Fantasia sessuale particolare

Salve dottori,
sono un ragazzo gay con poca esperienza e abituato a navigare su siti porno mediamente almeno una volta al giorno.
Ho sempre provato attrazione verso uomini con un bel fisico e ben dotati.
La mia sessualità non penso abbia nulla che non vada e i livelli della mia eccitazione sono nella norma.
Ma c'è una fantasia in particolare che quando mi ci addentro, a seconda delle volte più o meno volontariamente, è talmente forte da farmi provare una sensazione strana alla testa, niente di fastidioso, ma comunque una sensazione come di leggero formicolio e di sudore freddo come se stessi provando un'eccitazione incontenibile, ed infatti sono davvero molto eccitato.
In breve: una mia amica con cui avevo avuto una brevissima storia prima di dichiararmi gay, ma che comunque non mi interessava sessualmente, mi ha confessato che il suo ex (prima di me) era molto dotato e bravo a letto.
Da questa dichiarazione ho iniziato a fantasticare su questo ragazzo mai visto, ma non nel senso che mi piacerebbe andare a letto con lui, mi intriga invece molto la percezione di questa ragazza nei confronti miei e del suo ex.
Immagino che confronti il mio pene al suo, che mi dica quanto quello dell' ex fosse grande, di come il mio per quanto buono non sarebbe mai in grado di soddisfarla altrettanto bene, immagino di parlare con lei e di scambiare confidenze sul piacere di un pene di grandi dimensioni, questi infatti sono ineguagliabili, immagino di ammirare il suo ex ma anche di essere denigrato ed un po' sminuito per i miei cm mancanti, anche se solo da me stesso. Penso a come un ragazzo ben dotato abbia un'inevitabile marcia in più, mi convinco che non gli si possa dire niente perché alla fine lui sarà sempre più dotato, quindi più interessante sessualmente e quindi più degno di attenzione da parte di una ragazza.
Certo poi una donna cerca anche un uomo intelligente e sensibile ma nella mia testa le dimensioni contano SEMPRE e nella sfera sessuale più di ogni altra cosa, anche se non mi riguardano direttamente.
Tutti questi pensieri e mille altri affini aumentano a dismisura la mia eccitazione.
Questa fantasia mi coinvolge molto ma allo stesso tempo mi lascia un po' perplesso e a volte mi sento un po' ferito dopo aver provato questo senso di inferiorità, da cui però ho tratto allo stesso tempo un forte piacere.
La cosa più dubbiosa è che non mi immagino mai di fare sesso con questo ragazzo, ne con questa ragazza eppure sono entrambi protagonisti di questa mia fantasia.

Grazie.

Cordiali saluti.
[#1]
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo attivo dal 2014 al 2015
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Gentile ragazzo,


quale la sua domanda esplicita? Se è "normale" avere questo tipo di fantasie?



< c'è una fantasia in particolare che quando mi ci addentro, a seconda delle volte più o meno volontariamente, è talmente forte da farmi provare una sensazione strana alla testa, niente di fastidioso, ma comunque una sensazione come di leggero formicolio e di sudore freddo come se stessi provando un'eccitazione incontenibile, ed infatti sono davvero molto eccitato..>


Le fantasie hanno questo ruolo: innescare desiderio ed eccitazione.


Fanno parte di un nostro mondo simbolico ed immaginario, che merita rispetto... sono nostre e custodite nella nostra " mente " con tanta " accortezza "!


Oltretutto questo tipo di fantasia è molto frequente, in quanto legata principalmente alla capacità del maschio che, con le sue importanti dimensioni, riesce a soddisfare il partner dal punto di vista del piacere erotico.

Non da sottovalutare la giovane età e la scarsa esperienza che in futuro, con la concretizzazione dell'atto sessuale e relativa sperimentazione, può portare ad una sostituzione di queste antiche fantasie.


In breve: si goda i suoi momenti di piacere intimo.


Un caro saluto
[#2]
Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
<<con poca esperienza e abituato a navigare su siti porno mediamente almeno una volta al giorno>>

Gentile Ragazzo,
ciò significa che attualmente non ha una relazione?

Se ho ben compreso, ciò che maggiormente Lei non si spiega è il fatto di trovare eccitante una situazione in cui viene sottolineata una sua ipotetica "inferiorità", in cui essere "essere denigrato ed un po' sminuito", quindi tutto sommato in cui subisce un'umiliazione : è corretto?

Inoltre, non mi è chiara questa sua affermazione:<<Penso a come un ragazzo ben dotato abbia un'inevitabile marcia in più, mi convinco che non gli si possa dire niente perché alla fine lui sarà sempre più dotato, quindi più interessante sessualmente e quindi più degno di attenzione da parte di una ragazza.>>

Questo cosa ha a che fare con la sua dichiarata omosessualità?

Cordialità.

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i

[#3]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Sembrerebbe assimilabile a una parafilia (ciò che una volta era chiamato perversione), ossia provare piacere per qualcosa verso cui, normalmente, non si prova piacere, ma altre sensazioni spiacevoli o indesiderate.

Nel caso specifico, sembra che lei si senta gratificato ed eccitato dal sentirsi inferiore alla dotazione sessuale di un altro uomo. Poi, quando l'eccitazione è passata e recupera razionalità, si rende conto che si è eccitato follemente per qualcosa per cui non "avrebbe dovuto".

Corretto?

Se è così, tuttavia, e se questa sua folle eccitazione non danneggia nessuno e non la fa agire in modo dissennato, non ci vedrei nulla di male.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

[#4]
dopo
Attivo dal 2014 al 2015
Ex utente
Innanzitutto vi ringrazio per le risposte.

Quello che mi chiedo non è se sia "anormale" avere questo tipo di fantasie, so che sono innocue e che non non fanno male a nessuno.

A me però mi lasciano una sensazione di vuoto dentro, non perché credo siano sbagliate o perché non penso di dovermi eccitare per queste cose;
talvolta sono io che ci penso intenzionalmente, ma al piacere del prima e dell'orgasmo stesso, segue un senso di abbattimento. Provo un certo tipo di sconforto dato dall'umiliazione, che in fondo so di non meritarmi e per cui dopo l'orgasmo mi viene quasi da pensare a me stesso in modo più affettuoso.
Come se avessi voluto farmi del male da solo, inutilmente, quando so che nessuno delle persone che conosco mi reputano in alcun modo inferiore ne vogliono che io mi senta inferiore, ne la mia amica ne io stesso (razionalmente). Allo stesso tempo però non riesco a fare pace con il fatto che ci sia qualcuno che sempre e comunque sarà sessualmente, quindi dal punto di vista della parte irrazionale e istintiva dell' uomo, più eccitante e appagante di me. Non importa poi se a me le ragazze piacciano o non piacciano.
Mi sento ferito da me stesso nell'orgoglio e in un circolo vizioso in cui continuo a infastidirmi per provare piacere.
La mia omosessualità è un'altra cosa, al momento non ho una relazione ne ne ho mai avuta con un uomo.
Il senso di umiliazione e l'inferiorità sono qualcosa che riguarda quasi solo me stesso, anche se il tutto si può innescare per frasi o mezze frasi sentite in giro e dette da qualsiasi persona.
Nel rapporto che talvolta immagino con un uomo hanno peso altri aspetti della mia sessualità e l'eccitazione, per quanto intensa, non ha mai raggiunto livelli da capogiro come nelle fantasie in cui il mio io è paragonato a quello di un altro maschio e dal cui confronto esco sconfitto.

[#5]
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo attivo dal 2014 al 2015
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Gentile ragazzo,

partirei proprio da questo...


< senso di umiliazione e l'inferiorità >... vissuti molto importanti, che andrebbero individuati, chiarificati ed elaborati in terapia.


Provi a rivolgersi al Consultorio (Spazio Giovani) della sua città, dove i colloqui sono totalmente gratuiti e di facile accesso.


Potrebbe essere una buona opportunità, nel prendersi cura di questo disagio, che le impedisce di viversi serenamente anche la sfera erotico-sessuale.


Un caro saluto
[#6]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
>>> ma al piacere del prima e dell'orgasmo stesso, segue un senso di abbattimento
>>>

Occhio a non confondere le cose. Provare un senso di abbattimento e svuotamento dopo l'orgasmo, per un uomo, è relativamente normale. Ma probabilmente lei sta interpretando e dando a tale sensazione significati arbitrari, basati su sue convinzioni o paure.
[#7]
Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
<<al momento non ho una relazione ne ne ho mai avuta con un uomo.>>

Posso domandarle per quale motivo?

<<Nel rapporto che talvolta immagino con un uomo hanno peso altri aspetti della mia sessualità e l'eccitazione, per quanto intensa, non ha mai raggiunto livelli da capogiro come nelle fantasie in cui il mio io è paragonato a quello di un altro maschio e dal cui confronto esco sconfitto.>>

Tutto ciò, però, a livello teorico: chissà se sarebbe lo stesso con un uomo reale...se ci sarebbe differenza all'interno di una relazione...
Finché non si sperimenta, difficile andare oltre a supposizioni ed ipotesi.




[#8]
dopo
Attivo dal 2014 al 2015
Ex utente
Non ho avuto mai relazioni perché fino a poco tempo fa non ero dichiarato e quindi per un po' ho cercato di fingermi etero.

Ora sto vivendo un periodo in cui esco poco, non ho molti amici ne voglia di uscire e di vedere altre persone.

Faccio fatica a stabilire relazioni con le persone a causa della mia insicurezza quindi con gli anni ho finito per isolarmi e perdere l'abitudine a confrontarmi con altre persone.

Ogni tanto penso di uscire per trovare gente con cui uscire e magari anche un ragazzo ma mi blocco sempre, anche perché gli ambienti omosessuali non mi piacciono molto, io vorrei trovare un ragazzo serio che ci tenga a me o comunque ragazzi con la testa sulla spalle.
tra l'altro di recente ho sviluppato anche una certa paura per le malattie sessualmente trasmissibili per cui non farei sesso con un uomo se non strettamente protetto e anche in quel caso sarei un po preoccupato.

Il vuoto dopo l'orgasmo non saprei dire se sia normale o no, io di sicuro lo vivo male e nel caso di un ipotetico rapporto con un uomo reale penso che mi verrebbe comunque da intavolare un dialogo sul confronto tra me e lui o con gli altri uomini, sulla falsa riga delle mie fantasie.

Certo non posso esserne certo finché non provo.
[#9]
Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
<<Faccio fatica a stabilire relazioni con le persone a causa della mia insicurezza quindi con gli anni ho finito per isolarmi e perdere l'abitudine a confrontarmi con altre persone.>>

<<di recente ho sviluppato anche una certa paura per le malattie sessualmente trasmissibili per cui non farei sesso con un uomo se non strettamente protetto e anche in quel caso sarei un po preoccupato>>

Beh, soprattutto alla luce di queste nuove informazioni su di Lei, non posso far altro che ribadire il consiglio già fornitole in precedenza di rivolgersi di persona ad un nostro Collega per cercare di approfondire queste difficoltà/ostacoli che le impediscono di vivere con serenità la sua giovane età:
http://www.consultoriemiliaromagna.it/gli_spazi_giovani.html

Le rinnovo i miei saluti.



[#10]
dopo
Attivo dal 2014 al 2015
Ex utente
Vi ringrazio.

Cordiali saluti.