprime un groviglio emotivo ingestibile, che necessità di attenzione ed attenta valutazione.
La sollecitazione è, comunque, di incontrare un Collega de visu, affinché possa ascoltarsi con la massima attenzione!
Presso lo Spazio Giovani della sua città può trovare " accoglienza " in colloqui gratuiti e di facile accesso: non occorre richiesta specialistica.
Un saluto affettuoso.
intanto concordo con il " NO " delle autodiagnosi, perché ognuno di noi deve essere accolto e ascoltato empaticamente, affinché si possa esprimere in bisogni ed emozioni e, quindi, la generalizzazione non diventa costruttiva, anche se potrebbe trattarsi si un " disturbo d'ansia"!
Il suo racconto esprime un groviglio emotivo ingestibile, che necessità di attenzione ed attenta valutazione.
La sollecitazione è, comunque, di incontrare un Collega de visu, affinché possa ascoltarsi con la massima attenzione!
Presso lo Spazio Giovani della sua città può trovare " accoglienza " in colloqui gratuiti e di facile accesso: non occorre richiesta specialistica.
Un saluto affettuoso.
[#3]
dopo
Utente
gentile Dr.Rinella..
in famiglia va tutto bene.. io studio e ho sempre avuto problemi di solitudine, il voler morire o altro perchè non mi piaccio e mi reputo un errore, ho avuto affianco gente falsa che mi ha sempre criticato nel peggiore dei modi ferendomi e facendomi convincere d'esso
in precedenza col mio ragazzo andava tutto bene, stavamo bene insieme, solo che lui è geloso anche se mi sfiorassero per paura che finissero in posti sbagliati e questo è anche un sintomo d'ansia che avevo che mi porta adesso a dubitare dei miei sentimenti verso di lui.. vivevo in classe d'ansia per appunto questa paura che succedesse qualcosa
in famiglia va tutto bene.. io studio e ho sempre avuto problemi di solitudine, il voler morire o altro perchè non mi piaccio e mi reputo un errore, ho avuto affianco gente falsa che mi ha sempre criticato nel peggiore dei modi ferendomi e facendomi convincere d'esso
in precedenza col mio ragazzo andava tutto bene, stavamo bene insieme, solo che lui è geloso anche se mi sfiorassero per paura che finissero in posti sbagliati e questo è anche un sintomo d'ansia che avevo che mi porta adesso a dubitare dei miei sentimenti verso di lui.. vivevo in classe d'ansia per appunto questa paura che succedesse qualcosa
[#5]
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Gentilissima,
< io studio e ho sempre avuto problemi di solitudine, il voler morire o altro perchè non mi piaccio e mi reputo un errore, ho avuto affianco gente falsa che mi ha sempre criticato nel peggiore dei modi ferendomi e facendomi convincere d'esso..>
Poter prendersi cura di se', rafforzando la fiducia in se' e l'autostima... !
Di cuore
< io studio e ho sempre avuto problemi di solitudine, il voler morire o altro perchè non mi piaccio e mi reputo un errore, ho avuto affianco gente falsa che mi ha sempre criticato nel peggiore dei modi ferendomi e facendomi convincere d'esso..>
Poter prendersi cura di se', rafforzando la fiducia in se' e l'autostima... !
Di cuore
[#9]
Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.7k 506 41
"non penso d'aver tempo d'andarci visto che ho pure il fatto di studiare dietro "
Gentile Utente,
a me lasciano sempre un po' perplessa motivazioni, o meglio alibi come questo, quando on line l'utente chiede un parere allo psicologo.
Da una parte perché sembra che l'utente abbia il desiderio e l'aspettativa di poter cambiare o risolvere la problematica per la quale scrive qui, davanti ad un pc.
Non esistono soluzioni magiche che possiamo fornire da qui e il nostro ruolo non è questo.
Detto ciò, dal momento che la problematica sembra La faccia soffrire, l'impegno derivante da una consulenza psicologica è minimo: si tratta alla fine di affrontare un primo colloquio e capire di quale problema stiamo parlando.
Poi, data la Sua giovane età, è probabile che il problema sia risolvibile in tempi strettissimi o che addirittura Lei possa "sistemare" alcune questioni in un solo colloquio... da qui non possiamo saperlo :-)
Però, se Lei decidesse di non fare nulla e di raccontarsi che non può prendersi cura di se stessa a causa del troppo studio, allora come immagina il futuro? Con una soluzione magica del problema? Oppure senza soluzione alcuna?
Allora comprenderà che anche questo consulto non sarà servito a nulla...
Infine anche in Sicilia, come in tutta italia, ci sono servizi di psicologia presso ospedali, consultori, ecc... Non conosco le strutture della Sua zona ovviamente, ma Lei può certamente provare ad informarsi... senza alibi.
In fondo la Sua salute e il Suo benessere dovrebbero avere la precedenza su tutto, o forse no? .-)
Cordiali saluti,
Gentile Utente,
a me lasciano sempre un po' perplessa motivazioni, o meglio alibi come questo, quando on line l'utente chiede un parere allo psicologo.
Da una parte perché sembra che l'utente abbia il desiderio e l'aspettativa di poter cambiare o risolvere la problematica per la quale scrive qui, davanti ad un pc.
Non esistono soluzioni magiche che possiamo fornire da qui e il nostro ruolo non è questo.
Detto ciò, dal momento che la problematica sembra La faccia soffrire, l'impegno derivante da una consulenza psicologica è minimo: si tratta alla fine di affrontare un primo colloquio e capire di quale problema stiamo parlando.
Poi, data la Sua giovane età, è probabile che il problema sia risolvibile in tempi strettissimi o che addirittura Lei possa "sistemare" alcune questioni in un solo colloquio... da qui non possiamo saperlo :-)
Però, se Lei decidesse di non fare nulla e di raccontarsi che non può prendersi cura di se stessa a causa del troppo studio, allora come immagina il futuro? Con una soluzione magica del problema? Oppure senza soluzione alcuna?
Allora comprenderà che anche questo consulto non sarà servito a nulla...
Infine anche in Sicilia, come in tutta italia, ci sono servizi di psicologia presso ospedali, consultori, ecc... Non conosco le strutture della Sua zona ovviamente, ma Lei può certamente provare ad informarsi... senza alibi.
In fondo la Sua salute e il Suo benessere dovrebbero avere la precedenza su tutto, o forse no? .-)
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#10]
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Aggiungerei a quello che ha detto la dr.ssa... che i colloqui possono essere, anche, gratuiti...
quindi nessun alibi!
Ps il pensiero magico e risolutivo, a cui spesso ci si " ancora " nei consulti on line non è ne' costruttivo ne' professionale.
Un augurio,
di cuore
quindi nessun alibi!
Ps il pensiero magico e risolutivo, a cui spesso ci si " ancora " nei consulti on line non è ne' costruttivo ne' professionale.
Un augurio,
di cuore
Questo consulto ha ricevuto 12 risposte e 1.3k visite dal 04/01/2015.
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